Salve ho bisogno di un aiuto sto male soffro di attacchi di panico mi potete aiutare? grazie, preciso

Buongiorno. Se sta assumendo una specialità antidepressiva, la esorto a consultarsi con il suo specialista e valutare ulteriori strategie d'intervento. Se lo ha già fatto e non è soddisfatta, ne consulti un altro. Non trascuri di valutare un percorso psicoterapico dedicato alla problematica. La prescrizione di psicofarmaci nella sindrome da attacchi di panico deve essere sempre ben valutata, per evitare incaute cronicizzazioni del disturbo, anche laddove la terapia, nella migliore delle ipotesi, porta a remissioni la sintomatologia. Un saluto

Buongiorno caro utente, non ci fornisce molti informazioni, E' auspicabile che i farmaci che indica siano stati prescritti da uno specialista. L'unico aiuto è che in parallelo inizi una psicoterapia con una persona abilitata: attenzione, non è sufficiente uno psicologo clinico o counselor, si accerti sempre, sul sito dell'ordine nazionale degli psicologi, che la persona sia abilitata all'esercizio nella psicoterapia ( è una informazione esplicitata)
In bocca al lupo per tutto
Dott.ssa Maria Romanelli

Buongiorno mi dispiace molto per la sua condizione le posso consigliare oltre a prendere i farmaci anche di intraprendere un percorso di psicoterapia che la aiuterà sicuramente molto . Se vuole sono a sua disposixzione buona giornata

Buongiorno, Lei ha scritto pochissime informazioni per cui le segnalo le cose importanti. Rispetto alla parte farmacologica è seguita da uno psichiatra? è la figura specialistica adeguata. Per quanto riguarda la parte psicologica dovrebbe intraprendere un percorso psicologico con uno psicoterapeuta. La sinergia dei due interventi è la più adatta a curare il suo problema. Cordiali saluti dott.ssa Silvia Ragni

Salve, ritengo utile esporre la questione al medico che ha prescritto i farmaci, figura professionale più competente in materia.
Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere l'efficacia dell'intervento combinato ossia costituito da farmaco più psicoterapia dunque la invito, qualora non lo avesse fatto, a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Gentile utente, grazie per aver condiviso il suo disagio. Da anni mi occupo di gestione dell' ansia e degli attacchi di panico. I sintomi che compaiono spesso stanno a significare qualcosa che sta accadendo all' interno della nostra vita di significativo per noi, proprio in quel momento. Le consiglio di intraprendere, oltre ai farmaci, un percorso terapeutico, che darà significato a quello che le sta accadendo. Solitamente il tandem di queste due cose riporta a un benessere psicologico. Cordialità dott. Gaetano Marino

Buongiorno, grazie per la sua condivisione. Il mio consiglio è di cominciare il prima possibile un percorso di psicoterapia: il supporto farmacologico è fondamentale, ma purtroppo non aiuta a comprendere i nostri sintomi nel contesto della nostra storia relazionale e di vita, nè a dare loro un significato attraverso cui poterli capire e sciogliere. l sintomi sono un messaggio con cui il corpo ci sta comunicando qualcosa, e il solo farmaco non ci aiuta a comprendere e decodificare questo messaggio, integrandolo nella nostra esperienza di vita. Scelga un professionista che le ispiri fiducia e intraprenda un percorso che, sono sicura, con l'affiancamento del farmaco le porterà grande beneficio. Se avesse bisogno di ulteriore supporto mi trova a disposizione. Un caro saluto, dott.ssa Elena Gianotti

Buongiorno,
contatti nuovamente il medico che la segue sotto il profilo farmacologico per valutare altre eventuali strategie di intervento. In questi casi un intervento combinato sortisce migliori effetti: oltre al supporto farmacologico, valuti la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia in cui potrà esplorare i suoi vissuti e le sue emozioni e potrà arricchirsi di strumenti che le permetteranno di fronteggiare i momenti più faticosi. Un saluto.

