salve, in questo periodo sto perdendo rapporti con una mia migliore amica a cui ero molto legata. L

Salve, mi dispiace sentire che sta vivendo una situazione complicata con la sua migliore amica. È normale che quando ci si avvicina a nuove persone o si sviluppano nuove relazioni, ci possa essere un cambiamento nella dinamica con gli amici esistenti. Tuttavia, comprendo che questo cambiamento abbia portato a tensioni e a una perdita di connessione con la sua amica.

È importante cercare di comprendere le ragioni dietro il suo comportamento e le sue emozioni. Potrebbe essere utile riflettere su come le esperienze passate e i traumi da lei menzionati possano influenzare la sua capacità di mantenere relazioni intime e di gestire i sentimenti di abbandono o sostituzione. Potrebbe essere utile rivolgersi a uno psicologo o uno psicoterapeuta per esplorare queste questioni più approfonditamente e ricevere supporto nel processo di comprensione di sé stessa.

Nel frattempo, potrebbe essere utile avere una conversazione aperta e sincera con la sua amica. Cerchi di spiegare i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni, ascoltando anche il suo punto di vista. Comunicare apertamente può aiutare a chiarire i malintesi e a creare spazio per una maggiore comprensione reciproca.

Tuttavia, è importante anche prendersi cura di sé stessa e del proprio benessere emotivo. Prendersi una pausa temporanea dalla relazione con la sua amica potrebbe essere un'opzione da considerare, se sente che avete bisogno di spazio per riflettere e guadagnare una prospettiva più chiara. Ciò potrebbe consentirle di concentrarsi su se stessa, sulle sue emozioni e sui suoi bisogni.

Ricordi che le amicizie possono attraversare fasi di cambiamento e evoluzione. È importante essere aperti al cambiamento e alla crescita personale, sia per sé stessi che per gli altri. Cerchi di mantenere una comunicazione aperta, comprensiva e rispettosa con la sua amica, e continui a lavorare su se stessa per sviluppare una maggiore consapevolezza emotiva e relazionale.

Infine, se le cose si rivelano troppo complesse o difficili da gestire da sole, non esiti a cercare il supporto di un professionista esperto che possa guidarla attraverso questo processo e offrire ulteriori consigli e orientamento personalizzato.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione con me, e spero di sentirla presto!

Gentile, leggendo la sua storia mi sono soffermata molto sulla frase "non riesco neanche a capire me stessa": penso sarebbe davvero utile approfondire che significato attribuisce alle sue relazioni, cosa vuol dire per lei essere in rapporto con queste persone e come mai si sente quasi "costretta" a comportarsi in questo modo.
Se non l'ha già fatto, potrebbe essere utile iniziare un percorso di psicoterapia in questo senso: spesso è naturale cercare di chi sia la colpa di una certa situazione, ma la cosa più importante sarebbe esplorare quali bisogni guidano il suo comportamento, al fine di sentirsi davvero al comando delle sue scelte. Resto a disposizione. Dott.ssa Emanuela Inguscio

Salve, sicuramente un percorso di terapia la può aiutare a fare chiarezza prima di tutto su sè stessa e poi a relazionarsi nel modo migliore con gli altri, per adesso le consiglio di non colpevolizzarsi eccessivamente perché le nostre azioni sono il frutto non solo di come siamo fatti noi stessi ma anche dei comportamenti altrui, dunque un percorso potrebbe rionale serenità e consapevolezza.
Cordialmente

Dalle poche cose che hai raccontato si capisce che tu abbia capito di aver bisogno di un percorso personale, non tanto per risolvere il problema che ti preoccupa in questo momento con la tua amica, ma soprattutto per non ricascare nuovamente nei vecchi meccanismi. Conoscere se stessi è importante per stare bene e per riuscire ad avere rapporti migliori con gli altri. Un saluto

Gentile, percepisco la sofferenza che esprime, mi dispiace davvero per la situazione che riporta e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Credo innanzitutto che sia importante che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero mediante il quale poter condividere pensieri e vissuti emotivi circa la situazione da lei riportata al fine di trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
le relazioni di amicizia sono complesse così come le relazioni intime. Subentrano bisogni, aspettative, speranze e gelosie. Credo che dovrebbe focalizzarsi su quali bisogni porta all'interno della relazione e quali non riesce a soddisfare che la portano fuori la relazione, seppur l'apertura verso altre relazioni non deve essere percepita come necessariamente un limite o un campanello d'allarme...l'esplorazione e l'apertura verso il nuovo sono elementi fondamentali per l'essere umano.
Un caro saluto
Dott.ssa Aurora Moriggi

