Salve, Ho fatto una RMN alla gamba sx a seguito di una frattura perone prossimale da stress in runn
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Salve,
Ho fatto una RMN alla gamba sx a seguito di una frattura perone prossimale da stress in runner, e volevo sapere cosa indica il referto in calce.
Ringrazio in anticipo.
Quesito diagnostico: frattura da stress del perone prossimale. Indagine eseguita in condizioni basali su apparecchiatura RM a basso campo magnetico con sequenze multiplanari in diversa pesatura. Alterato segnale a livello peroneale prossimale, in postumi di frattura da stress con prevalente decorso orizzontale e focolaio fratturativo ancora riconoscibile; edema della spongiosa ossea limitrofa, esteso alla testa del perone ed alla regione diafisaria peroneale prossimale compresa nel campo di vista. Lievemente assottigliati i legamenti crociati, del resto continui ed inseriti. Nei limiti i menischi ed i legamenti collaterali. Versamento articolare di modesta entità; esile film fluido disposto medialmente al III prossimale del legamento collaterale laterale. Pressocchè speculare ipointensità nelle sequenze-T1W con modico affastellamento della trabecolatura ossea, in assenza di spiccato edema intraspongioso, all'interfaccia femoro-tibiale mediale, suggestivo per alterato carico. Areole di verosimile sclerosi ossea condilari. Segni di condropatia femoro-rotulea maggiormente evidenti al versante rotuleo, di grado lieve- moderato; ai gradi di flessione rotula in modico tilt esterno. Si consiglia prosecuzione dell'iter diagostico-terapeutico in ambito specialistico Ortopedico.
Ho fatto una RMN alla gamba sx a seguito di una frattura perone prossimale da stress in runner, e volevo sapere cosa indica il referto in calce.
Ringrazio in anticipo.
Quesito diagnostico: frattura da stress del perone prossimale. Indagine eseguita in condizioni basali su apparecchiatura RM a basso campo magnetico con sequenze multiplanari in diversa pesatura. Alterato segnale a livello peroneale prossimale, in postumi di frattura da stress con prevalente decorso orizzontale e focolaio fratturativo ancora riconoscibile; edema della spongiosa ossea limitrofa, esteso alla testa del perone ed alla regione diafisaria peroneale prossimale compresa nel campo di vista. Lievemente assottigliati i legamenti crociati, del resto continui ed inseriti. Nei limiti i menischi ed i legamenti collaterali. Versamento articolare di modesta entità; esile film fluido disposto medialmente al III prossimale del legamento collaterale laterale. Pressocchè speculare ipointensità nelle sequenze-T1W con modico affastellamento della trabecolatura ossea, in assenza di spiccato edema intraspongioso, all'interfaccia femoro-tibiale mediale, suggestivo per alterato carico. Areole di verosimile sclerosi ossea condilari. Segni di condropatia femoro-rotulea maggiormente evidenti al versante rotuleo, di grado lieve- moderato; ai gradi di flessione rotula in modico tilt esterno. Si consiglia prosecuzione dell'iter diagostico-terapeutico in ambito specialistico Ortopedico.
Riassunto:
- Frattura del perone prossimale
- Iniziali fenomeni di condropatia del ginocchio (è una condizione che precede l’artrosi)
- Frattura del perone prossimale
- Iniziali fenomeni di condropatia del ginocchio (è una condizione che precede l’artrosi)
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