Salve, ho iniziato circa un anno fa un trattamento ortodontico con brackets, inizialmente avevo un p

5 risposte
Salve, ho iniziato circa un anno fa un trattamento ortodontico con brackets, inizialmente avevo un piccolo spazietto nell'arcata inferiore che volevo correggere prima che aumentasse avendo da entrambi i lati dei buchi dovuti a mancanza di denti ( denti che poi volevo mettere fissi per avere un dentatura almeno decente). Per risolvere ciò, e per correggere anche la malocclusione riscontrata, mi è stato estratto un dente dall'arcata superiore e montato l'apparecchio succitato. Io ho dato l'ok con fiducia, a fare tutto ciò che occorreva, anche se a distanza di qualche mese già alcune cose non mi convincevano! A distanza di 3/4 mesi dal montaggio in arcata inferiore, ho notato il crearsi di vari diastema in particolare tra gli incisivi inferiori, il che mi ha portato a chiedere se fosse normale (voglio correggere uno spazio e me ne trovo molti di più di cui uno abbastanza pronunciato); mi è stato detto fosse tutto ok, fatto sta che qualche mese dopo, per motivi personali devo trasferirmi all'estero, avviso ( mi viene consigliato di togliere l'apparecchio ma io preferisco tenerlo) per poi cercare eventuali professionisti per continuare eventualmente il lavoro..e arriviamo ad ora: i diastemi sono sempre più pronunciati, la mia situazione è visibilmente peggiorata e più specialisti mi assicurano che il lavoro non è semplicemente fatto male ma che non andava neanche iniziato, che c'erano alternative differenti per il mio caso, che il lavoro mirava ad allargarmi i denti(!?) e che la mia dentatura era migliore prima di iniziare questa cura. Mi dicono di togliere assolutamente l'apparecchio che continuerà senza dubbio a peggiorare il tutto, e di riniziare un lavoro (offrendomi diverse alternative) che partirà comunque da una situazione molto più complicata di quella che avevo prima di mettere questo apparecchio. Ma come è possibile? Potrei avere un parere? Io mi son fidata e ho riposto la mia fiducia e salute nelle mani di un professionista e ora non faccio che chiedere pareri perché non so piu di chi fidarmi ( anche se tutti ad ora mi hanno dato gli stessi pareri). Vi ringrazio per l'eventuale parere.
Pronunciarmi ,non potendola visitare e non conoscendo la situazione iniziale ,non è facile. Certo il collega che ha iniziato il trattamento avrà, di sicuro, avuto le sue certezze nel tranquillizzarla (il piano terapeutico lo aveva studiato lui) . Le possibilità sono due ... o ritorna dal primo dentista facendogli finalizzare il caso, oppure si affidi ad un altro ricominciando dall'inizio.

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Mi sento di condividere la risposta del dr. ABATE.
Condivido la risposta del collega senza visita impossibile pronunciarsi
Cordialmente Roberta Bonadonna
SI,impossibile pronunciarsi senza una visita accurata dove le consiglio di far valutare anche la postura della sua lingua durante la deglutizione, spesso l'apertura di diastemi incontrollati e'dovuta ad un'interposizione linguale che solo in seguito ad un allineamento dentario, si evince. buona fortuna!
Concordo con i colleghi ed in particolare con la dr.ssa Artesi.

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