Salve, io ho 19 anni e il mio ragazzo 23. Stiamo insieme da 1 anno e mezzo ho sempre dubitato del

Carissima, fare verità non è mai semplice. Tuttavia il fidanzamento è un periodo di prova dove entrambi i fidanzati possono verificare ciò che vogliono dalla relazione. La invito a chiedersi di cosa ha bisogno e che tipo di relazione sta cercando. Questo potrà aiutarla intanto a focalizzare i suoi bisogni e orientare meglio la sua scelta. Se vorrà confrontarsi sono a disposizione.

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentilissima, non sarebbe opportuno suggerirle il da farsi in merito a una questione così delicata. Il processo che la condurrà alla migliore decisione da prendere, in relazione al tema che ci ha condiviso, la riguarda personalmente è intimamente. Si prenda del tempo per riflettere e, se necessario, si faccia sostenere a gestire gli aspetti emotivi intensi che, stando alle sue parole, sta già sperimentando. Restando a disposizione, la saluto cordialmente

Carissima utente buongiorno.
Porre fine ad una relazione non è mai semplice, in quanto significherebbe a tutti gli effetti andare incontro ad un “lutto” e abituarsi alla presenza di una persona è più facile che abituarsi alla sua assenza.
Ma secondo lei, l’amore può basarsi solo sull’abitudine ? Lei desidera questo dalla relazione ? Non credo.
Cerchi di prendere coraggio, guardarsi dentro e soprattuto decidere
Se ne vale la pena continuare a donare amore ad una persona che sa che più di certe attenzioni non potrà donargli.
Lei merita amore così come tutti.
Sono disponibile per un consulto
Dott.ssa Silvia Marcelletti

Cara utente, nessuno di noi potrà dirle cosa è giusto fare, poiché giusto è sbagliato in questo caso non esistono in modo assoluto ed oggettivo. Ciò che conta in questo frangente è ciò che è giusto per lei, ciò che ritiene migliore per la sua vita. Lei afferma di non riuscire a separarsi da questo legame, potrebbe essere interessante esplorare cosa realmente la lega a questa persona e a questa relazione. Esplorare ciò che la muove dentro, cosa la tiene e non la lascia andare potrà darle le risposte che sta cercando. Valuti un possibile percorso di terapia per comprendere come lei sta vivendo questa esperienza. Rimango a sua disposizione dott.ssa Alessia D'Angelo

Gentile utente, è importante ricordare che meriti di stare in una relazione in cui ti senti amata e apprezzata. Le parole del tuo compagno potrebbero essere un segnale di una relazione non sana. Mettere fine ad una relazione difficile è sicuramente doloroso ma può aprirti la strada verso una nuova felicità. Non sei sola in questo, consultare uno psicologo sicuramente ti sarà di grande aiuto.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo

Cara utente, il mondo degli affetti e delle emozioni a volte può portarci a momenti di crisi come quello che lei descrive. Ciò che conta e non scoraggiarsi e soprattutto chiedere aiuto a uno specialista psicologo/psicoterapeuta, un punto di vista clinico ed esterno ai fatti potrà certamente aiutarla.

Resto a disposizione, un caro saluto
Dott.ssa R. Curatolo

Non riusciamo ad abbandonare una relazione perché pur non essendo una relazione amorosa é comunque una relazione, nella quale si sono create delle abitudini e magari ci sono delle cose in comune, degli interesssi, degli amici. Una relazione che non é soddisfacente appieno ma lo é abbastanza da farci pensare che preferiamo non perderla. Stare da soli non é facile e molte persone fanno fatica a ricominciare da capo. Se non riesci ad interromperla, almeno prendi coscienza del fatto che si tratta di una relazione amicale, che per ora nella tua vita é per te indispensabile per mantenere un certo equilibrio. Quanto é successo é sintomo di qualche cosa che va approfondito. A volte con uno psicologo al proprio fianco le cose diventano sostenibili.

Buongiorno, mi spiace molto, sicuramente la situazione non è facile ma pare la risposta la sappia già. Avere il coraggio per immergersi in qualcosa di nuovo e buttarsi nel vuoto non è facile, le consiglierei di iniziare un percorso di supporto psicologico per affrontare tutto ciò e supportarla durante la sua decisione. Rimango disponibile a tal proposito.

