Salve ho spesso attacchi di panico tachicardia poca fame sto prendendo peso e una sensazione di male

Gli attacchi di panico si associano spesso ad un malessere fisico e psichico generale. Le persone che vivono la sensazione di perdere completamente il controllo sulla mente e sul corpo, tendono, una volta ritornati allo stato di quiete, a mantenere una condizione di pre-allarme, uno stato di tensione che tra l'altro induce a prestare la massima attenzione allo stato fisico, a tutte quelle piccole e costanti variazioni che avvengono di continuo nel nostro corpo. Cambiamenti fisici normali ma particolarmente, monitorati, diventano fonte di ulteriore preoccupazione ed ansia, generando così un nuovo picco di angoscia che può attivare l'attacco di panico.
Per i motivi sopra esposti è quindi importante intervenire sul circolo vizioso della paura, la paura di aver paura, aumenta l'ansia.
Un prezioso strumento di cura è sicuramente la psicoterapia che disinnesca il meccanismo della paura alla sua base.

Appare in uno stato di allerta del suo sistema nervoso autonomo, se attraverso il medico riesce ad escludere cause organiche e squilibri ormonali o patologie altre, le consiglierei di prendere in seria considerazione un intervento di psicoterapia al fine di affrontare la problematica a livello psicologico e psico-somatico. Percorra la strada di una diagnosi differenziale per esclusione con un medico in gamba e nel frattempo valuti l’inizio di un percorso psicoterapeutico valutandone gli effetti nei primi due mesi. Le auguro di trovare la strada solutoria. Dottssa Guzzino

Buonasera per prima cosa le suggerisco di rivolgersi al suo medico curante per approfondire le eventuali cause organiche dei suoi sintomi. In un secondo momento, potrà fissare un appuntamento con uno psicoterapeuta

Salve, nella sua domanda non ci da molte notizie su di sè, sulla sua età, ma sarebbe importante sapere da quanto tempo ha questi sintomi e che cosa stava succedendo nella sua vita, quando sono iniziati i suoi sintomi. Lei ci descrive il suo malessere "attacchi di panico" con tachicardia e disturbi sempre correlati ad ansia ed agitazione. In seguito le converrebbe consultare inizialmente il suo medico curante, quando verrà tranquillizzata a livello fisiologico, contatti una psicoterapeuta ed inizi ad eseguire dei colloqui psicologici per capire che cosa le stanno comunicando questi sintomi e cercare la causa del suo malessere, sono a sua disposizione, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Buonasera. Concordo con chi suggerisce la diagnosi differenziale. Spesso l'ansia è spia di squilibri organici. Tuttavia, se intende approfondire la conoscenza del suo funzionamento personale, anche in termini di strategie di adattamento, può comunque consultare un professionista. Utilizzi al meglio questo momento per poter cambiare ciò che non va

Salve, da quello che leggo lei sta vivendo uno stato di ansia generalizzata con attacchi di panico e un continuo allarme per il suo stato di salute. In questi casi il primo passo è quello di escludere patologie organiche, se dai controlli non emerge nulla di rilevante, allora ci si deve concentrare sul problema psicologico. In questo caso le suggerisco di intraprendere un trattamento di psicoterapia ad indirizzo cognitivo-comportamentale molto efficace per queste problematiche. Spero di esserle stata di aiuto e ci aggiorni della situazione. Saluti Dott.ssa Rosalba Cardillo.

Salve! La sintomatologia descritta rientra nei disturbi dell'umore e/o attacchi di panico e ansia.
Attraverso il corpo, la mente comunica che c'è qualcosa che non va.
Le consiglio vivamente di fermarsi ad ascoltarlo e di intraprendere un percorso di psicoterapia sistemico relazionale quanto prima.
Curarsi non solo è necessario ma è anche un Dovere verso se stessi.
Cordialmente. Dott.ssa Paola Pagano

Se ha già fatto dei controlli medici, contatti uno psicoterapeuta e chieda aiuto. Il suo corpo sta subendo le conseguenze della sua ansia, è come se il suo corpo stesse vivendo in una continua condizione di paura. Questo è dannoso psicologicamente e fisicamente. Forza!

