Salve... ho deciso oggi di scrivere qui perché sono arrivata al limite.. da un anno e mezzo ho una r

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Salve... ho deciso oggi di scrivere qui perché sono arrivata al limite.. da un anno e mezzo ho una relazione con un ragazzo di 30 anni che sta con me dal lunedì al giovedì mentre dal venerdì alla domenica torna a casa dai suoi e mi lascia sempre sola.. voglio precisare che la distanza tra noi nel weekend è di pochi km da raggiungere tranquillamente in macchina o in treno.. il punto della situazione è che lui con me si comporta bene diciamo, è educato, non si arrabbia mai, non urla ed è disponibile, se non fosse che io a differenza sua sono molto affettuosa e in cerca solo di un po di amore e affetto da condividere insieme così da costruire una futura famiglia..questo sogno è solo mio a quanto pare.. per ricevere affetto in più e qualche briciola sono passati mesi per com'è fatto.. diciamo che è una sorta di anaffettivo. Quando ce da rilassarsi e da divertirsi lui non mi tiene mai in considerazione, va con gli amici e io rimango qui sola nel mio paese, come nelle festività ovviamente. Oggi fa 30 anni ed è andato via dicendo che non festeggia nulla, e domani che sarà 31 dicembre si è organizzato già con gli amici senza tenermi in considerazione, infatti se non avessi chiesto io il tutto lui non avrebbe proferito parola. Ho pianto davanti a lui per tutto questo e non è cambiato nulla, sono rimasta sempre qui sola. Mi ha solo detto che non devo far così per queste stupidate ma per me non lo sono affatto perché sono cose che si presentano spesso in occasioni differenti. Come d'altronde dico sempre che mi da fastidio che lui metta like e aggiunga altre su insta e continua a farlo dicendo che non ha malizia e io sto male, non tanto per il like ma perché dopo aver esposto come mi sento di fronte a questo atteggiamento, lui lo ripete senza pudore. C'è da aggiungere che tiene la nostra relazione quasi all oscuro dal mondo sui social appare una persona single perché non ha mai postato nulla con me, nella vita privata se due amici sanno di noi è già tanto. Per il resto silenzio, nessuno sa nulla. Mi sembra di stare con un fantasma . Mi sento sola e spesso triste.. a volte penso di essere io quella sbagliata ma so che dovrei solo lasciarlo andare mq non riesco, come posso fare? Sono io che sbaglio?Grazie
Salve, Mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto ciò possa essere impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo Innanzitutto fondamentale che voi possiate avere un dialogo schietto e sincero affinché possiate parlarvi senza giudizio circa la situazione riportata e che possiate scambiare pareri e opinioni in modo da trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Al di là di chi possa avere ragione o torto, Ritengo comunque importante identificare coi pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche on-line. Cordialmente, dott FDL

