SAlve io ho un fratello ludopatico mi ha rovinato la vita ogni mese mi chiede ingenti somme di denar

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Comprende anche il disagio espresso da suo fratello.
Ritengo fondamentale che voi possiate rivolgervi ad una struttura specializzata o ad un professionista al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL

Salve, comprendo il forte disagio che state vivendo, la ludopatia, cosi come molte altre condizioni di dipendenza, hanno un forte impatto sulla vita quotidiana non solo del paziente ma anche dei familiari o di chi fa parte della rete di supporto. E' importante in questi casi affidarsi all'aiuto di strutture specializzate nel vostro territorio che possano supportarvi nella gestione di questa condizione. Un caro augurio

Per salvare suo fratello state affondando tutti. Per salvare qualcuno che sta annegando bisogna prima di tutto garantire la propria sicurezza..
Rifiutate ogni richiesta di denaro, e poi si potrà iniziare il salvatggio, se lui vuole essere salvato.
Saluti

Salve, non comprendo perché assecondate la sua dipendenza, che è forse la peggiore e necessita di un aiuto da professionisti seri. Nei Sert esiste un servizio specifico per la dipendenza da gioco d'azzardo, obbligatelo ad andare, ma la motivazione deve partire da lui. Dr.sa Daniela Benvenuti

Buonasera ,per questi problemi di dipendenza ci vogliono Centri specializzati ,come i Sert che lavorano in equipe e affiancano e consigliano anche i familiari. .Credo che anche lei sia molto provato .Un caro augurio Dottssa Luciana Harari

Buonasera. È necessario rivolgersi al servizio sanitario: prenda appuntamento con un servizio per le dipendenze della vostra zona e racconti la situazione in cui vi trovate. È vero che se suo fratello non intende farsi aiutare diventa difficile, se non impossibile, offrire un intervento. Ma è altrettanto vero che se costantemente lei e la sua famiglia continuate a fornire denaro (creando oltretutto una situazione debitoria che in breve tempo diverrà difficile da gestire), suo fratello non si scontrerà mai con la grave difficoltà che vive. Si tratta di situazioni molto complicate e spesso la domanda di aiuto di un familiare si rivela una domanda impossibile, se il diretto interessato non è disponibile. Nondimeno, una consultazione può aiutarvi e sostenervi nel prendere importanti decisioni, almeno impedendo il perpetuarsi di una grave condizione di salute che rischia di ripercuotersi su tutti. SG

Percepisco un grave disaggio, è necessario affrontare molto seriamente la situazione: terapia individuale (se suo fratello è d’accordo) e magari anche una terapia familiare. Provi a rivolgersi ad un centro specializzato nel suo territorio e pensa anche ad utilizzare il bonus psicologo che tra poco inizierà ad essere attivo. Tanti auguri

Gentile utente di mio dottore,

sono i SERD ad occuparsi nello specifico di dipendenze dal gioco d'azzardo. Il SERD si occupa di consulenza, cura e assistenza alle persone che hanno o potrebbero avere problemi di dipendenza. Possono accedere anche familiari o persone vicine a chi presenta una dipendenza: solitamente si è aiutati a risolvere i problemi che questa situazione procura e possibilmente a coinvolgere l’interessato.
Il SERD è presente nel territorio per informare e sensibilizzare sui rischi e le conseguenze derivanti dal comportamento patologico.
Diverse ricerche scientifiche concordano nel dimostrare che le persone che giovano d'azzardo sono più soggette a sviluppare una dipendenza patologica. Il gioco d'azzardo patologico è una vera e propria malattia che provoca rischi per la persona che ne è colpita, per la sua famiglia e per il suo patrimonio.
Contatti quanto prima un SERD del servizio sanitario nazionale chiedendo aiuto per suo fratello e per la sua famiglia tutta, la vostra presa in carico vi farà sentire sostenuti e allo stesso tempo sollevati dalla problematica sin da subito.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentile utente, ritengo che sia necessario rivolgersi ai servizi territoriali che si occupano di dipendenze patologiche, ovvero ai Ser.D.. Li potrete trovare un sostegno specifico per la situazione che mette in difficoltà tanto suo fratello quanto la sua intera famiglia.
Le auguro il meglio e la saluto.

