Salve, Io da qualche anno penso sempre di avere le mani sporche e mi capita di lavarle molto spesso
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Salve,
Io da qualche anno penso sempre di avere le mani sporche e mi capita di lavarle molto spesso… c’è un modo per curare questo mio problema?
Io da qualche anno penso sempre di avere le mani sporche e mi capita di lavarle molto spesso… c’è un modo per curare questo mio problema?
Buongiorno Utente. Lavarsi le mani è un comportamento di per sé salutare, ma se la necessità di percepire le mani pulite diventa smodata e inizia ad interferire con il suo stile di vita, le consiglio di trattare questo argomento con uno psicoterapeuta che possa aiutarla a capire come gestire la situazione e vivere con maggiore serenità. Un saluto
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Salve! Comprendo quanto possa essere difficile convivere con questi pensieri e comportamenti. Lavarsi le mani è sicuramente una buona pratica, ma se questo diventa eccessivo, potrebbe essere utile parlarne con un professionista. Un percorso di psicoterapia può aiutarti a esplorare le radici di questo disagio e trovare strategie efficaci per affrontarlo. Se desideri approfondire, non esitare a cercare supporto. È importante prendersi cura del proprio benessere mentale!
Dott.ssa Miroddi
Dott.ssa Miroddi
Capisco che questa situazione possa essere difficile per te. La sensazione di dover lavare le mani ripetutamente potrebbe essere legata a un disturbo chiamato "disturbo ossessivo-compulsivo" (DOC), in cui pensieri ripetitivi e comportamenti come il lavarsi eccessivamente possono causare disagio.
Per affrontare questo problema, è utile rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta che possa aiutarti a comprendere l'origine di questi pensieri e lavorare con te su strategie per gestirli.
Non sei solo in questo, e chiedere aiuto è già un passo importante verso il miglioramento.
Un caro saluto,
Dottoressa Alessandra Poggi.
Per affrontare questo problema, è utile rivolgersi a uno psicologo/psicoterapeuta che possa aiutarti a comprendere l'origine di questi pensieri e lavorare con te su strategie per gestirli.
Non sei solo in questo, e chiedere aiuto è già un passo importante verso il miglioramento.
Un caro saluto,
Dottoressa Alessandra Poggi.
Salve,
Avere premura di avere le mani pulite e quindi una buona igiene di sé stessi è sicuramente un aspetto importante e salutare. Qualora però questa necessità andasse oltre all'esigenza oggettiva e diventasse una ossessione dettata da una sensazione di sporcizia però non del tutto legata alla realtà dei fatti, allora sarebbe utile confrontarsi con un professionista psicoterapeuta con cui capire insieme come gestire l'ossessione.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella
Avere premura di avere le mani pulite e quindi una buona igiene di sé stessi è sicuramente un aspetto importante e salutare. Qualora però questa necessità andasse oltre all'esigenza oggettiva e diventasse una ossessione dettata da una sensazione di sporcizia però non del tutto legata alla realtà dei fatti, allora sarebbe utile confrontarsi con un professionista psicoterapeuta con cui capire insieme come gestire l'ossessione.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella
Salve,
D'accordo con i colleghi mi sento di dirle anch'io che se la necessità di lavare le mani diventa un pensiero ossessivo e un'azione ripetitiva e invalidante sarebbe utile parlarne con uno/a psicoterapeuta per esplorare meglio e capire insieme come gestire tutto questo.
Un caro saluto
D'accordo con i colleghi mi sento di dirle anch'io che se la necessità di lavare le mani diventa un pensiero ossessivo e un'azione ripetitiva e invalidante sarebbe utile parlarne con uno/a psicoterapeuta per esplorare meglio e capire insieme come gestire tutto questo.
Un caro saluto
Gentile, il primo passo è riconoscere la propria condizione e lavorare attivamente per comprenderla meglio e capire come risolverla. Strutturando un percorso psicologico si, è possibile intervenire al fine di risolvere questa problematica.
Per approfondire rimango a disposizione. Saluti,
Dott.ssa Palmas
Per approfondire rimango a disposizione. Saluti,
Dott.ssa Palmas
Salve, se ha questa percezione è senz'altro utile che ne parli con uno/una psicoterapeuta che l'aiuterà a comprendere il significato di questo gesto, che uscito dal normale uso quotidiano le ha richiamato l'attenzione. Rimango a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Salve.
