Salve, ho difficoltà in termini di tempi molto lunghi per raggiungere la orgasmo vaginale. Cosa consigliate?

19 risposte
Salve, ho difficoltà in termini di tempi molto lunghi per raggiungere la orgasmo vaginale. Cosa consigliate?
Salve, il disagio che lei racconta può essere dovuto a diversi fattori, ad esempio fattori relazionali o fattori psicologici o fattori organici. Sarebbe importante sapere se ha sempre avuto questo problema, se le capita solo in determinate circostanze o se è accompagnato da altri sintomi.
Quello che posso consigliarle è di rivolgersi ad un professionista per indagare in maniera più accurata quali sono le cause e i possibili rimedi alla sua situazione.
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Gentile utente, l'orgasmo in generale e ancora di più quello femminile segue dei meccanismi precisi. E' necessario prima escludere problematiche organiche (quindi fisiche) e poi valutare quelle emotive/relazionali. Se desidera approfondire l'argomento e iniziare a comprendere come poter migliorare la sua soddisfazione, mi contatti pure. Dott.ssa Pisu.
Buongiorno, è importante sapere che molte donne hanno difficoltà a raggiungere l'orgasmo solo con la stimolazione vaginale, e che l'orgasmo clitorideo è molto più comune e altrettanto soddisfacente. Tuttavia, se desideri migliorare la tua esperienza sessuale e raggiungere l'orgasmo vaginale, ci sono alcune cose che puoi provare:

