Salve ho sbalzi di umore spesso durante il giorno,sono frustrata e paura di rimanere sola e di stacc

Buongiorno, ho letto von calma il suo messaggio.
Mi rendo disponibile per un colloquio online per approfondire meglio la questione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Buongiorno ho letto la sua richiesta, credo sia utile per lei intraprendere un percorso di consapevolezza di sè e di accompagnamento ad uscire da questa relazione che non la soddisfa, e che non si merita.
Lasciare un partner dopo anni è un percorso difficile e non sempre immediato.
Se ha voglia mi rendo disponibile a un colloquio sia online che in studio, se dovesse essere residente nelle vicinanze.

Buon pomeriggio, grazie per il suo intervento. Leggendo il suo messaggio è chiaro quanto lei tenga a questa persona e, al contempo, quanto la facciano soffrire determinate situazioni relative alla vostra relazione. Sono convinto che la aiuterebbe cercare di interrogarsi su cosa lei si aspetta da questa relazione e di cosa lei abbia bisogno per stare meglio.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento in merito, grazie e buona giornata.

Salve, la fine di una relazione è spesso un evento stressante e doloroso. Ma se questa non soddisfa i suoi bisogni nonostante lei abbia condiviso questi le suggerisco di intraprendere in questa fase un percorso di psicoterapia per essere supportata.
Resto a disposizione per eventuali dubbi o approfondimenti
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile Amica,
l'unica posizione che dovrebbe prendere è quella che garantisce la sua sicurezza, e la sua soddisfazione: è felice di questa situazione? Se lo è, ottimo così.
Ci sono dei punti che no può accettare? Forse allora è il caso di approfondire, magari con una psicoterapia, per comprendere se queste difficoltà sono sue esigenze, o nascono da preconcetti e insicurezze.

con i migliori auguri,
dr. Ventura

Buongiorno, le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia in modo da poter decidere che posizione prendere non in modo complementare all'altro ma in modo da sostenere i suoi bisogni.

Gentile utente, non è semplice dare una risposta definitiva a una domanda così ampia e complessa, mancando anche diversi elementi per avere ben chiara la situazione. Le consiglierei una consulenza psicologica individuale per poter approfondire meglio e fare maggiore chiarezza dentro di sé rispetto ai sentimenti di frustrazione e paura che sente e rispetto al suo ruolo nella coppia. Rimango a disposizione anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Annastella Garritano

Gentile utente di mio dottore,

lei è portatrice di una problematica di coppia, ed è in una terapia di coppia che potrebbero esser affrontate le problematiche qui esposte. Laddove ci sia la possibilità, provi a parlarne con il suo compagno, potrebbe esser un occasione per entrambe per trovare un nuovo equilibrio.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Salve,
dalle sue parole si sente quanto sia legata al suo compagno, ma anche che la situazione di coppia che sta vivendo è fonte di tristezza, frustrazione e difficoltà.
La invito a pensare di intraprendere un percorso terapeutico che la possa aiutare a domandarsi cosa vorrebbe per se stessa e da questa relazione in modo da far chiarezza e stare meglio.
Cordialmente, Dott.ssa Sara Molinaro

Salve, immagino che vivere con continui sbalzi di umore, un senso di frustrazione e la paura del distacco non sia una cosa semplice. Quello che mi sentirei di consigliarle è di cercare di comprendere meglio la natura dei sentimenti di cui parla e che in questo periodo la accompagnano. Rispetto al suo compagno nessuno può dirle quale posizione prendere, ciò che si può fare e provare a capire insieme innanzitutto come lei si sente a riguardo. Un Saluto, Dott.ssa Raffaella Abate

Buon giorno,
una risposta chiara e da remoto a quanto scritto da lei nella sua richiesta non è semplice. Le posso consigliare una consulenza psicologica individuale, che la può aiutare a capire come poter intraprendere un percorso di consapevolezza su di sé, che la aiuti a capire che tipo di relazione vuole e che tipo di relazione la fa stare bene. Rimango a disposizione per chiarimenti in merito. Grazie e Buona giornata
Dott.ssa Sara Lampronti