Buongiorno gentilissima,
la risposta ce l'ha già data lei, l'unica vera difficoltà a questo punto è riuscire a trovare la forza per prendere la suddetta decisione.
Un supporto psicologico può sicuramente aiutarla in questo processo.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci

Cara utente, la risposta alla domanda che ci pone ("cosa dovrei fare?) è già contenuta nelle parole che scrive ("io non voglio questo"). Forse quello che dovrà capire è il Come, più che il Cosa. Chiudere una relazione può essere un processo doloroso che riaccende alcune paure e insicurezze(di non farcela da soli, di non meritare una relazione migliore), alcune volte c'è bisogno del giusto supporto in un passaggio di questo tipo, soprattutto se sentiamo di non riuscire a compierlo da soli. Un caro saluto, Anna Sensale

Gent.ma, mi spiace per la sua situazione che, sento da come la descrive, lei sta vivendo con una forte intensità del tutto comprensibile e corretta.
Nelle relazioni affettive dobbiamo apprendere la differenza tra l'innamoramento e l'amore e a volte, accettare che la seconda fase possa non svilupparsi per molte ragioni, che non significano affatto "sconfitta" o "incapacità".
Ciò peraltro è più semplice a dirsi che a farsi e avere accanto un'altra persona è spesso più consolante che sapere di essere soli.
Ciò però non è davvero ciò che nessuno di noi merita. Ognuno ha il diritto di sperimentare relazioni affettive pienamente soddisfacenti e gratificanti. A volte si tratta solo di sbloccare alcune piccole incertezze che, come vocine fastidiose e limitanti, insistono a suggerirci solo che "non ne siamo capaci".... ma non è così!
Se è questa la sua situazione, non esiti a farsi supportare dalla consulenza di un professionista: anche tra le colleghe e i colleghi che hanno risposto prima di me, ne vedo di ottime/i!
Se poi ritiene che io stesso potrei esserle d'aiuto, non esiti a prenotare la sua consulenza anche on line. Sarò felice di fare del mio meglio e di camminare un po' insieme a lei. Buone cose e i miei migliori auguri per la sua vita

Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando e la ringrazio per la sua condivisione. Nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. La risposta alla sua domanda è già presente in lei, sa già quale è la cosa giusta per sè stessa. Concludere una relazione porta sicuramente sofferenza ma a volte è importante attraversarla per giungere ad un benessere nettamente maggiore.
Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Rimango a disposizione, anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Salve,

comprendo la complessità e la sofferenza che sta vivendo in questo momento a causa delle sfide legate alla sua relazione. È difficile affrontare una situazione in cui si scopre che i sentimenti non sono stati reciproci come si pensava inizialmente. È coraggioso da parte sua condividere queste emozioni e cercare una guida.

È importante ascoltare e rispettare i suoi sentimenti e le sue esigenze. Riconoscere che la relazione non sta rispecchiando ciò che lei desidera per il suo futuro è un passo importante verso il suo benessere emotivo. Anche se può essere difficile, è fondamentale avere un dialogo aperto e onesto con il suo ragazzo. Esprimere i suoi sentimenti e i suoi desideri in modo sincero può essere un passo importante per entrambi, permettendo di affrontare la situazione in modo rispettoso e compassionevole.

Capiamo che porre fine a una relazione può essere un processo emotivamente sfidante e spaventoso. In questa situazione, potrebbe essere utile cercare il supporto di amici di fiducia o di un professionista, come uno psicologo, che può fornirle un sostegno neutrale e guidarla attraverso questo processo.

Ricordi che le sue emozioni e i suoi desideri sono validi e meritano rispetto. Prendersi il tempo di riflettere su cosa è davvero importante per lei e agire in modo coerente con i suoi valori e bisogni può aiutarla a fare la scelta giusta per il suo benessere a lungo termine.

Resto a disposizione per ulteriori domande o supporto, se necessario.