Quello che stai descrivendo potrebbe essere un sintomo di disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), in particolare una forma di ossessione legata alla pulizia e alla contaminazione. Il costante bisogno di lavarsi le mani è una risposta compulsiva a queste ossessioni.
Ci sono diversi approcci che possono aiutarti a gestire e affrontare questo problema:
La Terapia Cognitivo-Comportamentale: questo tipo di terapia è spesso molto efficace per il DOC. Ti aiuterà a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali legati alle tue ossessioni.
-Esposizione e Prevenzione della Risposta (ERP): questo è un approccio specifico della TCC. Consiste nell'esporsi gradualmente alle situazioni che scatenano le tue paure, mentre eviti di mettere in atto le compulsioni (come il lavaggio delle mani).
-Farmaci: in alcuni casi, gli antidepressivi, come gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), possono essere prescritti per aiutare a ridurre i sintomi del DOC.
-Tecniche di rilassamento e mindfulness: queste possono aiutarti a gestire l’ansia e ridurre il bisogno compulsivo di lavarti le mani.
-Supporto sociale: parlare con amici, familiari o gruppi di sostegno può essere molto utile. Sapere di non essere soli e avere qualcuno con cui condividere le esperienze può fare la differenza.
Ti consiglio di consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per una valutazione dettagliata e un piano di trattamento personalizzato. Non esitare a chiedere aiuto; ci sono molte persone che affrontano problemi simili e ci sono risorse disponibili per te.
Rimango a completa disposizione. Un caloroso saluto.
Dott. Michele Basigli
Quello che stai descrivendo potrebbe essere un sintomo di disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), in particolare una forma di ossessione legata alla pulizia e alla contaminazione. Il costante bisogno di lavarsi le mani è una risposta compulsiva a queste ossessioni.
Ci sono diversi approcci che possono aiutarti a gestire e affrontare questo problema:
La Terapia Cognitivo-Comportamentale: questo tipo di terapia è spesso molto efficace per il DOC. Ti aiuterà a identificare e modificare i pensieri e i comportamenti disfunzionali legati alle tue ossessioni.
-Esposizione e Prevenzione della Risposta (ERP): questo è un approccio specifico della TCC. Consiste nell'esporsi gradualmente alle situazioni che scatenano le tue paure, mentre eviti di mettere in atto le compulsioni (come il lavaggio delle mani).
-Farmaci: in alcuni casi, gli antidepressivi, come gli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), possono essere prescritti per aiutare a ridurre i sintomi del DOC.
-Tecniche di rilassamento e mindfulness: queste possono aiutarti a gestire l’ansia e ridurre il bisogno compulsivo di lavarti le mani.
-Supporto sociale: parlare con amici, familiari o gruppi di sostegno può essere molto utile. Sapere di non essere soli e avere qualcuno con cui condividere le esperienze può fare la differenza.
Ti consiglio di consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per una valutazione dettagliata e un piano di trattamento personalizzato. Non esitare a chiedere aiuto; ci sono molte persone che affrontano problemi simili e ci sono risorse disponibili per te.
Rimango a completa disposizione. Un caloroso saluto.
Dott. Michele Basigli
Gentile utente, le consiglio di approfondire la situazione in un percorso psicologico. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio
Gentile utente, capisco la situazione che descrive e comprendo il disagio che le sta recando. Credo che potrebbe esserle utile intraprendere un percorso di terapia, in modo da esplorare e comprendere a fondo le motivazioni sottostanti questo suo comportamento.
Resto a disposizione!
AV
Resto a disposizione!
AV
Buonasera ,colgo dalla sua lettera una grande apprensione per i suoi rituali ossessivo/compulsivi. Potrebbe trattarsi del disturbo DOC ,quindi le consiglio caldamente un appuntamento con uno psicoterapeuta ad orientamento cognitivo comportamentale...la saluto cordialmente ,restando a disposizione.
