Salve ho riscontrato ormai da un po’ di tempo che nelle mie erezioni ho un problema in quanto il cor
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Salve ho riscontrato ormai da un po’ di tempo che nelle mie erezioni ho un problema in quanto il corpo spongioso rimane flaccido anche in erezione, ho provato ad usare L anello fallico e vedo che il problema viene in buona parte risolto, inoltre noto che facendo pressione attorno All asta L indurimento avviane più facilmente e toccando il glande mantiene la consistenza mentre lasciando L asta e premendo sul glande sento un reflusso di sangue si sgonfia rapidamente come se il sangue non viene trattenuto nel corpo spongioso, premetto che ho la vena dorsale superiore molto accentuata e lunga e a pressione del glande si gonfia defluendo il sangue dal glande alla vena. Cosa mi consiglia?
Suppongo che in realtà si riferisca ai corpi cavenosi (quello spongioso contiene l'uretra e non diventa mai rigido). Da quanto descrive sembra trattarsi di una disfunzione erettile moderata che può trovare le sue ragioni in diverse condizioni variabilmente cooperanti: dalla congestione infiammatoria pelvico-prostatica allo squilibrio endocrino o metabolico. Occorre che un andrologo valuti la situazione con i dovuti esami a partire da quelli genitali (ecodoppler pelvico-prostatico e testicolare, analisi spermatica completa e coltura del secreto prostatico estratto).
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Dalla descrizione sembra trattarsi di un deficit di mantenimento dell'erezione. Una batteria di esami del sangue che valutino metabolismo ed ormoni ed un doppler penieno dinamico sono gli elementi base per porre una diagnosi corretta e su questa impostare il successivo iter terapeutico
Si tratta evidentemente di una fuga venosa che interessa prevalentemente il corpo spongioso dell'uretra e il glande cosa ancora piu' probabile visto che a livello dorsale ha una vena molto grossa. Andrebbe fatta una cavernosografia per visualizzare le vene e documentarne la loro incompetenza. Sulla base delle immagini si potrebbe programmare un intervento di legatura e sezione delle vene per ridurre o abolire del tutto il fenomeno. Nell'attesa fa bene ad usare i rings penieni che le aboliscono almeno finchè li indossa il fenomeno.
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Antonino Santagati
Medico di medicina generale, Cardiologo, Medico competente
Porto Mantovano
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