Buongiorno, mi spiace molto per la situazione che sta affrontando e capisco che non sia semplice capire qual è la cosa migliore da fare e come farla.
Viste le sue paure e il malessere che sente in questo momento, le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per avere maggiore consapevolezza di sé stessa e poter lavorare sul suo vissuto soggettivo.
Io sono disponibile sia online che in presenza qualora ne avesse bisogno.
Dott.ssa Chiara Saccà

Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Prenda la posizione che trova giusta per sé. In questo, si può far aiutare da una/o professionista Psicoterapeuta. Un caro saluto. E.M.

Buongiorno! Credo sia indispensabile iniziare a ricominciare da sé stessa, prendendo consapevolezza del fatto che in lei ci sono molte risorse positive che ancora non conosce. Acquisire consapevolezza di sé stessa,del suo valore e di eventuali situazioni che l' hanno portata a questo vissuto, potrebbe esserle utile. Comprendo non sia semplice e che abbia forse anche paura, ma attraverso colloqui psicologici potrebbe riuscire a recuperare la fiducia in sé stessa e, quindi riuscire a riconoscere l' amore per sé stessa.
Cordiali saluti Dr.ssa Simona Condelli

Gentilissima buongiorno! Dalla lettura delle sue parole emergono sentimenti di smarrimento, paura, frustrazione e confusione, perciò penso sia utile per lei intraprende un percorso che la porti ad una consapevolezza più profonda su di sé in modo da conoscere meglio la natura dei propri sentimenti, e del tipo di relazione che la possa appagare veramente. Attuare dei cambiamenti nella propria vita è sempre una cosa difficile soprattutto se fatti da soli e senza una chiara direzione. Perciò le consiglio di intraprendere un percorso con un professionista: mi rendo disponibile qualora decidesse di farlo.

Buongiorno signora,
Grazie per il suo messaggio. Credo che sarebbe davvero importante per lei intraprendere un percorso di psicoterapia, che la aiuti a capire meglio se stessa e che cosa vuole da una relazione. La mia impressione, leggendo le sue parole, è che lei si stia adattando a quello che le “impone” il suo compagno, e sembra che la sua preoccupazione sia più quella di far felice lui che di essere felice lei stessa all’interno della vostra relazione.
Credo che un percorso la aiuterebbe a focalizzarsi maggiormente su di sè e a decidere se vuole continuare o meno a stare con il suo compagno.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Casale

Salve, dal suo messaggio emerge una posizione di stallo da cui fa fatica ad uscire. Spesso rimanere in una relazione che fa soffrire, distoglie l'attenzione da noi stessi e dall'importanza di vedere i nostri bisogni. Un percorso psicologico nel suo caso le sarebbe davvero d'aiuto, anche per riuscire a ritrovare le sue risorse per stare bene anche all'esterno di una relazione che, come l'ha descritta lei, non è sana. Un saluto dott.sa Brunella Ieva

Buonasera, credo che la sua posizione potrebbe considerarla Indipendente da quella del suo compagno. Ovviamente più difficile a dirsi che a farsi, ma è comunque fondamentale che faccia chiarezza, purché ne senta la motivazione, sui suoi sentimenti e desideri. Spero che la frustrazione che sente possa aiutarla a porsi delle domande e ad approfondirle, poiché d'altra parte, la paura di rimanere sola, se troppo intollerabile, potrebbe costituire un ostacolo al cambiamento. Un percorso psicoterapico potrebbe certamente esserle non solo d'aiuto, ma anche indicato.
Molti auguri, cordiali saluti.