Dovete convincerlo e accompagnarlo in un servizio per le dipendenze (ex SerT oggi SerDP) e farlo prendere in carico. Il primo strumento di intervento è comportamentale e consiste nel togliergli l'accesso al denaro (bancomat, carte, conti). è un percorso difficile e tortuoso che se seguito da i suoi frutti. Faticoso per tutti, ci sarà un referente, scelto tra uno dei membri della famiglia, che regolerà gli accessi al denaro. Contemporaneamente seguirà un percorso di terapia farmacologica (probabilmente) e una psicoterapia.

Buongiorno. La situazione che descrive è davvero pesante. Provi a rivolgersi al SERD del suo territorio, è un servizio sanitario pubblico nel quale gli operatori si occupano di dipendenze di vario tipo, tra cui il gioco. Loro sapranno sicuramente indirizzarla al trattamento più efficace.
Un caro augurio

Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico familiare al fine di individuare le cause più profonde della problematica. Cordiali saluti

Buonasera, mi rincresce molto leggere quanto da lei scritto. La ludopatia mette in serie difficoltà non solo chi ne è affetto ma soprattutto chi lo circonda. Sicuramente non sarà andare in soccorso di suo fratello ponendo rimedio ai debiti, ciò che lo aiuterà e credo anche che così facendo si produca un circolo vizioso. Dovreste urgentemente rivolgervi ad un centro specializzato nella cura delle ludopatie, ormai diffusi su tutto il territorio nazionale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile utente, capisco che non è per nulla facile gestire situazioni di questo tipo, comprendo che i familiari di una persona con dipendenza si sentono spaesati e non sanno come comportarsi. Il primo passo da compiere è quello di capire se suo fratello riconosce di avere un problema e se ha la motivazione per chiedere aiuto ad un centro specialistico (comunità terapeutica-riabilitativa, Servizio per le Dipendenze)
Spero che suo fratello accetti di farsi aiutare. In bocca al lupo!
Per dubbi sarà mia premura risponderle.
Buona giornata
Dott.ssa Melania Filograna

Buongiorno

le dipendenze patologiche sono un problema serio e complesso e da soli non riuscirete mai a risolverlo; così come non può risolverlo un professionista. E' necessaria un'èquipe di professionisti .. spesso nelle strutture ASL sono presenti all'interno dei SER.D dei centri specifici per LUDOPATIA. Se ha bisogno di qualche riferimento, può scrivermi dicendomi dove vivete così posso fare una ricerca specifica.

Dott.ssa Letizia Muzi

Salve, comprendo benissimo il problema che è sottovalutato ma devastante per la persona vittima e per tutte le persone a lui vicine. Le consiglio di rivolgersi a strutture delle ASL dedicate al problema oppure, ancor meglio, a uno psicologo specializzato. Le faccio i miei migliori auguri. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Gentile signora, capisco la sofferenza creata da questa situazione. Le consiglio di rivolgersi ad una struttura come l'ASL, in grado di farsi carico di questa situazione. Inoltre, è importante iniziare a bloccare questo meccanismo che porta lei e sua madre a farvi carico emotivamente ed economicamente di questa problematica. Comprendo il desidero di aiutare suo fratello ma questa modalità amplifica invece di diminuire la dipendenza aggravando ancora di più il disturbo. Cordiali saluti.
Dott.ssa Alessandra Scala

Salve, la condizione patologica del ludopatico incide in maniera estremamente grave e pervasiva, non solo nella vita del soggetto, ma anche delle persone che gli vivono accanto. Quindi, immagino come questa situazione abbia compromesso l' equilibrio familiare oltre che la situazione finanziaria e lavorativa. Di conseguenza le consiglio di rivolgersi direttamente alla propria ASL di riferimento e chiedere informazione sui servizi per il trattamento del gioco patologico. Inoltre si può, anche rivolgere a diverse comunità e associazioni di sostegno che si dedicano a questa specifica patologia. Resto per qualsiasi informazione, a sua disposizione. Dott.ssa Restituta Cocchia

Buongiorno. Le consiglio di rivolgersi ai servizi competenti, Ser.T, della sua zona. Inoltre, le suggerisco di richiedere una consulenza legale, sulla possibilità di nominare un amministratore di sostegno, visti i debiti che, a causa della ludopatia, si stanno accumulando in modo considerevole: uno degli aspetti più invalidanti del GAP, infatti, è proprio la continua perdita di denaro.
A disposizione, la saluto cordialmente
Dottoressa Francesca Carubbi

Gentile utente, può rivolgersi a un servizio per il trattamento delle dipendenze del suo territorio (SerD).

Cordialmente

Dottor Mauro Vargiu