Salve ho fatto un errore e non so come uscirne... per circa un mese e mezzo mi sono sentita con un u

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Salve ho fatto un errore e non so come uscirne... per circa un mese e mezzo mi sono sentita con un uomo, che però si deve sposare tra due mesi. Tutto è iniziato scherzando e credo che da parte sua fosse solamente un'attrazione fisica, ma mi sono resa conto che con il passare del tempo mi sono affezionata alle sue attenzioni, perché mi sentivo desiderata.
Ma nonostante questo ho deciso di chiuderla perché è giusto così, perché non potrà mai esserci nulla e non voglio farmi del male da sola.... ma mi manca.
Lui sa che voglio mantenere un rapporto da conoscenti e non stuzzicarci più, ma non sa che il vero motivo è che mi manca ricevere attenzioni, sentirmi desiderata e questo credo mi abbia portato a pensare che stavo iniziando a provare qualcosa nei suoi confronti.
Non so come gestire questa cosa
Buongiorno, comprendo quanto possa essere difficile gestire una situazione emotivamente complessa come quella che sta vivendo, le relazioni umane sono spesso intricate, specialmente quando coinvolgono sentimenti di desiderio e attaccamento in circostanze non ideali. Innanzitutto vorrei rassicurarla e dirle che i suoi sentimenti sono completamente normali e comprensibili, sentirsi desiderati e ricevere attenzioni può essere molto gratificante e può portare a sviluppare un legame emotivo, anche quando sappiamo che la situazione non ha un futuro. Riconoscere e accettare i propri sentimenti è il primo passo, non c'è nulla di sbagliato nel sentirsi attratti o affezionati a qualcuno che ci fa sentire desiderati. Inoltre, ha già fatto un passo importante nel decidere di chiudere la relazione e mantenere un rapporto da conoscenti, continuare a mantenere questi confini è cruciale per il suo benessere emotivo. Parlare con un professionista può offrirle un supporto emotivo durante questo periodo, ciò perchè esprimere i propri sentimenti ad alta voce, può aiutare a chiarirli e a sentirsi meno soli. Si conceda anche il tempo per elaborare queste emozioni, i sentimenti non scompaiono da un giorno all'altro, ma con il tempo e la cura di sé, diventeranno più gestibili. La sua decisione di terminare una relazione che non vede un futuro mostra una grande forza e consapevolezza, continuare a prendersi cura di se e dei propri bisogni emotivi la aiuterà a superare questo periodo, resto a disposizione per qualsiasi ulteriore supporto. Le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Federica Allario

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Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.

Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
Buongiorno.
Credo che sia utile prendersi del tempo per riflettere, approfondendo quanto è accaduto, le sue emozioni e i suoi pensieri attuali, i suoi bisogni, i suoi desideri che hanno comunque diritto di essere ascoltati.
Se può esserle utile, possiamo incontrarci in un colloquio online.
Salve,

Capisco che la situazione sia difficile e dolorosa. Sentirsi affezionati e desiderati da qualcuno è una sensazione molto forte, e chiudere questa relazione, anche se giusto, può lasciare un vuoto. La cosa più importante è riconoscere che ha fatto la scelta giusta per il suo benessere a lungo termine.

È normale sentire la mancanza delle attenzioni e del desiderio che questa persona le ha dato. Tuttavia, è fondamentale mantenere la sua decisione e non cedere alla tentazione di ristabilire un contatto che potrebbe riaprire vecchie ferite. Concentrarsi su se stessa, cercare supporto da amici e familiari, e dedicarsi a attività che la fanno sentire bene possono aiutare a superare questo momento difficile. Se sente che le sue emozioni sono troppo difficili da gestire da sola, consideri di parlare con uno psicologo o un terapeuta che possa aiutarla a elaborare i suoi sentimenti e a trovare nuovi modi per sentirsi desiderata e apprezzata.

Un percorso di terapia può fornire strumenti utili per affrontare questa situazione e per rafforzare la sua autostima, aiutandola a sentirsi meglio con se stessa e a prepararsi per future relazioni più sane e soddisfacenti. Se desidera esplorare ulteriormente i suoi sentimenti e trovare il modo migliore per andare avanti, io sono qui per offrirle supporto.
Un caro saluto
Salve, penso che le situazioni sentimentali che nascono come da te raccontato siano veramente difficili da gestire da soli. Specialmente quando si sperimentano sensazioni forti come la cura, l'attenzione, ed il sentirsi apprezzati è desiderati dall'altro.
Tuttavia guardando la realtà per ciò che è, lui ha fatto una scelta di vita con un altra persona, immagino per te sia dura ma penso tu abbia fatto la scelta giusta nel chiuderla perché come dici tu "è giusto così, e non ti vuoi fare del male."