Dott.Adriana Gaspari
Dott.Adriana Gaspari
Buonasera,
Quello che descrivo potrebbe essere un segnale di un disturbo ossessivo-compulsivo legato alla pulizia. Esistono trattamenti efficaci, come la terapia cognitivo-comportamentale, che può aiutarla a gestire queste ossessioni e ridurre i comportamenti compulsivi.
Potrebbe essere utile parlarne con un professionista per ricevere un supporto specifico e personalizzato.
Per approfondire rimango a disposizione, d.ssa Raileanu
Quello che descrivo potrebbe essere un segnale di un disturbo ossessivo-compulsivo legato alla pulizia. Esistono trattamenti efficaci, come la terapia cognitivo-comportamentale, che può aiutarla a gestire queste ossessioni e ridurre i comportamenti compulsivi.
Potrebbe essere utile parlarne con un professionista per ricevere un supporto specifico e personalizzato.
Per approfondire rimango a disposizione, d.ssa Raileanu
Quello che descrivi potrebbe essere legato a un disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), in particolare nella forma legata alla pulizia e all'igiene. Il DOC si manifesta con pensieri ricorrenti (ossessioni) che causano ansia e che vengono gestiti attraverso comportamenti ripetitivi (compulsioni), come lavarsi spesso le mani.
Ecco alcuni approcci efficaci per affrontare questo problema:
Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): È una delle terapie più indicate per trattare il DOC. Si concentra sull’identificazione dei pensieri ossessivi e sul cambiamento dei comportamenti compulsivi. Una tecnica specifica usata è la esposizione e prevenzione della risposta (ERP), in cui gradualmente ti esponi alla fonte dell'ansia (come evitare di lavarti le mani per un certo periodo) senza ricorrere alla compulsione.
Tecniche di gestione dello stress: Imparare tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la meditazione, può aiutarti a gestire l'ansia che ti spinge a lavarti le mani.
Farmaci: In alcuni casi, i medici prescrivono farmaci (come gli antidepressivi) per aiutare a ridurre i sintomi del DOC, ma dovrebbero sempre essere considerati con il supporto di uno specialista.
Il primo passo è parlarne con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, che possa aiutarti a valutare il problema e sviluppare un piano di trattamento adeguato.
Ecco alcuni approcci efficaci per affrontare questo problema:
Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): È una delle terapie più indicate per trattare il DOC. Si concentra sull’identificazione dei pensieri ossessivi e sul cambiamento dei comportamenti compulsivi. Una tecnica specifica usata è la esposizione e prevenzione della risposta (ERP), in cui gradualmente ti esponi alla fonte dell'ansia (come evitare di lavarti le mani per un certo periodo) senza ricorrere alla compulsione.
Tecniche di gestione dello stress: Imparare tecniche di rilassamento, come la respirazione profonda o la meditazione, può aiutarti a gestire l'ansia che ti spinge a lavarti le mani.
Farmaci: In alcuni casi, i medici prescrivono farmaci (come gli antidepressivi) per aiutare a ridurre i sintomi del DOC, ma dovrebbero sempre essere considerati con il supporto di uno specialista.
Il primo passo è parlarne con un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, che possa aiutarti a valutare il problema e sviluppare un piano di trattamento adeguato.
Buonasera,
Sarebbe opportuno contattare uno psicologo se la necessità di lavare le mani diventa un pensiero ossessivo e un'azione ripetitiva e invalidante così da poter comprendere le motivazioni sottostanti e anche le modalità di gestione. Rimango a disposizione Dott.ssa Sechi
Sarebbe opportuno contattare uno psicologo se la necessità di lavare le mani diventa un pensiero ossessivo e un'azione ripetitiva e invalidante così da poter comprendere le motivazioni sottostanti e anche le modalità di gestione. Rimango a disposizione Dott.ssa Sechi
Gentile, in genere mantenere una corretta igiene delle proprie mani è il primo passo per mantenersi in salute e prendersi cura di sè. Tuttavia, mi sembra di capire che lei provi disagio nello svolgere ripetutamente questo atto. Qualora fosse cosi, in che situazione le capita di avere l'istinto irrefrenabile di lavare le mani? Le capita quando entra in contatto con superfici da lei considerate sporche o a prescindere da ciò che il senso comune definirebbe "sporco?". Ha notato un'incremento del gesto nell'ultimo periodo rispetto al passato? Se questa necessità si presenta a prescindere dalle situazioni sopra elencate, potrebbe trattarsi di un comportamento ossessivo/compulsivo che varrebbe la pena attenzionare. Le consiglio di interfacciarsi con un professionista della salute mentale che la aiuti a capire la gravità della sua esperienza e ad impostare un eventuale trattamento.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Dott.ssa Desirèe Pesce.
Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Dott.ssa Desirèe Pesce.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentile Utente, grazie per la sua condivisione. La condizione di cui parla di per sé non è sufficiente per darle una risposta esaustiva, in quanto sarebbe opportuno esplorare approfonditamente il suo vissuto. Le lascio alcune domande su cui poter riflettere.
La sensazione di avere sempre le mani sporche si lega a dei timori particolari? Sente che potrebbe accadere qualcosa di brutto se non lo facesse? Sente che il bisogno di lavare le mani è impellente e vi risponde con urgenza, come se non potesse esimersi dal farlo? Il lavaggio delle mani occupa una parte considerevole del suo tempo? Questo disagio la sta influenzando e/o limitando nel condurre la sua vita quotidiana?
Se ha risposto sì a queste domande le consiglierei di rivolgersi a uno psicologo/a ad approccio cognitivo-comportamentale per essere supportato nel gestire i pensieri e vivere con maggior serenità.
Resto a disposizione tramite consulenze online. Cordialmente, dott.ssa Ambra Marzoli.
La sensazione di avere sempre le mani sporche si lega a dei timori particolari? Sente che potrebbe accadere qualcosa di brutto se non lo facesse? Sente che il bisogno di lavare le mani è impellente e vi risponde con urgenza, come se non potesse esimersi dal farlo? Il lavaggio delle mani occupa una parte considerevole del suo tempo? Questo disagio la sta influenzando e/o limitando nel condurre la sua vita quotidiana?
Se ha risposto sì a queste domande le consiglierei di rivolgersi a uno psicologo/a ad approccio cognitivo-comportamentale per essere supportato nel gestire i pensieri e vivere con maggior serenità.
Resto a disposizione tramite consulenze online. Cordialmente, dott.ssa Ambra Marzoli.
Buongiorno gentile Utente, quello che descrive, ovvero il pensiero costante di avere le mani sporche e la necessità di lavarle frequentemente, potrebbe rientrare in un quadro di tipo ossessivo-compulsivo, una condizione in cui la mente tende a sviluppare pensieri ricorrenti (ossessioni) che portano a mettere in atto azioni ripetitive (compulsioni) nel tentativo di ridurre l’ansia che ne deriva.
Lavarsi spesso le mani è una risposta comune a questo tipo di pensieri ossessivi legati alla paura dello sporco o della contaminazione. Tuttavia, se questo comportamento diventa frequente e interferisce con la sua quotidianità, potrebbe essere utile considerare di affrontarlo attraverso un percorso di cura.
Un primo passo per curare questo problema è prendere consapevolezza di quando e perché si manifestano questi pensieri. Spesso, il disagio non deriva tanto dall'effettiva necessità di lavarsi, ma da un bisogno di ridurre l'ansia associata all'idea di essere "sporco". Cercare di osservare in modo consapevole i momenti in cui si manifestano questi pensieri potrebbe aiutarla a capire i fattori scatenanti e le situazioni in cui si sente più vulnerabile.
Inoltre, le tecniche di gestione dell’ansia possono essere utili. Tecniche di rilassamento, respirazione profonda o mindfulness possono aiutarla a calmare la mente quando sente l’impulso di lavarsi le mani senza una reale necessità. Questi strumenti possono aiutarla a restare presente e non reagire immediatamente ai pensieri ossessivi.
Tuttavia, è importante sottolineare che i disturbi ossessivo-compulsivi possono richiedere un supporto professionale. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è particolarmente efficace in questi casi. Uno dei metodi più usati è l’esposizione con prevenzione della risposta (ERP), che consiste nell’esporre gradualmente la persona a ciò che provoca ansia (in questo caso, l’idea di avere le mani sporche) e nell'aiutarla a resistere al desiderio di mettere in atto il comportamento compulsivo (lavarsi le mani). Questo approccio, con il tempo, può ridurre l’intensità delle ossessioni e delle compulsioni.