Ciao, comprendo che stai attraversando un momento difficile riguardo alla tua amicizia con questa persona e ti senti confusa sui tuoi sentimenti e le tue azioni. Come psicologa, posso offrirti qualche orientamento generale.
È comune che le dinamiche delle amicizie cambino nel corso del tempo. Le persone crescono, sviluppano nuovi interessi, incontrano nuove persone e possono sentire l'esigenza di allontanarsi da amicizie precedenti. È importante comprendere che le amicizie sono dinamiche e soggette a cambiamenti.
Tuttavia, è anche importante esplorare i tuoi sentimenti e le tue motivazioni riguardo alla tua amica e a questa nuova persona che ti sei avvicinata. Potrebbe essere utile riflettere sulle tue esperienze passate, sui traumi che hai vissuto e su come potrebbero influenzare le tue relazioni attuali. Un percorso di auto-esplorazione potrebbe aiutarti a comprendere meglio te stessa e le tue dinamiche relazionali. In ogni caso, potrebbe essere vantaggioso cercare il supporto di uno psicologo o di un terapeuta per affrontare le tue emozioni, esplorare le dinamiche delle tue relazioni e lavorare sui traumi del passato. Ricorda che è normale sentirsi confusi e che prendersi del tempo per comprendere meglio te stessa e le tue dinamiche relazionali è un passo importante verso la crescita personale. Mi rendo disponibile per qualsiasi altra tua domanda. Ti auguro una buona giornata.

Buongiorno, grazie per aver posto questa domanda. Penso che la soluzione non stia nella fuga ma nella comprensione, prima di tutto comprensione personale. Il fatto che lei parli di traumi passati, collegandoli in qualche modo a quanto sta vivendo, mi fa pensare che ci sia qualcosa da esplorare per poter guadagnare una maggiore libertà e sicurezza nelle relazioni, tutte, sia amicali che sentimentali. Capita spesso che l'inizio di una relazione di coppia provochi fratture in ambito delle amicizie ma il suo racconto parla molto di lei e parla di grandi insicurezze, come se il dubbio che l'amica pone trovasse un appiglio dentro di lei. Su questo vale la pena che lei lavori, chiedendo aiuto a uno psicologo, uno psicoterapeuta per conquistare qualche certezza in più che le farà vedere le cose in una diversa prospettiva! Coraggio!
Dott.ssa Giuditta Fagnani

Buongiorno gentile utente, la ringrazio per la sua condivisione.
È particolare il fatto che lei lega i suoi traumi passati alla sua modalità di essere in relazione oggi. Potrebbe essere interessante andare ad approfondire le relazioni che avuto in passato.
Sarebbe importante esplorare il suo vissuto all’interno di un percorso di psicoterapia.
Rimango a disposizione le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Buonasera, grazie per la sua condivisione. Gestire le relazioni di amicizia non è cosa facile, entrano in gioco dinamiche molto complesse. Essendo un rapporto anche molto stretto è comprensibile la sua difficoltà e il suo conflitto. Sarebbe utile poter esplorare meglio la situazione, le consiglio di effettuare una consulenza psicologica ed un eventuale percorso che possa aiutarla ad esplorare meglio sè stessa, i suoi vissuti e desideri e a gestire la situazione al meglio. Il tutto potrebbe risultarle utile e arricchente sul piano personale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alessandra Scidone

Gentile utente, grazie per la sua condivisone. Dalle sue parole mi arrivano forti tante sensazioni, le quali hanno una forte risonanza in me. Da quanto lei descrive, come prima cosa, mi è venuto da pensare alle sue dinamiche relazionali (che a quanto pare si ripetono nel tempo), in cui lei si ritrova sistematicamente in una sorta di "triangolazione" nella quale non riesce a trovare la sua vera posizione per non ferire nessuno, pena, il senso di colpa.
Sento inoltre che si focalizza a più riprese sulle cause dei suoi comportamenti; stando al mio modello teorico la farei riflettere su un altro aspetto: a cosa le serve stare in situazioni del genere? da cosa si protegge?
mi piacerebbe soffermarmi ulteriormente, perciò resto se vuole a sua disposizione.
le mando un caro saluto, cordialmente,
Dott.ssa Ledda