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Buonasera, dovrebbe cercare di comprendere quali sono i meccanismi che la conducono ad accontentarsi delle briciole che questo ragazzo le dà ogni tanto e il perché lei non si ama abbastanza da rifiutare un rapporto simile. Lo faccia con l'aiuto di uno psicologo, sono dinamiche che, se non correttamente indagate, possono venire reiterate. Legga "Gli amori briciola" di Umberta Telfener. Resto a disposizione, anche in modalità online. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Ha descritto questo ragazzo come "anaffettivo" e ha aggiunto che, nonostante si senta disperatamente e comprensibilmente sola, non riesce a lasciarlo. Dal suo racconto, sono evidenti dinamiche relazionali che si protraggono da un anno e mezzo e che hanno innescato un circolo vizioso che la sta intrappolando. Un professionista psicoterapeuta potrebbe aiutarla a mettere a fuoco queste dinamiche e ad approfondirle, guidandola nelle scelte più utili per lei e per il suo futuro. A disposizione per ogni dubbio o chiarimento. MC
Salve, per iniziare potrebbe seminare il dubbio che lei è stufa delle briciole, ad esempio quando lui la lascia per il weekkend lo saluti con un bel sorriso dicendogli."ciao tesoro, divertiti!".
Questo gli instillerà il dubbio che lei abbia qualcosa di più appetitoso da mangiare, non le solite briciole.
Saluti
Salve, non credo che la domanda da farsi sia se si sbaglia o meno, non credo le faccia bene rimanere in una "dimensione di giudizio". Comprendo le ragioni del suo disagio e ne sono dispiaciuto. Tuttavia qualsiasi ipotesi formulata sulla base delle sole informazioni presenti nel suo scritto sarebbe a mio avviso riduttivo a fronte di una situazione complessa come la sua (tutte quelle che riguardano il vissuto umano lo sono). La invito per questo a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.
Gentile utente, mi dispiace per la situazione dolorosa che ha descritto, ma invece di subirla, scrivendoci, ha già scelto di affrontarla. E' un primo passo. Da troppo tempo ha sopportato una relazione nella quale non ha trovato quello che desiderava e non c'è un progetto in comune. Nella sua lettera parla della solitudine nella quale il suo fidanzato l'ha lasciata e mi sembra un messaggio importante e oggettivo che questa persona le manda.
Questa situazione, oltre a non rispondere alle sue esigenze, indebolisce la sua autostima.
E' importante che rifletta sul motivo che l'ha fatta aspettare per più di un anno prima di reagire, e sul perché fa fatica a proteggersi, come se non avesse il diritto di cercare quello che desidera.
Se non riuscisse a farlo da sola, chieda sostegno ad un professionista.
E' importante che riesca a chiarire questa situazione e non rischi di ripeterla con altre persone.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti
Cari saluti
Dottoressa Lorena Menoncello
Buonasera, mi spiace molto per la situazione che sta attraversando. Non è semplice rispondere al suo quesito perché di fatto riguarda un problema della coppia. In ogni caso potrebbe iniziare chiedendosi quale parte di lei desidera una relazione siffatta. Potrebbe in ogni caso provare ad intraprendere una consulenza al fine di riflettere insieme ad un esperto sulla sofferenza che sta portando. Un caro saluto
Gentile ragazza, da quello che scrive immagino che la relazione di coppia che vive lei non sia la stessa vissuta dal suo ragazzo. Mi colpisce la sua attesa di qualcosa che, anche se lei chiede esplicitamente, non arriva.
Le consiglio una consultazione psicologica almeno per poter vedere la questione da altri punti di vista. Se lui la fa soffrire, ma lei resta nella stessa posizione, è inconsciamente parte in causa della sua stessa sofferenza, che non deve pensare sia il suo destino.
Un caro saluto
Dott.ssa Villa
Buongiorno,

