Salve, L'1 ottobre ho avuto un rapporto anale non protetto con il mio ragazzo e l'eiaculazione è av
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Salve,
L'1 ottobre ho avuto un rapporto anale non protetto con il mio ragazzo e l'eiaculazione è avvenuta all'esterno.
La settimana successiva ho avvertito disturbi gastro intestinali e digestivi e penso di aver avuto l'ovulazione intorno a giovedì 5.
Da quel momento in poi non ho avvertito i soliti sintomi da preciclo che spesso ho, anche i disturbi gastrici sono spariti.
Durante la settimana successiva ancora, dal 10 circa, ho avuto invece un'infezione vaginale, forse candida, che sto ancora curando con il Meclon con associati dolori vulvari, perdite a volte acquose e poi dense tipo ricotta, prurito e piccoli crampi a livello della vescica e ovaie. Con il medicinale la situazione è migliorata.
Tra domenica 15 e lunedì 16 ho avuto delle leggere perdite ematiche rosso chiaro e dalla domenica ho iniziato ad avere il seno più gonfio e dolorante. Secondo i calcoli il prossimo ciclo mi dovrebbe arrivare verso il 18/20 ottobre (a settembre era stato il 20). Sono però in agitazione perché a parte il seno non ho altri fastidi classici dell'arrivo del ciclo e queste piccole perdite ematiche non stanno aumentando ma più che altro vanno e vengono e ancora avverto la vagina asciutta.
Detto questo, (in generale le ultime settimane sono state stressanti per lavoro e altri motivi ma in più questa condizione fisica attuale mi ha provocato più volte ansia e so che tutto questo non aiuta), c'è il rischio di essere incorsa in una gravidanza?
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie per l'attenzione.
L'1 ottobre ho avuto un rapporto anale non protetto con il mio ragazzo e l'eiaculazione è avvenuta all'esterno.
La settimana successiva ho avvertito disturbi gastro intestinali e digestivi e penso di aver avuto l'ovulazione intorno a giovedì 5.
Da quel momento in poi non ho avvertito i soliti sintomi da preciclo che spesso ho, anche i disturbi gastrici sono spariti.
Durante la settimana successiva ancora, dal 10 circa, ho avuto invece un'infezione vaginale, forse candida, che sto ancora curando con il Meclon con associati dolori vulvari, perdite a volte acquose e poi dense tipo ricotta, prurito e piccoli crampi a livello della vescica e ovaie. Con il medicinale la situazione è migliorata.
Tra domenica 15 e lunedì 16 ho avuto delle leggere perdite ematiche rosso chiaro e dalla domenica ho iniziato ad avere il seno più gonfio e dolorante. Secondo i calcoli il prossimo ciclo mi dovrebbe arrivare verso il 18/20 ottobre (a settembre era stato il 20). Sono però in agitazione perché a parte il seno non ho altri fastidi classici dell'arrivo del ciclo e queste piccole perdite ematiche non stanno aumentando ma più che altro vanno e vengono e ancora avverto la vagina asciutta.
Detto questo, (in generale le ultime settimane sono state stressanti per lavoro e altri motivi ma in più questa condizione fisica attuale mi ha provocato più volte ansia e so che tutto questo non aiuta), c'è il rischio di essere incorsa in una gravidanza?
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie per l'attenzione.
LEI ha una infezione e anche una infiammazione vaginale. LA CANDIDA è solo una consequenza di questa situazione . lei deve farsi prima un tampone vaginale per escludere altre infezioni e poi deve fare una terapia per eliminare l'infiammazione . e se lo ha lei lo ha anche il suo compagno. la prassi vuole che lei debba curarsi e avere rappori coperti e lo deve fare anche il suo compagno . Quando sarete guariti entrambi solo allora potrete avere rapporti liberi . Da quel moment in poi la candida non si ripresenterà piu
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