Salve, in adolescenza sono stata operata ad un alluce per 2 volte causa unghia incarnita. Nella pri
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Salve,
in adolescenza sono stata operata ad un alluce per 2 volte causa unghia incarnita. Nella prima operazione furono asportati solo i laterali. Dopo un pò di tempo l'unghia tornò incarnita nonostante veniva comunque trattata da un podologo. Con la seconda operazione invece mi fu asportata tutta lasciando la matrice. Una volta ricresciuta era sana ma col tempo nuovamente tornò ad incarnirsi. Cambio podologo nella speranza di risolvere definitivamente il problema. La dottoressa in questione decise di applicarmi delle 'fascette' alla base dell'unghia sostenendo che il problema fosse la mia unghia troppo curva. In totale mi avrà applicato 3-4 fascette, una di seguito all'altra man mano che la prima si spostasse in avanti con la crescita e saltasse via.
Risultato? Non ho più avuto l'unghia incarnita.... ma... ad oggi ho un'unghia ispessita, giallognola e più di metà con onicolisi. Per evitare il dolore in caso di urti e anche per risolvere la questione estetica elimino l'onicolisi e la ricostruisco (essendo onicotecnica) consapevole del rischio infezioni dietro l'angolo.
Ora la mia domanda è:
il danno alla matrice ormai è irreversibile?
Asportando tutto c'è la possibilità che l'unghia si 'riattacchi' al letto ungueale?
C'è una soluzione o devo rassegnarmi per sempre al fatto che mi è stata danneggiata un'unghia senza motivo?
Grazie di cuore a chi risponderà
in adolescenza sono stata operata ad un alluce per 2 volte causa unghia incarnita. Nella prima operazione furono asportati solo i laterali. Dopo un pò di tempo l'unghia tornò incarnita nonostante veniva comunque trattata da un podologo. Con la seconda operazione invece mi fu asportata tutta lasciando la matrice. Una volta ricresciuta era sana ma col tempo nuovamente tornò ad incarnirsi. Cambio podologo nella speranza di risolvere definitivamente il problema. La dottoressa in questione decise di applicarmi delle 'fascette' alla base dell'unghia sostenendo che il problema fosse la mia unghia troppo curva. In totale mi avrà applicato 3-4 fascette, una di seguito all'altra man mano che la prima si spostasse in avanti con la crescita e saltasse via.
Risultato? Non ho più avuto l'unghia incarnita.... ma... ad oggi ho un'unghia ispessita, giallognola e più di metà con onicolisi. Per evitare il dolore in caso di urti e anche per risolvere la questione estetica elimino l'onicolisi e la ricostruisco (essendo onicotecnica) consapevole del rischio infezioni dietro l'angolo.
Ora la mia domanda è:
il danno alla matrice ormai è irreversibile?
Asportando tutto c'è la possibilità che l'unghia si 'riattacchi' al letto ungueale?
C'è una soluzione o devo rassegnarmi per sempre al fatto che mi è stata danneggiata un'unghia senza motivo?
Grazie di cuore a chi risponderà
L'ortonixia modifica in modo semipermanente la crescita dell'unghia. Sinceramente non credo che togliendo completamente l'unghia risolverà la questione, anzi il suo dito verrà modificato perdendo la sua struttura base, visto che l'unghia non sarà presente per mantenere la forma corretta.
Le consiglio di aspettare qualche tempo e consultare di nuovo un podologo più avanti
saluti
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