Buonasera, l'unica persona che può dirle cosa fare è lei stessa. Mi pare di capire che è molto legata, forse dipendente, dal rapporto con questo uomo ma più che soffermarsi su ciò che vuole lui dovrebbe chiarire a se stessa ciò che sente, prova, vuole e che limiti è disposta a tollerare. Se ha queste reazioni emotive negative probabilmente fa fatica ad ascoltarsi e ciò è comprensibile. Le suggerisco di cercare un aiuto professionale che potrebbe esserle utile per comprendere le radici profonde di questo attaccamento.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Gentile, innanzitutto vorrei farle i miei complimenti per essere riuscita ad esporsi su un tema così delicato e personale, non sarà stato semplice per lei. Dalle sue parole si evince un legame conflittuale con questa persona. Se da una parte di comprende quanto lei ci tenga, le farei anche notare, sin da subito, quanto queste dinamiche relazionali le stiano procurando sofferenza. La mia opinione professionale è che lei si rivolga ad uno psicologo per intraprendere un percorso di psicoterapia volto ad una maggiore consapevolezza di se, delle sue emozioni e del suo valore. Spesso lasciare andare è molto doloroso, ma alcune volte necessario per un nuovo inizio. Le auguro il meglio. Dott. Riccardo Fabris

Buonasera, non ho capito la sua domanda.

Cordialmente

Valentina

Gentilissima, prima di tutto vorrei ringraziarla per aver condiviso questo suo vissuto così delicato ed intimo. Comprendo quanto possa essere difficile affrontare una situazione così complessa ed emotivamente carica. È molto importante che dia importanza a se stessa, al suo benessere mentale e che presti attenzione alla sofferenza ed alle emozioni che questa situazione provoca in lei.
Ritengo che un percorso di psicoterapia potrebbe esserle di grande aiuto per esplorare più a fondo se stessa, le sue emozioni e soprattutto il suo valore.
Resto a sua disposizione se desiderasse un riscontro più approfondito.
Un caro saluto,

Dott.ssa Camille Casadei

E' una situazione complicata che vale la pena di dedicarci del tempo per poterla aiutare in una psicoterapia profonda e supportiva Non demorda

Salve, grazie mille per la condivisione della sua esperienza. Capisco quanto possa essere difficile affrontare una situazione così intima. La sua situazione sembra complessa e richiede una riflessione profonda. Innanzitutto, bisogna riflettere su cosa lei desidera veramente in una relazione. È importante identificare i suoi desideri e bisogni e se la sua attuale relazione li soddisfa. Se il suo compagno esce con altre donne e questo le causa disagio, è fondamentale che lei esprima chiaramente i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni al suo compagno. Una cosa che lei potrebbe fare, (se non l'ha già fatto) è cercare di capire le intenzioni che il suo compagno ha, e se c’è una reale volontà di costruire una relazione basata su rispetto e impegno reciproco. Una domanda in modo chiaro su cosa si aspetta in specifico lui dalla relazione potrebbe aiutarla a capire e esplorare se c'è spazio per una realtà che soddisfi entrambi. Infine parlare con un terapeuta può offrire uno spazio sicuro per esplorare i suoi sentimenti e le dinamiche della relazione. Spero di essere stata di aiuto. Resto a disposizione
Un caro saluto
Dottoressa Eleni Karliampa

Salve,
da quello che leggo descrive un malessere psicologico fatto di sbalzi d'umore, paura della solitudine e dell'abbandono derivanti dalla relazione che sta vivendo. il mio suggerimento è di spostare la sua attenzione da ciò di cui ha bisogno il suo compagno a ciò di cui necessita lei per stare meglio, visto che a quanto pare questo rapporto non risulta gratificante com'è giusto che sia una relazione.
Un percorso le potrebbe fare da supporto in questo periodo di difficoltà, ma anche aiutarla a comprendere meglio il suo modo di stare in relazione, affrontando le paure di cui ha parlato che potrebbero forzarla a restare in una relazione che non la fa sentire bene.

Dott.ssa Cecilia Caggianese

Gentile utente,

mi trovo in accordo con gran parte delle considerazioni espresse dai colleghi, che denotano un approccio professionale e rispettoso nei confronti del tema da lei esposto.

Cordiali saluti