Salve, ho mia figlia che da pochi giorni ha iniziato il primo anno alla scuola primaria. Gli insegna
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Salve, ho mia figlia che da pochi giorni ha iniziato il primo anno alla scuola primaria. Gli insegnanti vedendola forse sensibile e buona l'hanno affiancata accanto a un bimbo autistico. Mia figlia subito perde la concentrazione e si distrae. Infatti mi dice tutto ciò che fa il bimbo (urla, si alza, fa attività al computer e tocca i fili). Il bimbo vicino ha anche la maestra. Adesso chiedo, è un bene o un male per mia figlia? Premetto che mia figlia fa logopedia perché ha iniziato a parlare un po' più tardi. Fortunatamente adesso andiamo solo per aggiustare qualche consonante e per aumentare l'attenzione.
Buongiorno, sicuramente le insegnanti hanno agito con cognizione di causa ma i suoi dubbi sono leciti e ne parlerei con la logopedista che ha sua figlia in trattamento, che certamente la conosce bene dal punto di vista umano e relazionale.
Cordialmente
Log. Carolina Lecchini
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Log. Carolina Lecchini
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Salve, di solito le insegnanti prevedono una rotazione sui posti in classe. Può confrontarsi con la sua logopedista e nel caso organizzare un incontro tra logopedista, insegnanti e voi genitori per gestire al meglio la situazione.
Cordiali saluti
Alessia Daini
Cordiali saluti
Alessia Daini
Buongiorno, dovrebbe portare all’attenzione delle insegnanti il problema attentivo di sua figlia: la presenza accanto di un bambino autistico sicuramente non l’aiuta. Parli con le maestre che sicuramente avranno predisposto una rotazione dei posti per aiutare quel bimbo ma chieda una tutela per i processi di apprendimento della sua bambina. Cordialmente Daniela Barberini
Buonasera signora,prima di tutto chiederei spiegazioni alla maestra rispetto alla organizzazione dei gruppi in classe e poi ne parlerei con la sua logopedista che conosce la bambina e che può sicuramente dare a lei ed eventualmente alla maestra delle indicazioni.
Buonasera,
credo che sia del tutto lecito che lei abbia queste preoccupazioni. D’altra parte è giusto che anche un bambino con particolari difficoltà sia integrato all’interno della classe e non isolato.
Se sua figlia ha un’attenzione particolarmente labile è bene che tale aspetto venga fatto presente alle insegnanti, le quali interverranno sicuramente variando a rotazione i posti a sedere e ripulendo il setting per favorire una maggiore attenzione per la sua bambina.
Non sottovalutiamo però l’importanza dell’insegnare ai bambini ad accettare ed accogliere le “diversità” altrui. A livello umano è fondamentale
credo che sia del tutto lecito che lei abbia queste preoccupazioni. D’altra parte è giusto che anche un bambino con particolari difficoltà sia integrato all’interno della classe e non isolato.
Se sua figlia ha un’attenzione particolarmente labile è bene che tale aspetto venga fatto presente alle insegnanti, le quali interverranno sicuramente variando a rotazione i posti a sedere e ripulendo il setting per favorire una maggiore attenzione per la sua bambina.
Non sottovalutiamo però l’importanza dell’insegnare ai bambini ad accettare ed accogliere le “diversità” altrui. A livello umano è fondamentale
Salve, mettere la bambina accanto a un compagno con difficoltà potrebbe aiutarla a sviluppare empatia e capacità di adattamento. Tuttavia, se si nota che la bambina si distrae e ha difficoltà a concentrarsi, potrebbe essere utile discuterne con gli insegnanti per esplorare soluzioni che possano offrire un ambiente di apprendimento più favorevole. Poiché la bambina sta già lavorando per migliorare la sua attenzione, un contesto meno caotico potrebbe supportare meglio il suo sviluppo.
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