Salve, ho problema. Durante la quarantena sono ingrassato di circa 20/25 in kili in poco tempo e ho
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Salve, ho problema. Durante la quarantena sono ingrassato di circa 20/25 in kili in poco tempo e ho scoperto che i miei piedi sono grassi. Quando li appoggio diventano larghissimi e questo è un grande problema poiché non mi stanno molte scarpe, se corro e faccio attività fisica dopo poco sento dolore e ho dovuto comprare scarpe di taglia più grande in modo che non mi stiano strettissime e che mi entrino. In questo periodo mi sto allenamendo molto per perdere peso ma il dolore ai piedi non aiuta e molte volte mi blocca. C è qualche maniera per farli tornare come erano prima? Magari dimagrendo con il tempo dimagriranno pure loro. Se qualcuno mi potrebbe consigliare un modo, se esiste, per farlo dimagrire sarei entusiasto, grazie in anticipo per eventuali risposte
Salve,molto probabilmente il dolore avvertito è causato dal suo peso eccessivo che grava sugli altri inferiori,in particolar modo, sui suoi piedi.Vedra,che allenandosi ed alimentandosi correttamente,perdera peso,di conseguenza anche il dolore andra scemanando gradualmente.Qualora il dolore risultasse insopportabile,si rivolga anche al suo medico curante che le potra prescrivere una terapia antifiammatoria mirata che le possa esser di supporto nel suo percorso dimagrante.Resto a sua completa disposizione.
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone
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Dott.ssa Lucia Pone
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Gentilissima paziente,
Il suo disagio è comprensibile e le suggerisco di indagare perché potrebbe trattarsi di lipedema.
Il lipedema è una patologia che riguarda circa l’11% della popolazione, in prevalenza donne.
La manifestazione principale è l’accumulo abnorme di grasso sottocutaneo, in particolare nelle gambe, viene spesso confusa con obesità o problemi di adiposità localizzata.
Trattare il lipedema in ambito estetico, o con diete restrittive non porta però a nessun giovamento perché si tratta di una patologia complessa, con una componente ereditario-genetica.
Il mio suggerimento è quello di valutare con attenzione quanto segue:
Nel caso di obesità, l’accumulo di grasso avviene in modo proporzionato in tutto il corpo.
Il lipedema, invece, si manifesta solo in alcune aree del corpo, con un aumento di grasso rapido e improvviso. Quest’accumulo, infatti, non dipende dall’alimentazione, ma da un’alterazione degli adipociti e da un conseguente stato di infiammazione sistemica.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Il suo disagio è comprensibile e le suggerisco di indagare perché potrebbe trattarsi di lipedema.
Il lipedema è una patologia che riguarda circa l’11% della popolazione, in prevalenza donne.
La manifestazione principale è l’accumulo abnorme di grasso sottocutaneo, in particolare nelle gambe, viene spesso confusa con obesità o problemi di adiposità localizzata.
Trattare il lipedema in ambito estetico, o con diete restrittive non porta però a nessun giovamento perché si tratta di una patologia complessa, con una componente ereditario-genetica.
Il mio suggerimento è quello di valutare con attenzione quanto segue:
Nel caso di obesità, l’accumulo di grasso avviene in modo proporzionato in tutto il corpo.
Il lipedema, invece, si manifesta solo in alcune aree del corpo, con un aumento di grasso rapido e improvviso. Quest’accumulo, infatti, non dipende dall’alimentazione, ma da un’alterazione degli adipociti e da un conseguente stato di infiammazione sistemica.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone
Buonasera, il processo di dimagrimento ha bisogno del suo corso e delle sue tempistiche. Se il dolore continua provi a sentire il suo medico in modo da indirizzarla da un ortopedico, così da ottenere una diagnosi più precisa.
Rimango a disposizione, buona serata!
Dott. Giuseppe Pullia
Rimango a disposizione, buona serata!
Dott. Giuseppe Pullia
Gentile paziente, come ha scritto giustamente anche lei, continuando ad alimentarsi in modo corretto e svolgendo attività fisica costante vedrà nel tempo il suo peso ridursi e con molta probabilità anche i suoi piedi torneranno come erano precedentemente, senza questi dolori e fastidi. Questo accumulo può essere adipe ma anche ritenzione idrica causata da una cattiva circolazione (conseguente all'accumulo di adipe) o in casi più particolari di lipedema. La esorto ad avere pazienza e costanza in questo suo percorso e se il dolore e l'accumulo in questa zona persistessero contatti il suo medico curante o un ortopedico per valutare la situazione più a fondo.
Rimango a disposizione. Cordiali saluti. Dott.ssa Elisa Macedi
Rimango a disposizione. Cordiali saluti. Dott.ssa Elisa Macedi
Salve, per quanto riguarda la dimensione dei sui piedi, perdendo peso con molta probabilità torneranno come prima. Non specifica il suo peso finale ma a prescindere dal peso che aveva prima della quarantena, 25 kg in più saranno sicuramente percepiti dal suo corpo e per questo fà fatica con gli allenamenti. Provi a praticare sport in acqua (l'acqua darà al corpo maggiore leggerezza, diminuendo così lo stress articolare), bilanciare bene i pasti a seconda delle sue necessità (fisiologiche e/o patologiche) e idratarsi ( almeno 2 l di acqua al giorno). La perdita di peso richiederà del tempo, per questo la invito a concersi questo tempo, senza pressioni e con un pizzico di pazienza. Se ripristinando il suo peso corporeo il gonfiore ai piedi sarà ancora presente, si rivolga al suo medico curante per approfondire. Rimango a disposizione. Distinti saluti D.ssa Rosaria Sanfratello
Buongiorno, per quanto esistano zone "preferenziali" dettate dalla genetica di ognuno di noi, nelle quali tendiamo ad accumulare più massa grassa, con l'incremento ponderale l'accumulo di tessuto adiposo avviene a carico di tutto il corpo e non esclusivamente in una zona specifica.