Buongiorno,
bene che abbia consentito a se stesso/a di chiedere aiuto e che si sia reso/a conto che non basta il farmaco, occorre attivarsi con altro. Questo è il primo passo per iniziare un percorso di guarigione,
Se vuole contattarmi possiamo approfondire la sua situazione e trovare delle soluzioni più adattive.
Un saluto cordiale
dott.ssa Marzia Sellini

Salve, la prima cosa da fare è chiedere un adeguamento della terapia in modo da aumentarne l’efficacia ed eventualmente limitare gli effetti collaterali.
In seconda battuta inizi a lavorare sulle cause scatenanti in un contesto di psicoterapia, in questo modo tratterà in modo completo il suo disagio.saluti, dott.ssa Sandra Petralli

La terapia elettiva per i disturbi d'ansia (e quindi anche attacchi di panico) è la psicoterapia cognitivo comportamentale. Gli ansiolitici possono essere utili nelle situazioni d'emergenza, ma non sono indicate come terapia a lungo termine.

Gentile utente, mi dispiace per il periodo di difficoltà che sta attraversando. Probabilmente gli attacchi di panico sono un segnale che il suo corpo le sta inviando per fermarsi e comprendere cosa sta succedendo nella sua vita. Un lavoro su se stesso, parallelo al supporto farmacologico che sta già assumendo, potrebbe aiutarla a dare un senso a quanto sta accadendo e comprendere come affrontare la situazione.

Salve,

Capisco quanto sia difficile convivere con gli attacchi di panico. Il fatto che sia già in cura con farmaci è un buon primo passo per gestire i sintomi, ma potrebbe essere utile anche esplorare un percorso di psicoterapia che la aiuti a lavorare sulle cause profonde dell'ansia.

Potrebbe beneficiare di un approccio che preveda l'uso di metodologie attive, come lo psicodramma o altre tecniche esperienziali, per esprimere e elaborare le emozioni in modo più diretto. Queste tecniche possono aiutarla a comprendere meglio se stesso e i suoi vissuti emotivi, creando uno spazio sicuro dove esplorare e trasformare le sue paure.

Le auguro di trovare presto un po' di sollievo e serenità.
D.ssa Raileanu

Salve,
mi dispiace molto della situazione in cui si trova. Sicuramente i medicinali che sta assumendo possono darle il modo di avere la possibilità di poter sopperire ad una situazione di emergenza. Tuttavia mi sembra necessario un intervento orientato all'attenuazione dei sintomi ed infine alla loro estinzione. La Psicoterapia Breve strategica si avvale di tecniche e manovre ben specifiche che nella maggior parte dei casi portano ad una risoluzione degli Attacchi di Panico.
Non esiti a prendere appuntamento con un professionista.
Grazie,
Dott. Emiliano Cotugno

Mi dispiace sentire che sta attraversando un periodo difficile. È importante ricordare che:
Non è solo in questa situazione
Gli attacchi di panico, sebbene spaventosi, non sono pericolosi per la salute
Esistono strategie efficaci per gestire gli attacchi di panico.
Alcuni consigli che potrebbero esserle utili:
Praticare tecniche di respirazione profonda e rilassamento
Mantenere uno stile di vita sano con esercizio regolare e una dieta equilibrata
Cercare il supporto di amici e familiari
Continui a seguire la terapia prescritta dal suo medico
Se gli attacchi persistono o peggiorano, è consigliabile:
Parlare con il suo psichiatra per valutare eventuali aggiustamenti della terapia
Considerare di intraprendere una psicoterapia.
Ricordi, con il giusto supporto e trattamento, è possibile superare gli attacchi di panico e migliorare la qualità della vita. Dott.ssa Danila Bardi, Psicologa

Gentile utente di mio dottore,
gli attacchi di panico al pari di altri disturbi d' ansia possono essere trattati con successo attraverso l' ausilio integrato di farmacoterapia e psicoterapia. Affianchi il trattamento farmacologico con un percorso psicologico, vedrà che con il tempo uscirà dalla morsa dei suoi sintomi.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Ci sono modalità per la richiesta di aiuto.
Una di queste è una seduta di colloquio psicologico.
La invito a prenotare una visita se lo ritiene opportuno

Buongiorno, rispetto alle problematiche da lei lamentate e alla sua richiesta, le sarebbe utile intraprendere un percorso di psicoterapia Metacognitiva con evidenze empiriche di efficacia. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti, Dott.ssa Daniela Voza