Lasciare andare le persone per cui proviamo forti legami e sentimenti, ma che hanno fanno altre scelte, è quasi come vivere un lutto, nel quale si vive impotenza, frustrazione, rabbia, e rimugini, ecc; per questo motivo penso che da soli sia una situazione dura da affrontare.
Se senti il bisogno di essere capita ed ascoltata mi auguro che nella tua vita ci sia in questo momento qualcuno disposto ad ascoltarti senza giudizio.

Se può esserti utile mi metto a tua disposizione.
Un saluto
Carissima, comprendo il suo malessere e penso che tante lettrici si riconosceranno nella sua situazione. Questo certo non la consola, ma può aiutarla a non spensare di essere l’unica a trovarsi in queste situazioni. Quanto più sono proibite le storie, tanto più generano desiderio, almeno all’inizio. Ci sono persone che si “invischiano”, nel senso che cadono dentro questa situazione e non riescono più ad uscirne, o ci mettono gli anni a costo di grandi sofferenze.
Lei mi sembra decisa a chiuderla e sta facendo i conti con le caratteristiche che l’hanno attirata in questa situazione: l’essere desiderata, ricevere le sue attenzioni.
Ora lei scrive una cosa molto importante nella sua lettera “non voglio farmi del male da sola..”
Questo denota una grande consapevolezza da parte sua, che non è scontato avere.
Le suggerisco, se non riesce da sola ad uscirne, un percorso psicoterapeutico per trovare insieme al terapeuta la modalità giusta per lei per rafforzarsi nella sua decisione. Potrà poi dedicarsi alla ricerca di un amore completo in cui ci siano le caratteristiche che ha scoperto essere importanti per lei in amore. Faccio il tifo. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni
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Ciao, mi rendo conto che ti trovi in una situazione complicata e che ti senti confusa riguardo a come gestire le tue emozioni. È comprensibile che tu si sia affezionata alle attenzioni e al desiderio che hai ricevuto da questo uomo nel corso di un mese e mezzo, nonostante lui sia prossimo al matrimonio. Tuttavia, è importante riconoscere che hai preso la decisione giusta nel mettere fine a questa relazione, poiché è evidente che non potrà mai evolversi in qualcosa di più e tu non vuoi farti del male da sola.

Capisco che tu possa sentire la mancanza di ricevere attenzioni e di sentirti desiderata, ma è fondamentale comprendere che tali bisogni possono essere soddisfatti in modi più sani e appaganti. Potresti considerare di concentrarti su te stessa, sulle tue passioni e sugli interessi che ti portano gioia e soddisfazione personale. Questo ti aiuterà a costruire una maggiore fiducia in te stessa e a creare relazioni più significative basate sul rispetto reciproco e l'affetto.

