Salve, ho subito un intervento di artrodesi astragalo-scafo-cuneiforme e calcaneocuboidea. L'artrod
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Salve, ho subito un intervento di artrodesi astragalo-scafo-cuneiforme e calcaneocuboidea.
L'artrodesi mi è stata fatta senza l'inserimento di viti, ma solo tramite fili di Kirschner che sono stati rimossi. È una procedura normale non inserire delle viti? Tutti mi dicono che solitamente si mettono. Grazie
L'artrodesi mi è stata fatta senza l'inserimento di viti, ma solo tramite fili di Kirschner che sono stati rimossi. È una procedura normale non inserire delle viti? Tutti mi dicono che solitamente si mettono. Grazie
L’artrodesi delle articolazioni del piede, come nel caso dell’astragalo-scafo-cuneiforme e calcaneo-cuboidea, può essere eseguita con vari tipi di fissazione. L’uso dei fili di Kirschner (o K-wire) è una tecnica che consente la fusione delle ossa senza necessariamente inserire viti o placche, specialmente in casi in cui si desidera evitare l’impianto permanente o se si ritiene che il posizionamento delle ossa sia stabile senza ulteriore fissaggio.
In molti casi, si utilizzano viti o placche per fornire una fissazione più stabile a lungo termine, specialmente per supportare pazienti con attività fisica intensa o nei casi in cui il consolidamento osseo potrebbe essere più difficoltoso. Tuttavia, l’uso esclusivo dei fili di Kirschner è una pratica comune e sicura in determinate situazioni, e i fili vengono poi rimossi una volta che l’osso inizia a consolidarsi.
La scelta del metodo di fissazione dipende da vari fattori, tra cui l’età del paziente, la qualità ossea, la stabilità richiesta e le preferenze del chirurgo. È quindi normale che alcuni pazienti abbiano viti, mentre altri no. Se ha dubbi o necessiti di chiarimenti, le consiglio di consultare il suo chirurgo per spiegazioni in merito alla valutazione che lo ha portato ad eseguire questo tipo di intervento chirurgico.
In molti casi, si utilizzano viti o placche per fornire una fissazione più stabile a lungo termine, specialmente per supportare pazienti con attività fisica intensa o nei casi in cui il consolidamento osseo potrebbe essere più difficoltoso. Tuttavia, l’uso esclusivo dei fili di Kirschner è una pratica comune e sicura in determinate situazioni, e i fili vengono poi rimossi una volta che l’osso inizia a consolidarsi.
La scelta del metodo di fissazione dipende da vari fattori, tra cui l’età del paziente, la qualità ossea, la stabilità richiesta e le preferenze del chirurgo. È quindi normale che alcuni pazienti abbiano viti, mentre altri no. Se ha dubbi o necessiti di chiarimenti, le consiglio di consultare il suo chirurgo per spiegazioni in merito alla valutazione che lo ha portato ad eseguire questo tipo di intervento chirurgico.
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