Salve, Ho effettuato una RM lombosacrale, dopo aver fatto una serie di cure per dolore causato da
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Salve,
Ho effettuato una RM lombosacrale, dopo aver fatto una serie di cure per dolore causato da nervo sciatico, tutte senza risultati (iniezioni Voltaren e muscoril, cortisone, ozonoterapia, osteopatia, paracetamolo, Brufen).
Premetto che avevo una RM di due anni fa che ho portato per le visite con ortopedici (uno ha prescritto ozono e l'altro cortisone).
Dalla RM più recente risulta:
Iniziale discomalacia dei dischi intersomatici; fenomeni reattivi delle faccette articolari, bilateralmente, comprese tra L3 e S1; protrusione erniaria paramediana destra in interessamento del forame omolateraledel disco intersomatico di L5-S1; protrusione mediana paramediana destra con compressione sulla radice nervosa emergente omolaterale del disco intersomatico di L3-L4 e L4-L5; spondiloartrosi interfaccettale ed interapofisaria; ridotta fisiologica curvatura; cono midollare normoposizionato; canale vertebrale regolare per morfologia e calibro.
Cosa posso fare intanto per risolvere il problema del dolore invalidante che mi accompagna senza farmi riposare, e poi nel lungo tempo, come soluzione definitiva?
Tra qualche giorno andrò a consultare un ortopedico/chirurgo vertebrale.
Grazie mille
Ho effettuato una RM lombosacrale, dopo aver fatto una serie di cure per dolore causato da nervo sciatico, tutte senza risultati (iniezioni Voltaren e muscoril, cortisone, ozonoterapia, osteopatia, paracetamolo, Brufen).
Premetto che avevo una RM di due anni fa che ho portato per le visite con ortopedici (uno ha prescritto ozono e l'altro cortisone).
Dalla RM più recente risulta:
Iniziale discomalacia dei dischi intersomatici; fenomeni reattivi delle faccette articolari, bilateralmente, comprese tra L3 e S1; protrusione erniaria paramediana destra in interessamento del forame omolateraledel disco intersomatico di L5-S1; protrusione mediana paramediana destra con compressione sulla radice nervosa emergente omolaterale del disco intersomatico di L3-L4 e L4-L5; spondiloartrosi interfaccettale ed interapofisaria; ridotta fisiologica curvatura; cono midollare normoposizionato; canale vertebrale regolare per morfologia e calibro.
Cosa posso fare intanto per risolvere il problema del dolore invalidante che mi accompagna senza farmi riposare, e poi nel lungo tempo, come soluzione definitiva?
Tra qualche giorno andrò a consultare un ortopedico/chirurgo vertebrale.
Grazie mille
Le patologie del rachide sono molto spesso il risultato di perdita del tono muscolare del mutifido e degli stabilizzatori profondi, con conseguente alterazione posturale e assunzione di atteggiamenti funzionalmente e anatomicamente scorretti che nel tempo causano dolori cronici senza reali conflitti disco-radicolari. L’intervento non è necessario quasi mai. Risolutiva una valutazione posturologica, un bravo fisioterapia, tanta costanza per esercizi che diventeranno un vero e proprio compagno di vita specie per chi svolge lavori sedentari ed è sovrappeso.
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