Salve, il mio fidanzato ha 25 anni e da pochi mesi ha notato che al mattino dopo la colazione, dopo

2 risposte
Salve, il mio fidanzato ha 25 anni e da pochi mesi ha notato che al mattino dopo la colazione, dopo aver defecato, sente il bisogno di defecare in altra volta. Poi durante il giorno però non ha più bisogno. Dovrebbe approfondire con qualche esame? Anni fa in seguito all’operazione dell’appendice gli dissero che aveva una colite nervosa. Potrebbe essere questo? Cosa dovrebbe fare? Analisi del sangue? Feci? Ecografia? Grazie
Buongiorno,

in presenza di feci normali sia per forma che colore, la situazione da lei descritta non sembra far pensare alla presenza di patologia. Soprattutto visto la giovane età. La regolarità intestinale è ampiamente influenzata da fattori psicologici ed alimentari.

Se tale condizione però si associa ad un peggioramento della qualità di vita, può tuttavia aver senso escludere con pochi e semplici esami, la presenza di qualcosa più serio.
Discuta con il medico di fiducia del suo fidanzato, se vi sono altri fattori per cui eseguire esami ematochimici ed eventuale ecografia delle anse intestinali.
E' anche possibile che il suo medico inizi con un approccio terapeutico al fine di far migliorare i sintomi in modo empirico.

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Salve, sebbene il disturbo descritto possa probabilmente essere attribuito alla 'colite nervosa' (meglio conosciuta col nome di sindrome del colon irritabile), sarebbe interessante avere altre informazioni per poterLe rispondere al meglio. Per esempio:
La consistenza delle feci nelle 2 evacuazioni è diversa rispetto a quella di qualche mese fa?
La seconda evacuazione si associa all'emissione di feci o avverte solo lo stimolo con assente o ridotta quantità di feci emesse?
Avverte fastidio nella regione perianale (prurito etc.)?
Ha perso peso negli ultimi mesi?
Etc.
Ad ogni modo, se il disturbo persistesse, gli consigli almeno un prelievo del sangue per emocromo, un ecografia addome completo, alcuni esami delle feci (coprocoltura, es. parassitologico delle feci su 3 campioni e calprotectina fecale) e successivamente una visita gastroenterologica.

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