Salve, ho fatto un intervento milligan morgan per delle emorroidi tempo fa, ma dopo il recupero cont
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Salve, ho fatto un intervento milligan morgan per delle emorroidi tempo fa, ma dopo il recupero continuavo a sanguinare ed avere fastidi.
Facendo un nuovo controllo è risultato questo:
Esito della visita:
Regolare introduzione del dito esploratore, ragade anale alle ore 3 in decubito laterale sinistro.
Non sanguinamento in atto, non prolasso, sfintere anale normotodico.
Rettoscopia: agevole introduzione dello strumento.
Mucosa soffice ed elastica, non sanguinante.
Note di proibite.
Non segni di recidive gi gavoccioli emorroidari.
Adesso dico io, stando a questo esame pare una ragade leggera che con antrolin e emoflon dovrebbe guarire in fretta no??
Ebbene non succede.
È quasi un mese che uso durante il giorno emoflon e la sera antrolin, ma ogni volta evacuando esce sempre del sangue e se non applico poi le pomate mi puo dare fastidio durante lavoro ecc. come arrossamento e un po di bruciore..sembra non volersi chiudere proprio la ragade, o perlomeno nelle evacuazione di qualsiasi sostanza si riapre.
Inoltre l'orifizio ha preso una forma diversa, non è più rotondo normale ma si è ristretto ed è a forma verticale, eppure il dottore dice che l'accesso è facile.
Che dovrei fare?
Facendo un nuovo controllo è risultato questo:
Esito della visita:
Regolare introduzione del dito esploratore, ragade anale alle ore 3 in decubito laterale sinistro.
Non sanguinamento in atto, non prolasso, sfintere anale normotodico.
Rettoscopia: agevole introduzione dello strumento.
Mucosa soffice ed elastica, non sanguinante.
Note di proibite.
Non segni di recidive gi gavoccioli emorroidari.
Adesso dico io, stando a questo esame pare una ragade leggera che con antrolin e emoflon dovrebbe guarire in fretta no??
Ebbene non succede.
È quasi un mese che uso durante il giorno emoflon e la sera antrolin, ma ogni volta evacuando esce sempre del sangue e se non applico poi le pomate mi puo dare fastidio durante lavoro ecc. come arrossamento e un po di bruciore..sembra non volersi chiudere proprio la ragade, o perlomeno nelle evacuazione di qualsiasi sostanza si riapre.
Inoltre l'orifizio ha preso una forma diversa, non è più rotondo normale ma si è ristretto ed è a forma verticale, eppure il dottore dice che l'accesso è facile.
Che dovrei fare?
Una ragade cronicizza per molti motivi, ma principalmente per spasmi dello sfintere interno e suo ipertono, che peggiorano la vascolarizzazione.
Direi che nel suo caso potrebbe essere indicato l'esame di manometria anorettale per valutare se davvero l'ipertono sfinterico sta causando la mancata cicatrizzazione.
E direi che è necessaria anche una videoproctoscopia (e non una semplice rettoscopia) per valutare i margini della ragade: sono fibrotici? Il fondo è biancastro? Tutte informazioni essenziali per capire come bisogna intervenire.
Saluti
Direi che nel suo caso potrebbe essere indicato l'esame di manometria anorettale per valutare se davvero l'ipertono sfinterico sta causando la mancata cicatrizzazione.
E direi che è necessaria anche una videoproctoscopia (e non una semplice rettoscopia) per valutare i margini della ragade: sono fibrotici? Il fondo è biancastro? Tutte informazioni essenziali per capire come bisogna intervenire.
Saluti
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Buongiorno, a volte le ragadi quando cronicizzano sono molto difficili da curare. Ci vuole molta pazienza, plurimi cambi di terapia topica e magari potrebbe essere utile l'uso di dilatatori anali, sempre tutto previa decisione specialistica.
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere morbide le feci ed eviti cioccolato, cibi piccanti, speziati e alcolici.
Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
Nel frattempo si idrati adeguatamente e mangi frutta e verdura per mantenere morbide le feci ed eviti cioccolato, cibi piccanti, speziati e alcolici.
Cordiali saluti Dr.ssa Cavallo
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