Salve ho problemi nel dormire già da diverso tempo, mi sveglio in continuazione e ad ogni minimo rum

Salve,
se è interessata ad approfondire la problematica dal punto di vista psicologico, può richiedere un consulto psicoterapeutico. Le alterazioni del sonno talvolta possono essere manifestazioni di pensieri o emozioni che si accumulano e dedicare uno spazio ad essi potrebbe esserle di aiuto.
Se fosse interessata a fare esami specifici di tipo medico può consultare il medico di base.
Rimango a disposizione. Bicchi

Salve, Mi dispiace molto per la situazione che descrive perché posso comprendere il disagio che prova. Ritengo che queste problematiche nel dormire possano essere legate a qualche disagio psicologico che potrebbe Attraversare in questo periodo pertanto ritengo utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, la prima cosa che può fare e consultare il suo medico di base per avere un parere medico e fare analisi specifiche, così da escludere cause organiche. Dopo di che può sempre valutare di iniziare un percorso con uno psicologo/psicoterapeuta esperto in disturbi del sonno.
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo

Salve, servirebbero più informazioni per poterle dare una risposta esaustiva. Ha pensato a un consulto psicologico? Potrebbe chiarirsi alcuni dubbi.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Salve le informazioni che condivide nella sua nota pur essendo molto chiare sono però molto limitate e non consentono di approfondire la questione. Pertanto è sempre una buona prassi procedere escludendo per prima cosa un problema di tipo organico e una volta escluso o delimitato analizzare le questioni di tipo psicologico o lavorare contemporaneamente su ambedue le situazioni. Molto probabilmente il suo medico di fiducia le saprà dare delle indicazioni in merito ad una struttura ospedaliera o universitaria specializzata in questioni attinenti il sonno. Può anche provare lei a cercarne una tramite un motore di ricerca. In ogni casa le rammento che le questioni relative al sonno possono avere anche una base di tipo psicologico e un consulto con uno psicoterapeuta può essere un buon punto di partenza. Nei quadri che descrivono alcune forme di disagio psicologico a volte sono presenti situazioni in parte simili a quelle che lei descrive ma come le avevo accennato sono comunque accompagnate anche da altri elementi che lei non riferisce nella sua nota. Un cordiale saluto

Gentile utente,
immagino che non riuscire ad avere un sonno ristoratore, svegliandosi tanto spesso, non le permetta di avere le energie mentali e fisiche per affrontare lucidamente ed emotivamente la giornata.
Dalle informazioni del messaggio non è semplice poterle dare riscontro in quanto i fattori che non le permettono di dormire possono essere molteplici.
Se vuole approfondire e trovare una soluzione insieme, non esiti a contattarmi.
Cordialmente
dott.ssa De Matteis

Nella sua descrizione mancano alcuni elementi essenziali per avere un quadro più esaustivo: appetito, stile di vita (alimentazione, caffeina, nicotina, alcool, attività fisica) eventuali oscillazioni del tono dell’umore.
Ci sono pensieri/preoccupazioni, in questo periodo, che le impediscono un sonno ristoratore?
Consultazione psicoterapeutica vivamente consigliata.

Buongiorno, concordo con i colleghi che necessiterebbe una valutazione medica globale in primis per stabilirne le cause. Se si trattasse di insonnia pura. I sono diverse strategie farmacologiche e non a cui fare riferimento. Se ha piacere sono disponibile anche solo per un consulto on line al fine di chiarire la situazione e. poterla indirizzare verso il tipo di trattamento più adeguato.
Cordiali saluti

Gentilissima, grazie della sua condivisione, è comprensibile la difficoltà che riporta e il malessere causato ad una cattiva qualità del sonno. Potrebbe essere di aiuto una valutazione puntuale per comprendere le causa che non le permettono di dormire bene. La terapia cognitivo-comportamentale per l'insonnia (CBT-I) ha una buona efficacia nel trattamento delle insonnie. Per ogni possibile approfondimento resto a disposizione. Un caro augurio

Buongiorno, mi ha colpito che ha precisato di non voler il sonnifero. Come mai?
Un saluto
LM

Gentile utente,
in questi casi il mio consiglio è quello di rivolgersi prima di tutto al suo medico di base. Problematiche relative al sonno posso manifestarsi in corrispondenza a periodi di stress, e avere dunque una base psicologica. Tuttavia è importante poter escludere cause organiche.
Un caro saluto, Dott.ssa Francesca Froiio

Salve,
Le consiglio di rivolgersi anzitutto ad un centro che si occupi dei disturbi del sonno per una valutazione della situazione. Le consiglio anche di effettuare una consultazione psicologica per indagare se ci sono degli aspetti psicologici connessi alla sua problematica.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Di Giovanni

Salve, una seria diagnosi del problema di cui soffre si può fare con più elementi. Ne parli col suo medico curante e magari assumere prodotti naturali che possano aiutarla nel dormire. Tuttavia le consiglio di incontrare uno psicologo per verificare non esistano problemi legati all'ansia che possano in qualche modo disturbare il suo sonno notturno. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Le cause che possono disturbare il sonno sono davvero molteplici e soprattutto possono essere legate sia al proprio stile di vita, che ad aspetti emotivi e psicologici. Quali sono le sue abitudini? Si sente particolarmente sotto pressione? Conduce una vita frenetica? Ha pensieri ricorrenti che rimugina? Come descriverebbe il suo stato emotivo? Tanti sono gli aspetti da valutare e da prendere in considerazione. Se ritiene, sono a disposizione sia on line che presso il mio studio previo appuntamento in piattaforma.

Le cause potrebbero essere diverse e non necessariamente di ordine psicologico. Le suggerisco di chiedere consiglio al suo medico di base ed eventualmente prenotare una visita presso un centro di medicina del sonno. Un colloquio psicoterapeutico invece potrebbe aiutarla a chiarire se l'insonnia è secondaria a aspetti psichici quali ansia o pensieri intrusivi oppure primaria. Se il solo sintomo che riporta è l'insonnia così marcata e persistente, di norma, la prima parola al medico.
in bocca al lupo!
Davide Livio

Buongiorno,
potrebbe essere utile effettuare una visita medica e relativi controlli al fine di poter escludere cause di tipo organico.
Una volta escluse, può valutare di intraprendere un percorso psicologico per approfondire le ragioni di questo "stato di allarme" che le impedisce di riposare.
Cordialmente, EP

Da quanto tempo soffre di questo disturbo del sonno? Che cosa stava accadendo nella sua vita quando sono cominciati i primi sintomi? C’è stato, se lo ricorda, un evento scatenante nella sua vita che ha portato a questo disturbo? Quali altri piccoli sintomi o segnali oltre al disturbo del sonno, le pare di notare, se ci sono? Sono tutte domande che aiuterebbero a contestualizzare e a capire meglio il problema. Io più che la terapia farmacologica, che è solo sintomatica e non risolve il motivo dei suoi sintomi, le suggerirei un buon percorso di psicoterapia. Il primo passo non la porterà dove vuole, ma di sicuro la sposterà da dove si trova in questo momento. Cordialmente.
S. L.