Allo stesso modo vale il discorso opposto: il dimagrimento localizzato non esiste, e con il calo ponderale una persona riduce il tessuto adiposo più o meno uniformemente in tutto il corpo.
Tralasciando l'aspetto strettamente nutrizionale e di calo ponderale (per il quale la invito a farsi seguire da un professionista), in base a quello che dice pare soffrire di edema o comunque ritenzione di liquidi a livello delle estremità degli arti inferiori, la cui causa andrebbe indagata con il medico di medicina generale ed eventualmente con visita specialistica. Saluti.
Allo stesso modo vale il discorso opposto: il dimagrimento localizzato non esiste, e con il calo ponderale una persona riduce il tessuto adiposo più o meno uniformemente in tutto il corpo.
Tralasciando l'aspetto strettamente nutrizionale e di calo ponderale (per il quale la invito a farsi seguire da un professionista), in base a quello che dice pare soffrire di edema o comunque ritenzione di liquidi a livello delle estremità degli arti inferiori, la cui causa andrebbe indagata con il medico di medicina generale ed eventualmente con visita specialistica. Saluti.
Gentile paziente, è probabile che l'aumento di peso e l'accumulo di liquidi a livello degli arti inferiori possa essere la causa del gonfiore e di conseguenza del dolore che avverte ai piedi. Il dimagrimento potrebbe essere un primo aiuto per ridurre il peso e il dolore. Una corretta alimentazione ricca di frutta e verdura e con riduzione del sale da cucina abbinata ad una moderata attività fisica, meglio se il nuoto, le potrebbe essere d'aiuto a ridurre il peso e di conseguenza il dolore a piedi e gambe. Si rivolga comunque al suo medico di fiducia per una eventuale terapia. Resto a disposizione, cordialmente Dott.ssa Antonella Furnari.
Buona serata .pregiatissima signora,prendere 20 kg non è poco.Faccia un regime ipocalorico e controlli la funzionalità renale,oltre ai piedi accuserà gonfiore alle gambe e all'addome....
Salve, sono d'accordo con quanto scritto dai colleghi, le consiglio inoltre di farsi seguire da professionisti sia dal punto di vista alimentare che sportivo. Il fai da te spesso può fare più danni che bene.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda, buona giornata
Resto a disposizione per qualsiasi domanda, buona giornata
Gentilissima paziente, perdere 20/25 kg non è certo facile e soprattutto non va fatto in breve tempo ma con un percorso nutrizionale elaborato da uno specialista in base alle sue esigenze metaboliche. Gli arti inferiori, in caso di forte aumento di peso, subiscono un carico di lavoro che può portare a problemi di deambulazione. Le consiglio, oltre a un nutrizionista che la segua nel percorso di dimagrimento, di non correre finché non perde almeno 5/10 kg perché rischia di avere problemi alle articolazioni dovute al peso eccessivo. Meglio per ora fare uno sport come il nuoto che non solo fa perdere peso ma evita un'eccessiva solleticazioni a gambe e piedi.
Cordiali saluti Dott.ssa Di Marco
Cordiali saluti Dott.ssa Di Marco
Gentile paziente, bisognerebbe capire se oltre ad un aumento di massa grassa si tratti anche di accumulo di liquidi e/o quindi espressione di un blocco o di una compromissione del sistema linfatico.
Le consiglio prima una valutazione dal medico e poi sicuramente di essere seguito da un professionista per l'elaborazione di un piano alimentare ad hoc per lei.
Cordiali saluti
Le consiglio prima una valutazione dal medico e poi sicuramente di essere seguito da un professionista per l'elaborazione di un piano alimentare ad hoc per lei.
Cordiali saluti
Buonasera, i piedi sono gonfi e fanno male, può darsi che ci sia una maggiore permeabilità dei vasi dovuta alla carenza di alcune prostaglandine il cui compito è quello di controllare l'integrità dell'endotelio vasale e la relativa vasocostrizione. in assenza si ha extravasazione di liquidi dai vasi sanguigni con edema e dolore. E' il dolore che mi fa supporre questa ipotesi, mi dia altre informazioni. Le prostaglandine sono derivate dal metabolismo di alcuni acidi grassi polinsaturi. Va quindi impiantata una dieta dimagrante personalizzata nella quantità e nella qualità dei nutrienti.
Mi faccia sapere, buona serata
Mi faccia sapere, buona serata
Gentilissimo paziente, per formulare una corretta diagnosi è necessario che Lei si sottoponga ad una visita medica. Personalmente, mi occupo di dimagrimento e di adiposità localizzate, lavoro in équipe medica e durante la prima visita si evidenzia la problematica (e quindi l'eventuale presenza di lipedema). Resto a Sua disposizione. Dott.ssa Giuseppina Nucera
Il dimagrimento graduale ridurrà anche il tessuto adiposo in eccesso nei piedi. Consideri inoltre l’uso di calzature di supporto ortopedico durante l’attività fisica per minimizzare il dolore e ridurre lo stress sui piedi. Potrebbe essere utile un consulto con un podologo o un fisioterapista, che potrà suggerirle esercizi e soluzioni specifiche per il dolore durante l’attività fisica.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
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