È comprensibile che questa situazione possa causarle stress, ma sapere che esistono metodi di trattamento efficaci è un buon punto di partenza. Le suggerisco di valutare la possibilità di rivolgersi a uno psicologo o psicoterapeuta specializzato in disturbi ossessivo-compulsivi, che potrà aiutarla ad affrontare questo problema in modo mirato e personalizzato.
Resto a disposizione per eventuali altre domande o una consulenza, porgendole cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
Lavarsi spesso le mani è una risposta comune a questo tipo di pensieri ossessivi legati alla paura dello sporco o della contaminazione. Tuttavia, se questo comportamento diventa frequente e interferisce con la sua quotidianità, potrebbe essere utile considerare di affrontarlo attraverso un percorso di cura.
Un primo passo per curare questo problema è prendere consapevolezza di quando e perché si manifestano questi pensieri. Spesso, il disagio non deriva tanto dall'effettiva necessità di lavarsi, ma da un bisogno di ridurre l'ansia associata all'idea di essere "sporco". Cercare di osservare in modo consapevole i momenti in cui si manifestano questi pensieri potrebbe aiutarla a capire i fattori scatenanti e le situazioni in cui si sente più vulnerabile.
Inoltre, le tecniche di gestione dell’ansia possono essere utili. Tecniche di rilassamento, respirazione profonda o mindfulness possono aiutarla a calmare la mente quando sente l’impulso di lavarsi le mani senza una reale necessità. Questi strumenti possono aiutarla a restare presente e non reagire immediatamente ai pensieri ossessivi.
Tuttavia, è importante sottolineare che i disturbi ossessivo-compulsivi possono richiedere un supporto professionale. La terapia cognitivo-comportamentale (TCC) è particolarmente efficace in questi casi. Uno dei metodi più usati è l’esposizione con prevenzione della risposta (ERP), che consiste nell’esporre gradualmente la persona a ciò che provoca ansia (in questo caso, l’idea di avere le mani sporche) e nell'aiutarla a resistere al desiderio di mettere in atto il comportamento compulsivo (lavarsi le mani). Questo approccio, con il tempo, può ridurre l’intensità delle ossessioni e delle compulsioni.
È comprensibile che questa situazione possa causarle stress, ma sapere che esistono metodi di trattamento efficaci è un buon punto di partenza. Le suggerisco di valutare la possibilità di rivolgersi a uno psicologo o psicoterapeuta specializzato in disturbi ossessivo-compulsivi, che potrà aiutarla ad affrontare questo problema in modo mirato e personalizzato.
Resto a disposizione per eventuali altre domande o una consulenza, porgendole cordiali saluti.
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Gentile, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza. Il comportamento di lavarsi le mani è di per sé sano, può diventare un problema quando interferisce con le attività quotidiane. Le suggerirei di intraprendere un percorso così da approfondire la situazione riportata, comprendere le motivazioni che la spingono a lavarsi le mani, la frequenza e l'intensità di questo comportamento e lavorare per ridurlo. Rimango a disposizione per un eventuale inizio di percorso.
Cordialmente,
Dott.ssa Alice Savoia
Cordialmente,
Dott.ssa Alice Savoia
Buongiorno,
Potrebbe, con l'aiuto di un collega, dare un significato a questa sua sensazione ed al bisogno che genera.
Dott. Marco Cenci
Potrebbe, con l'aiuto di un collega, dare un significato a questa sua sensazione ed al bisogno che genera.
Dott. Marco Cenci
Buongiorno, se questo comportamento interferisce con la sua vita quotidiana, le crea disagio ed è associato a pensieri intrusivi e di rimurginio, le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, per indagare a fondo il problema in quanto potrebbe trattarsi di un disturbo ossessivo compulsivo. La terapia cognitivo comportamentale si è dimostrato efficace nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo. Rimango a disposizione. Cordiali saluti Dott.ssa Rossi Greta
Gentile utente, sicuramente l'igiene delle mani è una pratica sana, ma se questa necessità interferisce con il suo quotidiano sarebbe opportuno iniziare una terapia per poter indagarne l'origine e poterne dare significato. Cordialmente Dott.ssa Antonietta Tammaro
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