Esplori il suo corpo, sperimenti la sua zona genitale, e scopra le sue zone erogene. In questo modo, potrà capire meglio ciò che le piace e ciò che non le piace.
Comunichi con il suo partner e spieghi le sue esigenze e le sue preferenze. Il suo partner può aiutarla a stimolare il suo corpo in modo adeguato e a trovare la posizione sessuale giusta per lei.
Utilizza la stimolazione clitoridea, durante il sesso, utilizzi la stimolazione clitoridea. Può provare a stimolare il clitoride con le mani, la lingua o un sex toy.
Sperimenti con diverse posizioni sessuali, alcune posizioni sessuali possono essere più efficaci per la stimolazione vaginale. Provi diverse posizioni e scopra quale funziona meglio per lei.
Non si concentri solo sull'orgasmo, si focalizzi sul godere dell'esperienza sessuale nel suo insieme e non solo sull'orgasmo. Questo può aiutarla a ridurre lo stress e l'ansia legati all'orgasmo e a vivere una sessualità più soddisfacente.
Se avesse ancora difficoltà a raggiungere l'orgasmo vaginale, vorrei darle supporto, per escludere eventuali problemi psicologici e ricevere ulteriori consigli personalizzati.
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Salve, al fine di ottenere maggiori dettagli sulla situazione presentata ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico per elaborare pensieri e vissuti e motivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, grazie per la condivisione. Credo che per poterle dare una risposta esaustiva ci vorrebbero alcuni colloqui esplorativi. Resto a disposizione!
AV
Buonasera, l'orgasmo ottenuto solo attraverso la stimolazione vaginale è per alcune donne difficile se non impossibile. L'orgasmo comporta una serie di modificazioni fisiologiche e i canali per raggiungerlo possono essere diversi, pur configurandosi sempre come orgasmo (ha poco senso quindi distinguerlo rispetto alla "modalità" con cui si raggiunge, che sia la.stimolazione clitoridea -che avviene comunque anche attraverso la penetrazione vaginale- quella dei capezzoli ecc). Se il suo desiderio è raggiungere il piacere attraverso un rapporto penetrativo, quello che posso consigliarle è associare la stimolazione esterna (se è un mezzo attraverso cui raggiunge l'apice più facilmente) alla penetrazione.
Buongiorno. Le cause possono essere molteplici, possono essere organiche, come può essere che, essendo tutti diversi, lei abbia preferenze nel raggiungimento dell'orgasmo con altre modalità. In primo luogo bisogna escludere le cause organiche, quindi svolgere una visita per approfondire questo aspetto. In secondo luogo, chiedersi se possono esserci dei blocchi a livello psicologico che le possono rendere difficile raggiungere l'orgasmo. In questo caso, successivamente alla valutazione medica, può pensare di prendersi uno spazio di psicoterapia per approfondire questo aspetto. Rimango a disposizione se ha altre domande o se vuole intraprendere un percorso. Le auguro il meglio! Dott.ssa Rota
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Buongiorno,
Sono disponibile ad affrontare il problema privatamente con lei mediante colloqui online
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buonasera, ha fatto bene a rivolgersi a dei professionisti. Per gestire la problematica che ha riportato è importante che lei si rivolga a una/un sessuologa/o che saprà senz'altro aiutarla.
Saluti,
Dott.ssa Eleonora Galletti
buonasera grazie della domanda. comprendo le difficoltà di cui parla. potrebbe avere senso approfondire la questione in un'ottica psico-corporea. concedersi un orgasmo ha a che vedere con il concedersi un piacere, affidandosi, lasciandosi andare e perdendo in qualche modo il "controllo". tutto questo può non essere facile, anzi. Le consiglio di sperimentarSi in una terapia ad orientamento corporeo, dove la sessualità trova ampio spazio. Cordialmente Violante Veronesi
Salve, il sintomo da lei riferito può essere associato a una molteplicità di fattori, organici-psicologici-relazionali, e per fornire una risposta accurata è prima necessario un approfondimento diagnostico. In tal senso, le consiglio una consultazione con uno specialista. Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, dott. Omar Isa
Le ricordo che non esiste solo l'orgasmo di tipo vaginale, anzi, quello vaginale è il più difficile da provare. Perché accanirsi sul provare una sensazione così complicata?
Detto questo, oltre i fattori prettamente fisici entrano in gioco anche quelli più psicologici. Bisognerebbe indagare anche la parte psicologica per capire come vive quel momento.
Salve,
posto che la difficoltà nel raggiungere l'orgasmo vaginale può essere dovuta a fattori sia psicologici che organici, è bene sfatare alcuni miti.
L'idea che l’orgasmo vaginale sia superiore o migliore e più "maturo" rispetto a quello clitorideo è infondata. L’incapacità di raggiungere l’uno o l’altro tipo di orgasmo è stata spesso considerata erroneamente una prova di inadeguatezza, dalla quale derivano tuttora emozioni negative: disagio, tristezza, angoscia depressiva senso di colpa per il partner.
Eppure sembra proprio che la stimolazione genitale non sia davvero essenziale per l’orgasmo! Molte donne infatti riescono ad avere una risposta orgasmica anche al bacio, alle semplici carezze sul corpo o alle sole fantasie.
Detto ciò, occorrerebbero maggiori informazioni per capire quando la situazione che descrive ha avuto esordio, come si manifesta ed influenza la sua vita quotidiana e di relazione.
Molto dipende dalla sua percezione personale: se questa situazione le crea eccessivo disagio, influenzando negativamente anche il rapporto con un eventuale partner, le suggerirei un consulto psicologico che la aiuti a fare chiarezza.
Augurandole una buona giornata resto a disposizione.
Cordiali Saluti
Gentile Utente, il consiglio è di valutare la richiesta di un consulto sessuologico. La condizione che descrive potrebbe avere cause biologiche così come cause psicologiche e il consulto potrebbe fare maggiore chiarezza su quale sia la sua situazione.
Sarà cura del collega approfondire la questione e spiegarle le possibili strade percorribili per affrontare questa difficoltà che ci riporta.
Spero di essere stato utile,avesse ancora dubbi o altre domande mi scriva pure in chat e li affronteremo.

Dottor Mauro Simonetti
Salve, il suo blocco può essere collegato a diversi aspetti.
La mia indicazione è quella di rivolgersi ad un/una collega sessuologo.