Cordiali saluti,
Ilaria

Buongiorno, posso comprendere il suo vissuto vissuto rispetto al vedere le sue aspettative e dubbi confermati dal suo partner.
Dietro la difficoltà di lasciare una persona che si ama ci sono sempre dei significati profondi che richiamano soprattutto le modalità relazionali apprese nel corso della propria vita (con gli adulti significativi) le quali riflettono il modo con cui si sta in relazione.
Pertanto ci vuole anche il tempo necessario per capire quali sono i valori che si vuole portare all'interno di un rapporto, ossia cosa è importante per lei nella relazione con un partner e acquisire autodeterminazione rispetto al valorizzare i suoi bisogni.
Sarebbe importante esplorare la difficoltà nel lasciarlo e quindi capire quali sono i blocchi, cosa la porterebbe a dire di se stessa, quali sono le aspettative che si è creata rispetto alla rottura etc.
Le possibili rotture relazionali ci dicono molto anche di come noi gestiamo la paura dell'abbandono, la solitudine, il dover ritrovare un nuovo equilibrio con se stessi. Sarebbe importante capire quindi quali vissuti richiama la situazione che sta vivendo.
Sono tutti aspetti sui quali si lavora in psicoterapia. Divenendo consapevoli del proprio funzionamento, soprattutto quando si presentano eventi di vita dolorosi, è possibile sviluppare o esplorare risorse che non si pensava neanche di avere.
Pertanto penso potrebbe esserle utile valutare l'idea di rivolgersi ad un professionista affinchè i suoi vissuti possa avere uno spazio di ascolto e condivisione.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Gentile utente, ciò che comprendo dal suo racconto è il profondo senso di sofferenza e smarrimento che prova di fronte ad una persona, il suo fidanzato, che dice di non amarla. Se razionalmente il comportamento che ne dovrebbe seguire è intuitivo, non è facile metterlo in pratica che si innescano dinamiche emotive e relazionali complesse.
Le suggerisco innanzitutto di mettere il suo benessere al primo posto. Un percorso di supporto psicologico potrebbe esserle utile per fare ordine nella sua mente, e permetterle di superare questo momento difficile.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, dott.ssa Noemi Ferrarese

Mi dispiace sentire che ti trovi in ​​questa situazione difficile. È importante ricordare che meriti di essere con qualcuno che ti ama sinceramente e che corrisponde ai tuoi sentimenti. Nonostante l'amore che provi per lui, è fondamentale pensare anche a te stessa e al tuo benessere emotivo. Prendi il tempo necessario per riflettere sulle tue priorità e valori. Una volta che avrai una chiara comprensione di ciò che desideri, potrai affrontare la situazione con coraggio. Parla apertamente con il tuo ragazzo, spiegandogli i tuoi sentimenti e le tue intenzioni di porre fine alla relazione. Non essere troppo rigida con te stessa e cerca il supporto di amici o familiari durante questo processo. Ricorda che il tuo benessere è importante e che meriti una relazione felice e appagante. Dott.ssa Francesca Gottofredi

Buongiorno caro utente, la ringrazio molto per la sua condivisione e mi spiace molto per la situazione che sta attraversando. Il fatto che lei si renda conto che la situazione non la fa stare bene è il primo passo per il cambiamento. Lasciare una persona è sempre una cosa dolorosa e difficile, importante è riuscire a comprendere ciò che realmente si desidera e si ha bisogno. Le consiglio di parlare con un professionista che possa aiutarla a rielaborare la situazione e la sua relazione nella sua interezza, aiutandola ad esplorare i vari vissuti emotivi. Rimango a disposizione. Dott.ssa Martina Mari.

Cara utente, fare ciò che si sente sia giusto per sè non è cosa facile, soprattutto quando ci sono in gioco sentimenti d'amore. Più che "sapere" e "capire" la inviterei a "sentire" come sta realmente. Prendersi del tempo per stare in un vissuto, dargli una forma, un none, può aiutarla a fare chiarezza e luce sui suoi bisogni e desideri. Da qui, dopo aver fatto un po' d'ordine, potrebbe trovare la motivazione e la giusta spinta all'azione. Si ricordi che non deve fare tutto da sola e può chiedere una mano che possa accompagnarla in questo lavoro. La saluto e resto a disposizione