Salve, ho effettuato il DISBIOSI test delle urine per vedere lo stato del mio intestino in quanto
14
risposte
Salve,
ho effettuato il DISBIOSI test delle urine per vedere lo stato del mio intestino in quanto si poteva presumere che la mia orticaria potesse essere dovuta alla disbiosi.
a Dicembre 23 SCATOLO <1 e INDICANO 114 quindi ben oltre ai 40 come valore disbioisi grave.
a Marzo 24 SCATOLO <1 e INDICANO 164.
a Gennaio è praticamente scomparsa l'orticaria sopraggiunta a Ottobre, solo ogni tanto qualche pomfo ma nulla di che.
ho assunto per 3 mesi dei probiotici specifici per l'intestino tenue (problema INDICANO) : Lactobacillus rhamnosus GG e L. plantarum e dopo 3 mesi è addiritura aumentato l'INDICANO!.
come possibile?
lo ritenete attendibile il suddetto test?
se non si normalizza con quei ceppi come posso agire?
premetto che non ho sintomi particolari.
grazie mille
ho effettuato il DISBIOSI test delle urine per vedere lo stato del mio intestino in quanto si poteva presumere che la mia orticaria potesse essere dovuta alla disbiosi.
a Dicembre 23 SCATOLO <1 e INDICANO 114 quindi ben oltre ai 40 come valore disbioisi grave.
a Marzo 24 SCATOLO <1 e INDICANO 164.
a Gennaio è praticamente scomparsa l'orticaria sopraggiunta a Ottobre, solo ogni tanto qualche pomfo ma nulla di che.
ho assunto per 3 mesi dei probiotici specifici per l'intestino tenue (problema INDICANO) : Lactobacillus rhamnosus GG e L. plantarum e dopo 3 mesi è addiritura aumentato l'INDICANO!.
come possibile?
lo ritenete attendibile il suddetto test?
se non si normalizza con quei ceppi come posso agire?
premetto che non ho sintomi particolari.
grazie mille
Io per avere un quadro più specifico della situazione procederei con i test diagnostici della calprotectina fecale ed zonulina fecale e sierica. Una volta avuti i risultati, farei valutare il tutto dal gastroenterologo e medico curante.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Gentilissimo paziente,
Concordo con il collega.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Concordo con il collega.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Buonasera, concordo con il collega.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.
Salve, concordo con il collega.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda a riguardo,
Dottoressa Ilenia Russo
Resto a disposizione per qualsiasi domanda a riguardo,
Dottoressa Ilenia Russo
Buongiorno, concordo con quanto detto dal collega.
È necessario indagare più a fondo con dei test più specifici. Inoltre, oltre a rivolgersi ad un gastroenterologo, le consiglio anche una consulenza con uno specialista della nutrizione per capire anche quali sono le sue abitudini alimentari. Potrebbe non essere sufficiente la sola assunzione di questi probiotici, ma fare un intervento più mirato anche da un punto di vista alimentare.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi.
Cordiali saluti Dott.ssa Montanaro
È necessario indagare più a fondo con dei test più specifici. Inoltre, oltre a rivolgersi ad un gastroenterologo, le consiglio anche una consulenza con uno specialista della nutrizione per capire anche quali sono le sue abitudini alimentari. Potrebbe non essere sufficiente la sola assunzione di questi probiotici, ma fare un intervento più mirato anche da un punto di vista alimentare.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi.
Cordiali saluti Dott.ssa Montanaro
Buonasera, concordo con i colleghi. E' necessario verificare lo stato della sua mucosa intestinale e stabilire una terapia mirata, non solo con probiotici. A volte è necessario ristabilire la permeabilità intestinale sia con gli alimenti, ma anche con opportuni prodotti nutraceutici. cordiali saluti. dott.ssa Simona Superti Biologa nutrizionista e naturopata
Mi viene spontaneo domandarle se oltre ai probiotici lei abbia seguito un regime alimentare particolare per poterle fornire qualche indicazione in più. Le auguro una buona giornata, Flavia
Gentile paziente,
valutare un reale stato di disbiosi, allo stato attuale, è ancora molto difficile nonostante gli innumerevoli test in commercio. Le consiglio una valutazione gastroenterologica e una nutrizionale per inquadrare al meglio il suo caso. Se ad oggi non ha sintomi particolari, non mi soffermerei più di tanto sulla disbiosi.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Alessandra Nieddu
valutare un reale stato di disbiosi, allo stato attuale, è ancora molto difficile nonostante gli innumerevoli test in commercio. Le consiglio una valutazione gastroenterologica e una nutrizionale per inquadrare al meglio il suo caso. Se ad oggi non ha sintomi particolari, non mi soffermerei più di tanto sulla disbiosi.
Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Alessandra Nieddu
Buonasera, le disbiosi non regrediscono con la sola assunzione di probiotici, occorre un piano alimentare che apporti nutrienti necessari alla selezione , nell'intestino, di ceppi batterici " buoni ".
Se si continua a mangiare male e si assumono probiotici non si risolve nulla.
Cordiali saluti
Se si continua a mangiare male e si assumono probiotici non si risolve nulla.
Cordiali saluti
Buongiorno, concordo con quanto detto dai miei colleghi.
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Dott.ssa Giulia Guerrieri
Buonasera, la disbiosi potrebbe derivare da vari fattori, tra cui variazioni nella dieta, stress, farmaci o altro. È possibile che i probiotici da lei assunti non siano stati efficaci nel ristabilire l'equilibrio intestinale o che da soli non siano sufficienti a risolvere la problematica.
Sebbene abbia riscontrato un miglioramento dell'orticaria, è fondamentale consultare il gastroenterologo e in seguito il nutrizionista. Potrebbe essere necessario modificare la dieta e valutare altri probiotici che potrebbero essere più adatti a lei. Un saluto.
Dott.ssa Ilaria Miscali
Sebbene abbia riscontrato un miglioramento dell'orticaria, è fondamentale consultare il gastroenterologo e in seguito il nutrizionista. Potrebbe essere necessario modificare la dieta e valutare altri probiotici che potrebbero essere più adatti a lei. Un saluto.
Dott.ssa Ilaria Miscali
Salve le consiglierei un maggiore approfondimento diagnostico con test più specifici come la misurazione della proteina Calprotectina che si deposita nelle feci in seguito ad infiammazione intestinale. Inoltre sarebbe da controllare anche la permeabilità dell'intestino, non bastano solo i probiotici. potrebbe essere necessario seguire una dieta appropriata Per concludere le consiglierei di affidarsi ad un gastroenterologo per eventuale terapia farmacologica e ad un nutrizionista per un percorso dietetico personalizzato ed un integrazione di probiotici più adatti al suo caso Resto a disposizione Dottoressa Domenica Tallarico
Per ottenere una valutazione più approfondita della situazione, raccomanderei di procedere con i test diagnostici della calprotectina fecale e della zonulina fecale e sierica. Una volta ottenuti i risultati di tali test, sarebbe opportuno sottoporli alla valutazione di un gastroenterologo e del medico curante.
Cordiali saluti
Dott.ssa Linda Cremonesi
Cordiali saluti
Dott.ssa Linda Cremonesi
Salve, il test è attendibile. Il problema è alla base in quanto non è sufficiente assumere pre o probiotici specifici per far normalizzare i valori alterati, bensì è necessario seguire un protocollo terapeutico a 360° di conseguenza protocollo dietetico, psicologicamente migliorare la gestione di ansia e stress e protocollo di integrazione.
Inoltre i probiotici per riuscire a colonizzare ed attecchire nella parete intestinale necessitano di un'assunzione che va dalle 8 alle 12 settimane, ma persiste il fatto che è necessario intraprendere un percorso specifico per ridurre l'infiammazione intestinale ma soprattutto riequilibrare il microbiota con ciò che si mangia.
Se vuole può contattarmi in provato per ulteriori informazioni più specifiche.
Saluti
Inoltre i probiotici per riuscire a colonizzare ed attecchire nella parete intestinale necessitano di un'assunzione che va dalle 8 alle 12 settimane, ma persiste il fatto che è necessario intraprendere un percorso specifico per ridurre l'infiammazione intestinale ma soprattutto riequilibrare il microbiota con ciò che si mangia.
Se vuole può contattarmi in provato per ulteriori informazioni più specifiche.
Saluti
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.