Salve, Ho messo le lenti a contatto da circa una settimana ma ho notato che non vedo bene, soprattut

4 risposte
Salve, Ho messo le lenti a contatto da circa una settimana ma ho notato che non vedo bene, soprattutto da vicini.. come se fosse sfuocato. Io sono miope (-1.75) e astigmatico (0.5) e con delle lenti -1.75 ho questo problema (mi hanno anche consigliato delle -1.50 ma il problema è medesimo) quindi ottenendo una vista molto superiore con gli occhiali.
A questo punto penso sia l'astigmatismo stesso che non viene corretto dalle lenti..
Cosa potrei fare? Io vorrei portare le lenti
Ho 21 anni, e non ho patologie accertate legate agli occhi.
Buongiorno,
Se non ha problemi accertati, il suo vedere male da vicino potrebbe essere legata ad una correzione non esatta e forse potrebbe essere necessario correggere anche l'astigmatismo. Non mi è chiaro se è la prima volta che fa uso di lenti a contatto. Anche una non buona lubrificazione degli occhi potrebbe influire sul visus e comunque Le consiglio una visita oculistica approfondita con tonometria e fondo oculare. A ventun'anni se veramente è tutto a posto, non dovrebbe avere questi problemi.
Cordiali saluti.

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Buongiorno, la visita oculistica completa con gocce midriatiche è il primo punto di partenza, per capire esattamente quanto e se è miope astigmatico o se ci sono altre questioni. È giovanissimo, quindi si presuppone un ottima salute dei suoi occhi e una lente a contatto deve correggere bene tuttto il difetto sia lontano che vicino. La soluzione è una visita specialistica completa. Buona giornata.
No l'astigmatismo e molto leggero non può influire nella vista per vicino. Farei un oct per controllare la macula
Effettivamente quanto descritto non è corretto. L’esame della rifrazione però, soprattutto nei giovani, va effettuato in cicloplegia, annullando quindi gli effetti della accomodazione che possono portare a una errata valutazione del difetto. Spesso un esame della vista nei giovani eseguito in maniera scorretta porta a una ipervalutazione del difetto miopico e quindi a disturbi nella lettura e talvolta a cefalee frontali. Le consiglierei, pertanto, di riverificare il valore delle sue lenti con un esame della vista a pupilla indifferente e a pupilla in cicloplegia, ovvero in dilatazione.
Cordiali saluti.

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