Inoltre, potrebbe essere utile parlare con un professionista, come uno psicologo specializzato in terapia cognitivo-comportamentale, che può aiutarti ad approfondire i tuoi sentimenti e sviluppare strategie per gestire questa situazione in modo sano ed efficace. Non esitare a cercare supporto se senti di averne bisogno.
Buongiorno, rispetto alla relazione e a ciò che ha raccontato mi sembra che lei abbia preso una decisione razionale, probabilmente di buon senso e tutelante verso la sua vita. Ma al di là della decisione questo incontro le ha lasciato l'importanza per lei di essere desiderata e vista nella sua femminilità.
Questo mi sembra il lascito più importante per lei e per il suo futuro. Se vuole approfondire queste tematiche sono a sua disposizione per degli incontri di consulenza psicologica
Gentile utente grazie per aver condiviso la sua situazione. Innanzitutto le dico che non ha commesso nessun errore e non c'è nulla di male nell'esprimere i propri sentimenti e sentirsi attratti da chi ci fa sentire desiderati. Ha seguito il suo cuore e si è lasciata guidare dai sentimenti. Con grande forza ha però chiuso la relazione non vedendo un possibile futuro, tutelando in questo modo se stessa. A lei quest'uomo piace molto e soffre, giustamente, la sua mancanza. Le emozioni e i sentimenti, anche quando fanno male, ci fanno sentire vivi. Con il passare del tempo tempo le emozioni e i sentimenti che sta provando ora e che sembrano dolorosi saranno meno pesanti e più gestibili ma un percorso psicologico con un professionista potrebbe sicuramente aiutarla ad approfondire la situazione ed aiutarla ad adottare strategie di gestione ottimali per il suo benessere attuale e futuro. La ringrazio e resto a disposizione. Un caro saluto. Dott. Stefano Recchia
Buongiorno, comprendo la situazione molto comune a tante donne di diverse eta'. E' sicuramente una situazione conflittuale quale quella di essere attratta da un un uomo seduttivo ,disponibile ma fidanzato....!!!! Francamente approvo la sua scelta di non incontrare piu' quel partner e di lasciarlo alle sue nozze gia' programmate. Propongo inoltre di fare nuove conoscenze di fare qualche viaggio da sola o iscriversi a qualche corso che la interessava tanto da tempo.....insomma le consiglio di investire su se stessa e di far tesoro della precedente esperienza di un uomo fidanzato ma che cerca altre partner....
Forse per capire meglio la situazione sarebbe opportuno parlare in modo sincero con quest'uomo e chiarire il perché Lei non voglia più incontrarlo. Mi pare di capire che ci sia molta distanza tra la Sua parte razionale e quella emozionale. Solo affrontando l'argomento in modo chiaro Lei potrà decidere per il meglio, senza lasciare una situazione sospesa che non giova al Suo benessere psicofisico.
Salve,
da quanto racconta sembra avere le idee piuttosto chiare su come siano andate le cose. Dice che non sa come gestire la situazione ma in realtà l’ha già gestita mettendo fine alla relazione. È stata una scelta coraggiosa che denota anche una buona capacità di tutela verso se stessa e le sue emozioni. Sembra essere consapevole, inoltre, del fatto che la mancanza che sta iniziando a provare nei confronti di quest’uomo potrebbe derivare da un suo bisogno di ricevere attenzioni e sentirsi apprezzata e desiderata. Questa riflessione che fa è importante perché la mette al riparo da facili interpretazioni romantiche che potrebbero portarla a dare significati non reali ai suoi sentimenti e all’intera situazione. A questo punto posso solo suggerirle di cercare di distogliere la sua attenzione dai ricordi legati a questa persona dedicandosi a qualcosa che le piace e, se ne sente il bisogno, cercare di capire se c’è una motivazione più profonda che l’ha portata a vivere ciò che ha vissuto. Se così fosse, potrebbe essere utile imparare a trovare un suo equilibrio interiore senza cercare di riempire un’eventuale carenza emotiva accettando anche esperienze che già sa essere controproduttive per il suo benessere.
Un caro saluto
Dott.ssa Simona Di Napoli
Salve, comprendo il suo stato d'animo. Forse la prima domanda da porsi è sono presa da lui o da quello che rappresenta? Sicuramente le piacciono le attenzioni perché vengono da una situazione tutto sommato tranquilla, che lei può controllare. Quando si scelgono, per una relazione, persone già impegnate in qualche modo si dà voce a una paura sommersa dove lasciarsi andare completamente fa paura. Questo ci permette in qualche modo di controllarle. Provi a vederla così, per qualsiasi dubbio rimango a disposizione. Dott.ssa Gabriella Cascinelli
Salve,
è abbastanza nomale pensare che si possa frequentare una persona solo per motivi fisici e non avere ricadute sul piano affettivo e psicologico, ma se ci si pensa non può essere così.
Lei può provare con chiunque ma sarà sempre, con chi più, con chi meno, coinvolta.
Anzi, proprio quando si riesce a vivere una situazione senza pensieri, e si riesce a stare nel momento, questa sensazione ci rimane dentro per sempre.
Ma la sua femminilità le sta chiedendo di essere vissuta, per cui si faccia guidare, vedrà che ci saranno soddisfazioni ancor più appaganti.
A. M.
