Salve il 26 dicembre mi hanno operato al piede sx per una frattura alla tibia e all’osso malleolo co

salve, non è possibile dare ad oggi delle date ipotetiche di recupero fisioterapico. tutto è molto soggettivo , dipende dal tipo di intervento, dal tipo di frattura, ma soprattutto dalla capacita di recupero personale dipendentemente anche dalla forza muscolare e capacità di movimento articolare. inoltre e da non sottovalutare, i trattamenti fisioterapici post operatori vanno sempre decisi consultando il chirurgo. con un augurio di pronta guarigione porgo imiei saluti.

Buongiorno, sarà fondamentale la valutazione fisioterapica approfondita effettuata dopo la rimozione del gesso definitiva. Da quel momento si potranno capire le tempistiche di recupero, che comunque si aggirano sui 6 mesi.
Cordiali saluti

Buonasera, sicuramente per poter essere più certi bisognerebbe conoscere in maniera più approfondita la situazione chirurgica e anche quella pregressa, nonché la sua età e le sue aspettative. Detto questo in linea di massima, se tutto va bene e nn ci sono particolari controindicazioni, il primo mese di riabilitazione sarà quello più duro e più intenso e nel giro di tre mesi recupererà discretamente la mobilità e la forza, ma dovrà sicuramente proseguire almeno fino al sesto mese circa la riabilitazione con una frequenza più ridotta. Le auguro una ottima guarigione

Salve,ogni recupero è sempre soggettivo,in quanto legato a diverse componenti come tono muscolare di base prima dell’operazione,mobilità articolare.
Conti sempre più o meno da 1 a 3 mesi per un recupero totale.
Cordiali saluti.

buonasera, essendo un evento soggettivo , legato a fattori sia di pertinenza del paziente(tono,mobilità,trofismo,tolleranza del dolore etc etc) che del Fisioterapista(esperienza, manualità,,bravura) è abbastanza difficile da determinare ma condividendo il pensiero del collega che mi ha preceduto direi dai 2 ai 3 mesi facendo una buona riabilitazione. Manuale Strumentale e Palestra

Salve, i tempi di recupero sono sempre soggettivi. In genere il primo mese di fisioterapia dovrebbe già darle una certa autonomia. Successivamente per almeno 3 mesi sarà fondamentale continuare la riabilitazione per un totale recupero.

Salve, i tempi di recupero risentono di molti fattori soggettivi. Le consiglierei di proseguire per almeno un altro mese una riabilitazione specifica, volta al recupero di ROM, forza e stabilità dell'arto operato. Cordiali saluti

Le hanno detto tutti risposte abbastanza coerenti ed esaurienti. Il recupero in questi casi può essere lungo ma non bisogna lasciarsi spaventare da dolore e fatica e proseguire con costanza, all'inizio almeno 3 volte alla settimana, nei mesi seguenti con sedute più distanziate ma continuo esercizio in autonomia a casa. Più sarà costante con gli esercizi prima guarirà! In bocca al lupo.

Buonasera, la riabilitazione post-chirurgica dopo frattura è relativamente soggettiva. Bisogna fare una valutazione articolare e muscolare per poter definire effettivamente un tempo di recupero preciso, che però anche li non avrebbe una data di scadenza. In genere un paio di mesi o anche tre potrebbero bastare, ma non è detto. Ci sono tanti fattori che possono influenzare il recupero, a partire dall'età, l'alimentazione, e così via
Per altre informazioni, sono a disposizione.
Buona serata

Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie

Salve! È comprensibile che tu voglia avere una stima del tempo necessario per la riabilitazione, ma la durata può variare a seconda di diversi fattori. Posso darti un'idea generale del processo e dei tempi di recupero.

