Salve, ho un'amica che sente spesso il bisogno di cambiare partner sessuale, per lei andrebbe bene

17 risposte
Salve,
ho un'amica che sente spesso il bisogno di cambiare partner sessuale, per lei andrebbe bene anche avere rapporti con 5/6 persone diverse in una settimana. Inoltre, riesce spesso anche a farsi convincere di farlo senza protezioni, quindi assumendo la pillola del giorno dopo. Secondo me, questo comportamento è sicuramente dovuto al fatto che non abbia una figura materna.
Tuttavia, a volte penso che magari sono io ad essere un po' chiuso sull'argomento, mentre i suoi comportamenti potrebbero essere corretti oggettivamente. Però la cosa che mi fa più paura sono anche le malattie sessualmente trasmissibili. Per cui non saprei come agire e se consigliarle un supporto di un esperto o meno. Potreste darmi un consiglio?
Salve, potrebbe confrontarsi con la sua amica e suggerirle di intraprendere un percorso di psicoterapia. Le dica che cosa prova e quali sono le sue preoccupazioni.
Gli amici, a volte, servono proprio a questo.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Gentile utente, mi domando come mai la cosa la preoccupa così tanto. La invito a riflettere su questo piuttosto che sulle ricadute per la sua amica in quanto non abbiamo nessun potere sulla vita dgli altri! Saluti
Gentile utente, penso che parlarne con la sua amica ed esprimere i suoi timori sia utile, potrebbe anche suggerirle di chiedere un consulto psicologico. Cordiali saluti.
Dott.ssa Verena Elisa Gomiero
Le consiglio di non darle consigli perchè rifiuterà il consiglio. Fare lo psicologo della sua amica o mandarla da uno psicologo non funzionerà. Inoltre il giudizio sul comportamento libertino potrebbe essere più un suo problema che dell'amica. Detto questo potrebbe anche nascondere un problema di autostima o uno stile autodistruttivo. Mancano troppi elementi per poter giudicare così. L'unica cosa su cui può fare leva è l'assenza di protezioni che la espone effettivamente a grossi rischi.
Buongiorno,
Più che capire come aiutare la sua amica io mi chiederei come mai la turba così tanto il suo comportamento.
Buonasera,suppongo che anche lei sia coinvolto dalla problematica della sua amica.Affrontate il problema con bravo/a professionista entrambi ,con terapeuti individuale o di coppia.Un caro augurio Dottssa Luciana Harari
Buonasera. Credo possa consigliare alla sua amica un supporto professionale se vive con sofferenza o con un particolare disagio le sue scelte nell'ambito relazionale/sessuale. Ad ogni modo ritengo che al di là di suggerirle o meno di rivolgersi ad un professionista, se lei lo ritiene opportuno può certamente esprimerle con tatto e rispetto le preoccupazioni che sente, permettendosi il confronto ma anche l'incontro tra due differenti visioni. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buonasera, più che consiglio opterei per una riflessione. Ma la sua amica come mai le racconta tutte le sue prestazioni sessuali? Cosa le sta comunicando? Mi scuso se non le lascio un consiglio, ma credo che è più utile per lei riflettere su come mai si preoccupa così tanto della sua amica. Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Gentile utente di mio dottore,

sarebbe importante comprendere come mai per lei i comportanti della sua amica rappresentino un qualcosa di così pregnante e cosa le sue azioni suscitino in lei. Si ha come la sensazione che la leggerezza della sua amica le risuoni negativamente mettendola in una posizione di difficoltà. Si interroghi su questo e su cosa la mette in una posizione di disagio, magari la sessualità è un argomento su cui vorrebbe lavorare con un professionista. Ci pensi.

Cordiali Saluti
Dottor Diego Ferrara
Salve, immagino che lei sia emotivamente coinvolto con questa persona. Per darle una risposta ci vorrebbe un approfondimento sulla situazione. Potrebbe esporre le sue preoccupazioni all'amica suggerendole, qualora anche lei stessa lo vivesse come un problema, di affrontarlo con uno specialista. Oppure se la questione riguarda più la sua preoccupazione personale e il coinvolgimento con questa persona potrebbe giovarle parlarne direttamente con uno psicologo.
Rimango a disposizione, anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Buonasera, sicuramente può esprimere il suo punto di vista e le sue preoccupazioni alla sua amica, sopratutto sui rischi che corre non usando protezioni. Per quanto riguarda il consiglio di un consulto psicologico, lo faccia solo nel caso che la sua amica viva male questi rapporti, se in qualche modo le dà un problema, un disagio. Un caro saluto, Dott Valerio Mura
Gent.mo, descrive comportamenti che la preoccupano e che potrebbero anche essere l’esito di difficoltà della persona a cui fa riferimento. Però, può essere difficile suggerire una consultazione, soprattutto se la persona non ne sente il bisogno o, pur sentendolo, non è in grado di esprimere una domanda di aiuto. Ad ogni modo, dal momento che sembra in qualche modo coinvolto nel rapporto con questa ragazza ,può sempre comunicare questa sua preoccupazione, senza tuttavia aspettarsi nulla. Se, poi, è proprio questo coinvolgimento a creare in lei stesso dubbi o difficoltà personali, si potrebbe interrogare sui motivi che la rendono così interessato e legato a questa persona. SG
Salve,
non è molto chiaro, ma sembra che tra lei e questa persona ci sia un certo grado di coinvolgimento. Se le cose stanno così, potrebbe provare a consigliare alla sua amica una consulenza psicologica, cautamente e senza alcuna aspettativa. Qualche volta, quello che per noi è un problema non è detto lo sia altrettanto per la persona che secondo noi ha bisogno d'aiuto.
Un altro spunto di riflessione interessante è perché lei si sente così coinvolto e in che misura questo includa suoi aspetti profondi.
Se lo ritiene, può valutare la possibilità di aprire una riflessione anche su questo.
Cordialmente, EP
Buonasera, per intraprendere un percorso di psicoterapia è indispensabile essere motivati e percepire che si sta male. Sicuramente confrontarsi con la sua amica e confidarle le sue preoccupazioni la aiuterà a capire cosa fare.
Salve, provi a parlarne con la sua amica ascoltando le sue risposte che magari la potranno tranquillizzare. La cosa che mi sento di chiederle è come mai le abitudini e scelte sessuali della sua amica le creino tanto malessere. Forse dovrebbe indagare su questo. Saluti. Professor Antonio Popolizio
Buongiorno, molto dipende da come la sua amica vive la sessualità. Comprendo la sua preoccupazione sulle malattie sessualmente trasmissibili e ciò va ricordato all'interessata. Potrebbe essere una persona con difficoltà personali ma se non è lei stessa a voler cambiare, lei può fare ben poco.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Ne ha parlato esplicitamente con lei? Riferendo le sue perplessità a riguardo e chiedendo come lei vede il suo stesso comportamento? Le faccio queste domande perché se la richiesta di aiuto non viene dal diretto interessato il nostro spazio di manovra è molto limitato, quindi in ogni caso a lei resta solo la possibilità di continuare a sensibilizzarla sulle malattie sessualmente trasmissibili

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