Saluti
Dott.ssa Margherita Motta
Buongiorno, come sta vivendo questo disagio? Innanzitutto le consiglierei di fare una visita gineologica per escludere qualsiasi problematica fisica e poi se vuole si può iniziare un percorso psicologico e così poter riuscire a comprendere meglio il blocco. Rimango disponibile per tale scopo.
La difficoltà a raggiungere l'orgasmo vaginale è un'esperienza comune per molte persone e può essere influenzata da vari fattori, tra cui aspetti fisici, emotivi e psicologici. Ecco alcune considerazioni e suggerimenti che potrebbero essere utili:

Esplorazione del corpo: È importante conoscere il proprio corpo e le proprie zone erogene. Prenditi del tempo per esplorare il tuo corpo e scoprire cosa ti piace e cosa ti eccita. Questo può aiutarti a migliorare la tua connessione con il piacere sessuale.
Comunicazione: La comunicazione aperta con il tuo partner è fondamentale. Parla con il tuo partner delle tue esigenze e delle tue preferenze sessuali. La comunicazione aperta può aiutare entrambi a sperimentare e a scoprire cosa funziona meglio per voi.
Stimolazione clitoridea: La stimolazione del clitoride è spesso considerata essenziale per molte donne per raggiungere l'orgasmo. Puoi esplorare diverse tecniche di stimolazione clitoridea durante l'attività sessuale o la masturbazione.
Tempo e rilassamento: Spesso l'orgasmo richiede tempo e rilassamento. Non mettere pressione su te stessa per raggiungere l'orgasmo in tempi specifici. Concentrati invece sul piacere e sulla connessione con il tuo partner.
Fantasia e eccitazione mentale: La tua mente gioca un ruolo importante nell'esperienza sessuale. Le fantasie erotiche o l'uso di stimoli visivi possono aumentare l'eccitazione sessuale e favorire il raggiungimento dell'orgasmo.
Pratica e sperimentazione: Ogni persona è diversa, e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra. Sperimenta diverse posizioni sessuali, tecniche di stimolazione e fantasie per scoprire cosa ti piace di più.
Consulenza sessuale o terapia: Se le difficoltà nel raggiungere l'orgasmo persistono e causano disagio, potresti considerare la possibilità di consultare uno specialista in sessuologia o uno psicoterapeuta sessuale. Questi professionisti possono aiutarti a esplorare ulteriormente le tue preoccupazioni e a sviluppare strategie specifiche per affrontarle.
Ricorda che l'orgasmo è un'esperienza personale e varia da persona a persona. Non c'è una "regola" riguardo al tempo che dovrebbe essere necessario per raggiungere l'orgasmo. L'importante è concentrarsi sul piacere e sulla connessione con il tuo partner, e fare esperimenti per scoprire cosa funziona meglio per te.
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere altre domande, o desiderasse ricevere ulteriori informazioni, non esiti e chiedere.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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Salve, non poter raggiungere la soddisfazione durante il sesso è chiaramente fonte di disagio e può effettivamente dipendere da numerosi fattori di tipo:
- Relazionale
- Fisico
- Ambientale
- Contestuale
La soluzione più efficace sarebbe analizzare insieme gli aspetti della sua vita che potrebbero essere connessi a questa problematica, ma mi permetto comunque di darle delle indicazioni generali.
Non tutti provano piacere nello stesso modo, e le stimolazioni che per altre persone sono sufficienti per raggiungere l'orgasmo potrebbero non essere a lei adeguate, o sufficienti. Esplorare la relazione, sia dal piano fisico che emotivo con il partner è fondamentale: non abbia paura a dire cosa le piace e cosa non le piace, o, ancor prima, a chiederselo. Il sesso è un aspetto relazionale che può risultare simile ad un gioco divertente, e come tale merita un'esplorazione adeguata. Si faccia qualche domanda su cosa le piace, e cosa piacerebbe al suo partner, sono certo che ne gioverà.
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