Ciao, hai condiviso bene il tuo vissuto di oggi e io lo accolgo.
Hai condiviso una cosa molto importante la consapevolezza di non riuscire a capire te stessa, la mia indicazione è un lavoro su te stessa , sul potenziare le tue risorse che ti aiutano a stare e a relazionarti , in riferimento ai traumi può esserti d'aiuto la terapia EMI .
Rimango a disposizione per una consulenza online.
Un saluto
Dott.ssa Margherita Motta

Salve, mi dispiace per il disagio che sta vivendo.
Lei stessa sostiene di aver avuto dei traumi e, sicuramente, un percorso di supporto psicologico la potrà aiutare a conoscersi e comprendersi meglio e ad affrontare questi traumi per vivere il presente con una nuova serenità.
Rimango a disposizione.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giorgia Ferrucci

Salve, lei riporta che in questo periodo sta perdendo rapporti con una sua migliore amica a cui era molto legata, inoltre, scrive che nell’infanzia ha avuto un po' di traumi, ciò mi fa dedurre che lei in questo momento stia vivendo un momento di difficoltà.
Ho la sensazione che quando lei dice che le verrebbe da abbandonare tutto, Lei prova ansia quando pensa a ciò? Sento da ciò che scrive che ha un po' di confusione.
Mi chiedo che ciò che riporta abbia bisogno di un aiuto, no? Lei si potrà chiedere, in che modo si potrebbe affrontare tale situazione.
Ci possono essere diversi modi, tra i quali esercizi di rilassamento, mindfulness, training autogeno: Tutti questi sono esercizi che la potrebbero, da una parte aiutare a rilassarsi, e dall’altra a prendere delle decisioni.
Per ulteriori approfondimenti, non esiti a contattarmi
Cordiali Saluti
Dr. Domenico Cafaro

Lei sembra sentire molto la responsabilità di questa amicizia. L'amicizia è un legame affettivo in cui c'è interesse per l'altro, ma non in termini di esclusività o in termini legati alla gelosia interpersonale. Lei ricerca in se stessa la responsabilità di "qualcosa" che giustifichi perché la sua amica si comporti così, arrivando anche a ipotizzare di non sapere amare. Questo la porta a oscillare tra uno sbilanciamento verso l'altro (come se l'altro fosse il pilastro su cui basare autostima e benessere personale) e il bisogno di liberarsi di questa dinamica (arrivando a chiudere totalmente la relazione). Trovare un adattamento dinamico tra lei e gli altri è possibile se lei ha chiari quali sono i suoi confini e quali i suoi bisogni, e se riesce a comunicarli in maniera efficace. Se volesse supporto, mi contatti pure per una seduta.

Mi sembra che tu stia vivendo una situazione emotivamente complessa e confusa riguardo alla tua amicizia con questa persona. È normale che le relazioni possano cambiare e svilupparsi nel tempo, e le amicizie non sono escluse da questo processo. E' anche normale che ci siano momenti in cui ci si avvicina a nuove persone o si sviluppano nuove amicizie, ma questo non significa necessariamente che si sta sostituendo o abbandonando gli amici esistenti.

Ecco alcuni passi che potresti considerare per affrontare questa situazione:

Riflessione personale: Cerca di capire i tuoi sentimenti e le tue motivazioni riguardo alla tua amicizia con questa persona e all'avvicinamento a quella nuova. Chiediti se stai cercando una nuova amicizia per motivi validi e se i tuoi comportamenti potrebbero essere legati a paure o insicurezze personali.
Comunicazione aperta: Parla con la tua amica e spiegale come ti senti. Ascolta anche il suo punto di vista e cerca di capire le sue preoccupazioni. La comunicazione aperta può aiutare entrambi a chiarire i sentimenti e trovare una soluzione.
Mantieni il contatto: Anche se ti avvicini a nuove persone, non significa che devi abbandonare le tue amicizie esistenti. Cerca di mantenere il contatto con questa amica e dedicale del tempo quando è possibile. La presenza di nuove amicizie non dovrebbe significare la fine delle relazioni esistenti.
Lavoro su te stessa: Se ti rendi conto che i tuoi comportamenti sono influenzati da paure o insicurezze personali, potrebbe essere utile lavorare su te stessa attraverso la terapia o l'auto-riflessione. Migliorare la tua autostima e la tua capacità di gestire le relazioni può aiutarti a vivere relazioni più sane.
Tempo per riflettere: Se ritieni che sia necessario, prenditi del tempo per riflettere sulla situazione. Una pausa temporanea dalla tua amica potrebbe aiutarti a chiarire i tuoi sentimenti e le tue motivazioni.
In definitiva, le relazioni possono essere complesse e richiedono comunicazione, comprensione reciproca e tempo per evolvere. Cerca di essere gentile con te stessa e con la tua amica mentre affrontate questa situazione.

Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso questo momento di difficoltà che sta attraversando. Le relazioni di amicizia sono dinamiche spesso complesse ed è normale che si modifichino col passare degli anni e delle tappe di vita.
Dal racconto del suo vissuto traspare grande sofferenza per vicende passate, così come confusione circa le sue emozioni e le motivazioni che la ostacolano nelle dinamiche relazionali attuali.
Per questi motivi le consiglio, qualora non lo stesse facendo, di intraprendere un percorso con uno/a psicologo/a o psicoterapeuta, al fine di esplorare a fondo i suoi meccanismi di funzionamento, le sue credenze circa le amicizie, nonché come le esperienze passate possano aver influenzato il suo modo attuale di stare in relazione.
Rimango a disposizione qualora avesse ulteriori dubbi.

Gentile, La situazione che descrive è certamente complessa e carica di emozioni. È normale sentirsi confusi quando le dinamiche delle relazioni cambiano, soprattutto quando entrambi i lati sono influenzati da esperienze passate e bisogni emotivi differenti.

Per affrontare questa difficoltà, potrebbe essere utile considerare alcune opzioni. Innanzitutto, riflettere su quali siano le sue reali esigenze e priorità in questo momento. È fondamentale dedicare del tempo a comprendere i propri sentimenti e le motivazioni che hanno portato a questo allontanamento dalla sua amica.

Prendere una pausa dall’amicizia potrebbe risultare utile; ciò le permetterebbe di sentirsi più libera di esplorare il suo nuovo legame senza la pressione dell'altro rapporto. Durante questa pausa, potrebbe provare a tenere un diario delle emozioni e dei pensieri che emergono. Scrivere può aiutare a chiarire le idee, a identificare eventuali schemi comportamentali e a comprendere se ci sono paure o ferite passate che influenzano le sue relazioni attuali.

Inoltre, potrebbe essere proficuo riflettere sulla possibilità di intraprendere un percorso di sostegno psicologico. Un professionista qualificato potrebbe fornirle uno spazio sicuro per esplorare le sue emozioni e le dinamiche relazionali, aiutandola a lavorare sui traumi del passato e a costruire una comunicazione più sana e assertiva.

Infine, la comunicazione aperta con la sua amica è essenziale. Se decide di contattarla, potrebbe tentare di spiegare i suoi sentimenti e chiarire che ama entrambe le relazioni in modi diversi. Questo potrebbe aprire un dialogo e aiutarla a comprendere meglio le dinamiche tra di loro.

La strada verso la comprensione di se stessi e delle proprie relazioni richiede tempo e pazienza. Non esiti a procedere con cura e a prendersi il tempo necessario.

Le auguro un percorso di riflessione che le dia serenità, resto a disposizione. Un caro saluto

Buongiorno, la ringrazio per aver lasciato per scritto alcuni pensieri e considerazioni che hanno a che vedere con la sua sfera intima di emozioni. Mi sento di risponderle perché incuriosita da certe tematiche che lei ha espresso, come la certezza, quasi indelebile, che alcuni fatti accaduti nel passato possano aver "forgiato" il suo modo di essere e di sentire e quindi di prendere decisioni. La invito a considerare il fatto che anche certe esperienze traumatiche del passato possono essere rilette e, in un certo senso, modificate, se non nei fatti in sé, nello spazio che trovano dentro di noi, nel significato e nel potere che noi gli diamo di influenzarci.
Sicuramente se decidesse di prendere uno spazio terapeutico per sè, si accorgerebbe di come ci sia modo di valutare singolarmente e in profondità ogni interrogativo che si sta ponendo in questo periodo. Come ha giustamente intuito lei, il centro di ogni nostra azione siamo noi stessi, perciò è in primis su di noi che dobbiamo porre l'attenzione al fine di vivere una buona qualità della vita.
Rimanga in ascolto di se stessa, perché una volta che abbiamo chiari i nostri sentimenti e le nostre intenzioni, possiamo aprirci agli altri e relazionarci a loro in maniera adeguata, ovvero rispettosa di noi e delle nostre emozioni. Augurandole una buona giornata, resto a disposizione. Un saluto. Carlotta Massai