Salve, ho subito un trauma al bacino sul lato destro a causa di una manovra errata da parte di un c

Buongiorno, apro una piccola parentesi riguardante le indagini strumentali: la radiografia è l'esame di prima linea per valutare possibili lesioni su quadri traumatici mentre la risonanza magnetica è un esame più complesso e modulabile che permette di indagare approfonditamente lesioni o condizioni specifiche che interessano i tessuti molli come muscoli, legamenti, tendini, eccetera. Dal momento che entrambi i suoi esami non hanno evidenziato reperi significativi, le suggerirei di considerare un consulto con un fisioterapista specializzato in disordini muscolo-scheletrici in modo tale da contestualizzare il suo dolore e intraprendere un percorso terapeutico per migliorare il suo sintomo. Le terapie fisiche, come la tecarterapia e gli ultrasuoni, non sono terapie primariamente consigliate ma coadiuvanti. Sarebbe interessante in tal senso sapere chi gliele ha suggerite e su che base di ipotesi diagnostica. La terapia farmacologica, infine, deve esse contestualizzata e ponderata alla sua persona. Vedrà che un fisioterapista competente saprà aiutarla al meglio. Per qualsiasi informazione resto a disposizione. Cordiali saluti

Buonasera l’esame della risonanza magnetica è ottimo per vedere strutture dure e molli. Magari se ha qualche dubbio faccia vedere l’esame ad un altro specialista. Questa è la cosa da fare.
Cordiali saluti

Buongiorno, La RMN è un'ottima metodica diagnostica per valutare i tessuti molli e capsulo-legamentosi. Quindi l'esame è molto approfondito, probabilmente ha bisogno ancora di tempo per uscire dallo stato infiammatorio che ha interessato la spongiosa dell'osso e i tessuti circostanti.
Se ha ancora dubbi, le consiglio una valutazione da uno specialista in malattie muscolo-scheletriche per valutare il giusto percorso terapeutico da effettuare.
Saluti
Dott.ssa Noemi Russo

La risonanza magnetica è ottima per indagare lesioni dei tessuti molli. C'è da dire che non sempre ciò che viene osservato dagli esami strumentali è collegato con la sintomatologia. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista per valutare la situazione in maniera generale e non solo basandosi su imaging

Buongiorno
Vorrei avere maggiori informazioni.
Mi contatti telefonicamente senza impegno.

Cordialmente

Buongiorno, la risonanza è uno degli esami migliori per valutare il suo problema.

buongiorno, la RMN è l'esame elitario per lo studio del suo problema. provi a rivolgersi ad un ortopedico specializzato.
saluti

Buongiorno,

Mi dispiace sentire dell'esperienza traumatica che hai vissuto e dei sintomi persistenti che stai affrontando. Comprendo che sia una situazione difficile. È importante prendere in considerazione diversi fattori per valutare il danno ai legamenti della sacroiliaca. La risonanza magnetica (RM) è un metodo diagnostico utile, ma potrebbe non essere sufficiente a evidenziare tutti i dettagli dei danni ai legamenti.

Per valutare in modo più specifico i legamenti della sacroiliaca, potresti considerare l'utilizzo di una risonanza magnetica articolare (RM articolare). Questa tecnica di imaging è mirata a esaminare dettagliatamente le strutture articolari, compresi i legamenti, fornendo una visione più approfondita rispetto a una risonanza magnetica standard.

Tuttavia, è fondamentale consultare uno specialista, come un ortopedico o un reumatologo, per una valutazione approfondita. Possono consigliarti sul percorso diagnostico più adatto alla tua situazione e indicare eventuali altri test o esami che potrebbero essere necessari.

Ti consiglio di condividere tutte le tue preoccupazioni e sintomi con il medico specialista, in modo che possano fornirti la migliore assistenza possibile. Spero che tu possa trovare sollievo e una soluzione appropriata per il tuo stato di salute. Se hai ulteriori domande o dubbi, non esitare a chiedere al tuo medico per ulteriori chiarimenti.

Ti auguro una pronta guarigione e un recupero completo.

salve,nessun esame è migliore della RM.
mi concentrerei sul recupero della mobilità articolare e della muscolatura lombosacrale e addominale,tutto il resto verrà di conseguenza.(ginnastica posturale)
non esistono terapie alternative a problematiche del genere,la terapia strumentale è inutile.
utilizzerei solo la magnetoterapia 2/3 ore al giorno che in molti casi da un sollievo al dolore e un miglioramento del trofismo in generale.