Tempi di Recupero e Riabilitazione Dopo la Rimozione del Gesso
1. Fasi della Riabilitazione
Fase Iniziale (1-2 settimane):

Obiettivi: Ridurre gonfiore, migliorare la mobilità articolare e prevenire la rigidità.
Attività: Mobilizzazione passiva, esercizi di range of motion (ROM), terapia fisica per il controllo del dolore e del gonfiore.
Durata: Circa 1-2 settimane.
Fase Intermedia (4-8 settimane):

Obiettivi: Rafforzare i muscoli, migliorare la stabilità e l’equilibrio, incrementare la mobilità.
Attività: Esercizi di rinforzo muscolare, esercizi di equilibrio e propriocezione, terapia fisica per la mobilizzazione attiva.
Durata: Da 4 a 8 settimane.
Fase Avanzata (3-6 mesi):

Obiettivi: Recupero della funzionalità completa, ritorno alle normali attività quotidiane e sportive.
Attività: Esercizi funzionali e sportivi specifici, attività di resistenza, incrementare il carico gradualmente.
Durata: Può durare da 3 a 6 mesi, a seconda del livello di attività precedente alla frattura e delle esigenze individuali.
2. Tempi di Recupero Tipici
Rimobilizzazione e Recupero della Forza (4-6 settimane):

In questa fase, la terapia si concentra sul ripristino della mobilità articolare e sul recupero della forza muscolare. Si inizia con esercizi di mobilizzazione passiva e si passa gradualmente a quelli attivi.
Recupero della Funzione Completa (2-4 mesi):

In seguito, si lavora per recuperare la funzione completa del piede e della caviglia. Ciò include esercizi per migliorare l'equilibrio, la coordinazione e la resistenza.
Ritorno alle Attività Quotidiane e Sportive (3-6 mesi):

Il ritorno alle attività quotidiane e sportive richiede tempo e una riabilitazione graduale per garantire che il piede e la caviglia siano pronti a sopportare lo stress dell'attività fisica.
Fattori Che Influenzano la Durata della Riabilitazione
Gravità della Frattura:

Le fratture più complesse e quelle che coinvolgono più strutture richiedono tempi di recupero più lunghi.
Tipo di Intervento Chirurgico:

La presenza di placche e viti e la necessità di rimuoverle possono influire sui tempi di guarigione e sulla durata della riabilitazione.
Età e Stato di Salute Generale:

Persone più giovani e in buona salute tendono a recuperare più rapidamente rispetto a persone più anziane o con problemi di salute preesistenti.
Adesione al Programma di Riabilitazione:

La dedizione e la costanza nell’eseguire gli esercizi di fisioterapia e nel seguire le raccomandazioni del medico e del fisioterapista influenzano significativamente i tempi di recupero.
Complicazioni Post-Operatorie:

Eventuali complicazioni, come infezioni o problemi con le placche e le viti, possono prolungare i tempi di recupero.
Esempio di Programma di Riabilitazione
Prima Settimana Dopo la Rimozione del Gesso:

Esercizi: Mobilizzazione passiva e leggera mobilizzazione attiva. Esercizi di stretching per il polpaccio e il piede.
Obiettivi: Ridurre il gonfiore e migliorare la mobilità articolare iniziale.
Seconda alla Quarta Settimana:

Esercizi: Esercizi di rinforzo muscolare, come la flessione plantare e dorsale del piede, esercizi di equilibrio su una gamba.
Obiettivi: Aumentare la forza muscolare e migliorare la stabilità della caviglia.
Quinta alla Ottava Settimana:

Esercizi: Esercizi più complessi di equilibrio e propriocezione, come l’uso di una tavola instabile, e progressione dell’intensità degli esercizi di rinforzo.
Obiettivi: Recupero funzionale e preparazione per il ritorno alle attività quotidiane.
Terzo Mese e Oltre:

Esercizi: Esercizi funzionali specifici per il recupero della piena funzionalità del piede, attività sportive leggere.
Obiettivi: Ritorno graduale alle normali attività e allo sport, monitorando e prevenendo il rischio di nuove lesioni.
Conclusioni
Dopo la rimozione del gesso, puoi aspettarti di dover dedicare dai 3 ai 6 mesi alla riabilitazione e alla fisioterapia per tornare alla piena funzionalità del piede. È fondamentale seguire il programma di riabilitazione consigliato dal fisioterapista e dal medico per assicurarsi che il piede guarisca correttamente e per prevenire complicazioni.

Ti auguro una pronta guarigione e, se hai ulteriori domande o preoccupazioni, non esitare a chiedere!

Il periodo di riabilitazione può variare anche in base agli obbiettivi che si vogliono raggiungere. Indicativamente dopo la rimozione del gesso possono passare dai 3(ritorno alla vita quotidiana) ai 7/8 mesi per tornare a fare attività fisica.