Gentile utente, è del tutto normale provare un'affezione o sentirsi innamorati per una persona che ci da delle attenzioni, ma è anche molto sano razionalizzare le situazioni, e lei è stata davvero molto brava, in quanto chiudendo la relazione ha fatto un passo immagino molto difficile ed anche doloroso se sente la sua mancanza. Ma potrebbe magari provare a chiedersi se ciò che le manca è lui, o il modo in cui si sentiva. In vie del tutto generiche, poichè non conosco la sua situazione specifica, posso dirle che a volte il bisogno di sentirci amati diventa così forte da farci confondere anche rispetto a ciò che proviamo noi, e questo ha delle cause profonde, che teniamo ben sopite poichè ci procurano sofferenza, ma sono quelle che poi portano a prendere alcune scelte e trovarsi in alcune situazioni che diventano un palliativo per un po' ma che poi si mostrano come cause di altro dolore perchè i nostri bisogni vengono frustrati. Essere supportati nella gestione delle emozioni che ora prova può essere importante anche per esprimere al meglio ciò che sente e prendere coscienza delle cause profonde.
Un caro saluto, Dott.ssa Carmen Tedeschi
Gentilissima, grazie per aver condiviso con noi questa sua esperienza. Le relazioni amorose sono un campo molto complesso dell'esperienza umana poiché entrano in gioco sentimenti molto forti e, soprattutto, ci sentiamo e rendiamo vulnerabili di fronte all'altro. Lei, nel gestire in questo modo la sua relazione, ha dimostrato anche un grado di consapevolezza molto maturo, dal momento che si è resa conto che, nonstante le emozioni forti, si è resa conto che quella non era la relazione adatta a lei e per fare ciò ci vuole molta forza di volontà. Tuttavia, è inevitabile che dopo una rottura si senta la mancanza del partner, soprattutto di come quest'ultimo ci faceva sentire. Sono sentimenti comprensibili e che, purtroppo, è necessario affrontare per ripartire dopo una separazione. Quello che le consiglio di provare a fare in questo periodo delicato è di non guardare a ciò che è fuori di lei, ma concentrarsi su sé stessa: riparta da sé stessa, da ciò che le piace fare, dai piani che ha in mente per la sua vita, dalla sua quotidianità. Non abbia fretta di mantenere un rapporto per la paura di poter perdere una persona, non affretti i tempi, altrimenti potrebbe restare ingarbugliata tra tutte queste emozioni confuse. Si prenda davvero del tempo per sé stessa, lontana da lui, in modo da poter recuperare una sua stabilità emotiva nei confronti della relazione, poi, quando e se se la sentirà, deciderà a mente fredda che fare con quest'uomo. Se ha bisogno di supporto nella gestione di questo periodo, rimango a disposizione.
Con caro saluto, Dott.ssa Morandi Chiara
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Buongiorno, immagino la difficoltà di quello che sta provando, cosa vorrebbe per lei?
Gentile utente, capisco quanto possa essere difficile e doloroso trovarsi nella situazione che ci ha descritto. Innanzitutto, voglio rassicurarla che i sentimenti che sta vivendo sono comuni e comprensibili, date le circostanze. È naturale sentirsi attratti dalle attenzioni che si ricevono, specialmente quando queste attenzioni rispondono a bisogni emotivi profondi.
Ha fatto una scelta coraggiosa e responsabile. Tuttavia, il fatto che ora si senta in difficoltà è normale e comprensibile. Le emozioni non si spengono automaticamente con una decisione razionale. Potrebbe dedicare del tempo a fare cose che le piacciono e che la fanno sentire bene. Questo può aiutarla a distogliere la mente e a coltivare il proprio benessere emotivo. Se trova che la situazione è difficile da gestire da sola, potrebbe considerare di parlare con uno psicologo. Un professionista può offrirle uno spazio sicuro per esplorare i suoi sentimenti e trovare strategie per superare questo momento. Resto a sua disposizione se ha bisogno di supporto. Un caro saluto. Dott.ssa Pasqualina Annoso.
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Gentile utente,
la situazione che descrive é senza dubbio dolorosa e comporta non poca fatica a livello emotivo. Nel leggere la sua riflessione ciò che mi ha colpito é la forte ambivalenza interna che descrive, espressa da un lato nel movimento di tutela verso di sé che ha compiuto, allontanandosi e interrompendo la relazione, dall’altro nel senso di vuoto che percepisce in assenza delle attenzioni di questa persona. La mia riflessione, che le rimando come spunto, é la seguente: senza dubbio, concentrarsi su quanto avviene esternamente a noi aiuta a costruire una prima spiegazione delle cose, ma non a produrre un eventuale cambiamento che, invece, può avvenire quando spostiamo il focus attentivo verso l’interno, ovvero verso noi stessi. Sarebbe interessante provare a capire cosa l’ha attratta nella situazione che ha descritto, quali fossero i suoi profondi bisogni all’inizio della relazione e quali siano i pensieri su se stessa che ha fatto quando l’ha interrotta. Volgendo lo sguardo, con pazienza, verso noi stessi, ci concentriamo su ciò che effettivamente é in nostro potere cambiare per andare verso il nostro benessere.
Per qualunque chiarimento relativamente alla mia risposta, rimango a Sua disposizione.

Dottoressa Paola Grasso
Buonasera. Il bisogno di ricevere attenzione e sentirsi desiderata spesso rimanda a qualcosa di più profondo.
Non necessariamente è indicatore di provare sentimenti per quella persona.
Il punto magari è come l’altro la fa sentire.
Se ho bisogno che l’altro mi rimandi un’immagine di me come interessante, seducente, attraente attraverso le sue attenzioni, mi viene da chiedere.. lei come si vede senza che l’altro gli faccia da specchio di tutte queste caratteristiche?
Si sente ugualmente interessante anche senza le attenzioni dell’altro?
Uno spunto di riflessione.
Certo, ricevere attenzioni è appagante.. ma se diventa l’unico modo per appagare un proprio bisogno di essere vista, apprezzata etc. diventa un pezzo su cui lavorare in un proprio spazio di terapia.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dottoressa Martina Orzi

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