Salve la mia bambina di 4 anni è risultata allergica agli acari della polvere, oltre ad antistaminic

L’immunoterapia specifica (ITS), nota anche come vaccinazione allergene-specifica o desensibilizzazione o iposensibilizzazione specifica, è un trattamento che consiste nel somministrare periodicamente estratti allergenici a soggetti sensibilizzati al fine di ridurne la risposta immunologica e la risposta clinica migliorandone la qualità della vita e riducendo (o addirittura eliminando) il ricorso ai farmaci.

Generalmente la terapia viene praticata somministrando al soggetto gli allergeni che provocano la reazione allergica in dosi progressivamente crescenti, fino a quando non si raggiunge un dosaggio di mantenimento che verrà poi ripetuto periodicamente a intervalli regolari.

alternativa con medicinali sarebbe fare anche del cortisone, però vista l'età della bambina posso consigliare di provare una terapia omeopatica per vedere se risolve
se non funzionasse provi il vaccino prima di ricorrere a terapia più importante.

Gentile Signora, l'immunoterapia specifica è probabilmente la soluzione migliore. Può comunque usare gli antistaminici. Personalmente sono del tutto contrario all'omeopatia, che manda completamente di basi scientifiche e di sperimentazione cliniche.

Buongiorno, data la giovane età la terapia di elezione che tutte le linee guida consigliano è quella della desensibilizzazione.
Il vaccino che le hanno proposto, mi sembra di capire, è di tipo monomerico. Ottimo. Nei pazienti da me seguiti, in 3 anni, ha dato risultati che hanno abbassato la sintomatologia di oltre il 70%.
L'induzione indotta dal vaccino è tanto superiore inversamente all'età, cioè prima si inizia più duraturi saranno nel tempo i risultati.
Per quanto riguarda l'uso degli antistaminici ci sono studi sulla Cetirizina (antistaminico di II generazione) somministrata su un campione di bambini per 10 anni in cui non si rileva nessuna alterazione dei normali parametri fisici.
Spero di esserle stato utile.
Buona giornata
Ivan Trimarchi

Buongiorno. L’omeopatia non è soluzione ad alcun problema in quanto si tratta di acqua con, a volte, un po’ di zucchero e nient’altro. La diluizione estrema (oltre il numero di Avogadro) per una legge della fisica che nemmeno l’omeopatia può superare, impedisce ad una sostanza così diluita di essere rilevabile e di avere una qualunque funzione chimica.
Le terapie che le hanno proposto (antistaminici, steroidi topici nasali ed immunoterapie desensibilizzanti) sono terapie sicure e di comprovata efficacia.
Non esiste invece un solo lavoro scientificamente valicabile (cioè in “doppio cieco, randomizzato e controllato) che dimostri l’efficacia di qualsivoglia rimedio omeopatico.
Addirittura in alcune nazioni v’è l’obbligo di indicare sulle confezioni che il prodotto non ha alcuna azione medicamentosa.

Mi sento di consigliarle un approccio con rimedi naturali come sintomatici e l'assunzione di citochine low dose per una immunomodulazione allo scopo di correggere lo stato allergico, inoltre potrebbe risultare utile l'assunzione di un vaccino orale omeopatico. Protocolli validi nell'adulto ma soprattutto nel bambino. Tale approccio non impedisce l'uso,se necessari,di farmaci allopatici. Disponibile per una visita. Cordialità

L’immunoterapia specifica è sicuramente la soluzione migliore, l’antistaminico controlla solo temporaneamente i sintomi. Sicuramente il pediatra le avrà consigliato di attuare anche una buona profilassi ambientale che soprattutto nei confronti degli acari è importante.