Quello che lei descrive ha tutti i connotati di una problematica di coppia. È in un percorso di coppia che potreste prendervi cura delle problematiche qui esposte. Ne parli con il suo ragazzo, potrebbe rappresentare un occasione di crescita per entrambe, e dare una possibilità a voi di poter star bene insieme.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, mi dispiace per questa situazione che si è creata nella sua vita. Già il fatto che abbia deciso di parlarne è positivo perchè sta iniziando a prendere coscienza che così non può andare avanti e ha bisogno di cambiare. Le potrei consigliare in primis di parlare con suo fidanzato e affrontare tutte le questioni che ci ha elencato. Successivamente è lei che deve tirare le somme, questa relazione è giusta per me? io sono davvero felice? cosa si può fare per migliorarla e superare queste difficoltà? è in mio potere?
Provi a pensarci. Resto a disposizione. Un caro saluto, Giada
Buonasera, non c'è giusto o sbagliato ma ciò che sente e vuole per sé e per il suo futuro. Dovrebbe analizzare bene se ciò che questo uomo le offre sua veramente ciò di cui ha bisogno. Forse come lei stessa ha scritto la difficoltà è nel distacco e per tale ragione le suggerisco di contattare uno psicoterapeuta per qualche consulto. Spesso la volontà razionale non corrisponde a quella inconscia e dinamiche più profonde e con una logica propria guidano le scelte amorose.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, da ciò che ci racconta è evidente l'assoluto disinteresse del suo stato d'animo da parte del suo ragazzo e un evidente egoismo. Rifletta con onestà se è il caso di continuare una relazione che la rende tanto infelice alla sua giovane età. Presupposto sano per una giusta relazione è il desiderio reciproco di condividere la propria vita. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Cara utente, dal suo racconto emerge come lei sia incastrata in una relazione che non la rende serena. Mi viene da domandarmi e da domandarle quanto lei si voglia bene!? Un percorso terapeutico potrebbe aiutarla ad esplorare i suoi vissuti e le sue dinamiche in questa relazione e nella sua vita in toto. Per potersi affacciare a scelte di vita che puntino al suo benessere.
Resto a disposizione, anche online.
Un caro saluto Dott.ssa Ramona Borla
Salve, dovrebbe cercare di capire meglio quali sono i suoi desideri e le sue aspettative, in modo da avere più sicurezze sul suo rapporto. Un professionista potrebbe aiutarla in questo percorso.
Successivamente, per migliorare il suo rapporto, potrebbe rivolgersi ad un terapista di coppia, per chiarire i dubbi che ha sul suo partner.

Un saluto,

AN
Gentilissima,
capire di trovarsi in una relazione che non rispecchia le proprie aspettative e i propri bisogni emotivi può essere estremamente difficile, e il suo desiderio di cercare amore, affetto e accoglienza è del tutto legittimo.
Dalla sua descrizione, sembra che lei e il suo partner abbiate bisogni e aspettative differenti riguardo alla relazione. Mentre lei cerca un legame profondo, con la speranza di costruire un futuro insieme, lui sembra mantenere una certa distanza, specialmente durante i fine settimana e le occasioni importanti. Questa discrepanza nei bisogni e nelle aspettative può creare una certa sensazione di solitudine e insoddisfazione.
È importante riconoscere però che entrambi avete il diritto di sentirvi soddisfatti e felici nella relazione. La comunicazione aperta è fondamentale in queste situazioni. Avere un dialogo sincero, esprimendo come ci si senta e cosa ci si aspetta dalla relazione senza accusare o attaccare, può essere un primo passo verso la comprensione.
Tuttavia, è anche molto importante riconoscere quando un compromesso sembra irraggiungibile e le proprie esigenze emotive non vengono soddisfatte. Valutare se la relazione l'arricchisce o se contribuisce al suo senso di solitudine e tristezza è fondamentale. Ricordi che merita una relazione che la faccia sentire amata e valorizzata.
Queste sono basi fondamentali per una relazione sana e soddisfacente. Meritare di essere felice è un diritto, non un'opzione.

Un caro saluto,
Dott. Fabio di Guglielmo
Salve,sembra che la sua lettera sia molto datata dai mesi che cita.
Nel frattempo mi auguro che la sua vita abbia preso una piega migliore.
Il racconto con i dati descritti è allarmante,mi auguro se ne sia resa conto nel frattempo.
Saluti,dott.ssa Petralli
Gentile utente grazie per la condivisione di questo suo disagio. Dal suo racconto si evince che lei è il fantasma di questa relazione. La domanda successiva sarebbe perché lei si sente in questo stato e perché il suo compagno la mette nella condizione di sentirsi un fantasma? Sola in due mi sembra di capire. Quello che mi sento di consigliarle è un percorso terapeutico. Il mio approccio consiste in una prima call in cui approfondire la situazione del momento difficile e indagare sulla sua tristezza, call gratuita, a cui far seguire un percorso terapeutico. Per qualsiasi informazione non esiti a contattarmi. Cordialità dott. Gaetano Marino

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