Buonasera, puo' farsi aiutare su 2 percorsi paralleli, uno farmacologico e l'altro psicoterapeutico. Spesso il secondo con la terapia EMDR e' di grande aiuto. Un caro saluto

Buongiorno,
I sintomi che descrive sembrano riconducibili a problematiche di natura ansiosa.
Una volta escluse cause di natura organica, Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta della Sua zona.
Saluti,
GF

Buonasera,
le consiglio di rivolgersi al suo medico di riferimento per la corretta analisi organica e contemporaneamente di richiedere una prima consulenza con uno psicoterapeuta. Immagino, infatti, che si tratta di un malessere psicologico che si sta esprimendo attraverso vari canali. La parte organica va pero' sempre preventivamente valutata.

Salve, penso che ciò che descrive sia molto doloroso per la sua vita e credo che sia associato ad un malessere profondo, spesso questi tipi di problemi si associano ad affaticamenti psicologico che possono essere trattati e questo può risollevare dal peso generale e risolvere il problema, non si preoccupi c'è soluzione,
le auguro il meglio,
ARP

Salve, concordo assolutamente con chi le suggeriva una consulenza psichiatrica approfondita per seguire il percorso farmacologico ma soprattutto psicoterapico più adeguato.
In bocca al lupo
Marta Calderaro

Gentile utente, parte del malessere che riferisce può essere associato alla problematica d'ansia (mancanza di appetito con perdita di peso, tachicardia, eventuale fame d'aria). Anche la necessità di evacuare può essere connessa alla iperattività vagale tipica dell'arousal ansioso. Tuttavia è sempre buona prassi, in presenza di sintomi fisici, escludere Cause organiche tramite uno screening medico. Qualora gli esami organici risultassero negativi, l'indicazione è quella di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta al fine di ridurre, e poi eliminare, la sintomatologia ansiosa. Tramite una psicoterapia potrà individuare i motivi per i quali Lei fa esperienza del mondo secondo tonalità affettive ansiose e potrà ricostruire cosa accade quando insorge il panico. Nel frattempo, alcuni consigli pratici per la gestione dell'attacco acuto: regolarizzi il respiro inspirando dal naso ed espirando profondamente dalla bocca, non si sieda/sdrai (cammini se possibile), telefoni a qualcuno a Lei vicino. Ricordi che anche se in quel momento ha sensazione di impazzire, svenire o morire, non accadrà. E sappia che, intraprendendo il percorso terapeutico, potrà risolvere le sue difficoltà. In bocca al lupo. DMP

Salve, la sintomatologia indicata riporta ampiamente a quelle tipiche risposte ansiogene finalizzate ad un ipercontrollo. Quest'ultimo, nasce come naturale esigenza alla scompensazione provocata dagli attacchi di panico, capaci di generare la sensazione di una completa perdita del controllo. Generalmente, questo tipo di dinamiche psichiche evolve in un circolo vizioso dal quale può risultare più semplice sganciarsi affidandosi ad uno psicoterapeuta. Pertanto, la invito a rivolgersi al medico curante per escludere disturbi di carattere organico (spesso l'ansia può fungere da "spia" di un malessere organico) e, parallelamente, ad uno psicoterapeuta per contenere e gestire la componente ansiosa. Cordialità.

Buongiorno, I sintomi che lei denuncia possono essere ascrivibili all'ansia. Però bisogna comprendere come mai è insorta quest ansia e cosa vuole dirle. Un colloquio con uno specialista potrebbe aiutarla a capire cosa sta accadendo e a trovare una cura

Buongiorno, il quadro sintomatologico da lei descritto sembra correlato a una significativa sofferenza emotiva. Mi verrebbe spontaneamente da chiederle la durata di tale quadro sintomatologico. E' possibile trattare e comprendere i sintomi che ha descritto in vari modi: io invito sempre a considerare sia specifici esercizi, che promuovono un miglioramento della qualità di vita, sia un'elaborazione delle dinamiche che hanno dato origine ai sintomi, per favorire risultati più duraturi nel tempo. Un saluto. Dott.ssa Alessandra D'Antonio

gentile utente, valuti la possibilità di farsi seguire da uno psicoterapeuta che la aiuti ad affrontare le sue crisi di ansia e attacchi di panico. personalmente aiuto i miei pazienti attraverso tecniche di rilassamento corporeo, respirazione e meditazione guidata efficaci al raggiungimento di stati emotivi e fisici di quiete

Buongiorno, si rivolga al medico curante. Successivamente per gli attacchi di panico valuti un percorso psicoterapeutico e farmacologico se necessario. Saluti.