Salve ho una domanda, riguarda mio padre che ha effettuato un intervento al retto con robotica, per

3 risposte
Salve ho una domanda, riguarda mio padre che ha effettuato un intervento al retto con robotica, per esportazione di un tumore, perciò trattamento chemio e radio, ed intervento, con il quale sono riusciti ad attaccare direttamente il colon senza fare la stomia ed contemporaneamente hanno asportato un qualcosa dal rene che neanche i medici sapevano cosa fosse, giorni successivi hanno fatto una tc ed hanno visto che è rimasta un po' di anestesia nel colon e ieri gli hanno dato del l'olio per andare in bagno ma non è contato niente, oggi glielo hanno ignettato direttamente nello stomaco però gli è venuto il vomito quindi con tubino naso gastrico glielo hanno aspirato, come mai lo stomaco lo rigetta?
Grazie mille!
Dalla sua descrizione sembra che il papà abbia l'alvo chiuso e questa complicazione si può verificare dopo l'anestesia generale.Il sondino viene giustamente posizionato nello stomaco per evitare che vi sia il vomito di liquidi che non transitano in questo caso nel tubo digerente. Bisognerebbe quindi vedere nel giro di 3/4 giorni cosa succede facendo anche un Rx addome a vuoto per valutare la gravità della chiusura intestinale. Parli di questo col chirurgo che lo ha operato e chieda se hanno fatto tutti gli accertamenti per capire effettivamente se è solo un fatto dovuto all'anestetico o alla sutura interna.
Mi faccia sapere.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Colonna

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Buongiorno, in alcuni casi il postoperatorio è complicato da una subocclusione intestinale. Bisogna capire se è solo causata dal rallentamento della normale peristalsi intestinale oppure se è causata da una complicanza postoperatoria. Finchè l'intestino non riinizierà a muoversi bisognerà mantenere il sondino naso gastrico. Conviene chiedere spiegazioni ai medici che hanno in cura suo padre, che hanno più chiara la situazione e conoscono i risultati della TC.
Cordiali saluti
Dr.ssa Cavallo
Buona sera. La situazione, complessa, merita che parli con il Collega Chirurgo che ha operato il Suo Papà o il Primario Chirurgo. Sono sicuro che Le fornirà ogni chiarimento.

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