salve, ho avuto un problema con i diverticoli e nelle dimissioni l'ospedale mi ha dato un fogliio mo

16 risposte
salve, ho avuto un problema con i diverticoli e nelle dimissioni l'ospedale mi ha dato un fogliio molto generico sull'alimentazione. Ho molti dubbi al riguardo ed è per questo che porrò alcune domande sui vari alimenti .
Posso mangiare ad esempio tonno, frutta secca, pasta al sugo di pomodoro, gelato, crostacei, prosciutto eliminando la parte grassa,formaggi stagionati, ceci tostati, legumi eventualmente cetrifugati?
nel ringraziare la saluto cordialmente.
Luca
Salve, nel caso di malattia diverticolare bisognerebbe evitare principalmente il consumo di carne rossa ed alimenti processati, oltre all'utilizzo di alimenti contenenti semini e i semi in generale, in quanto questi ultimi potrebbero depositarsi nei diverticoli promuovendo il processo infiammatorio. Pertanto, tra tutti gli alimenti presenti nella lista io eviterei, o quantomeno limiterei il più possibile, il consumo di prosciutto e formaggi stagionati, riducendo anche il consumo di tonno in scatola in quanto, essendo un prodotto conservato, potrebbe contenere degli additivi potenzialmente dannosi per l'intestino. Via libera invece a tutti gli altri alimenti, con particolare riferimento ai legumi e alla frutta secca; l'elevato contenuto di fibre presente in questi alimenti, infatti, può migliorare la defecazione (la stipsi è un fattore in grado di peggiorare i sintomi della malattia diverticolare) oltre a stimolare la produzione, da parte della flora batteria, di sostanze ad azione anti-infiammatoria (gli SCFA). Sperando di esserle stato di aiuto, le auguro una buona giornata.

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Buongiorno, le consiglierei di rivolgersi ad un pofessionista che le indichi non solo gli alimenti idonei ma anche la quantità e la frequenza di assunzione. Cordiali saluti
Salve, concordo con il collega, aggiungo anche che è meglio scegliere alimenti con elevato apporto di fibre e quindi, oltre a legumi e frutta secca, qualora facesse la pasta al pomodoro, meglio scegliere una pasta integrale.
Beva molta acqua e faccia attività fisica.
Saluti, Dott.ssa Antonella Monteleone
Gentilissimo paziente,
Concordo con i colleghi e le suggerisco un percorso alimentare ad hoc per gestire questa condizione non semplice a livello alimentare.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Buongiorno, in accordo con tutte le risposte dei colleghi, le aggiungo che prodotti freschi e non conservati sono la chiave per un'alimentazione semplice, ricca di nutrienti e non processati e addizionati. Cerchi il piu possibile di mantenere le feci morbide, a farlo è non solo la preparazione dei cibi stessi e la loro cottura, ma sopratutto il consumo di acqua evitando bibite zuccherate. L'alimentazione quanto piu varia possibile e possibilmente di stagione, spostando l'attenzione sul consumo di prodotti vegetali, mentre per le proteine animali che siano di buona qualità.
Spero di esserle stata di aiuto. Le auguro buona giornata.
Dott.ssa Barbara Morea
Buongiorno,
nel caso di malattia diverticolare è utile ridurre tutti i cibi processati, alcolici, bevande zuccherine. Inoltre si consiglia fortemente di prestare attenzione a tutti i cibi che contengono semini (da scartare) es pomodori, zucchine, fichi, perchè potrebbero infilarsi nei diverticoli, stesso discorso vale anche per cibi che rimangono spesso poco frantumati ma non totalmente sbriciolati es frutta secca.
Le sottolineo l'importanza, come già evidenziato dai colleghi, di mantenere le feci morbide e di assumere regolarmente fibre e probiotici.
Per questo le consiglio una visita da una collega perchè la sappia consigliare al meglio su modalità, quantità e frequenza di consumo dei vari alimenti, in modo tale da ridurre il rischio di ripresentarsi di infiammazione.
Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti,
CV
Meglio sempre affidarsi ad un nutrizionista esperto più che il "fai da te".
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gent.mo,
mi trovo in accordo con i colleghi nel consigliarle di affidarsi ad un professionista della nutrizione, al fine di essere adeguatamente seguito dal punto di vista alimentare: sarebbero infatti da valutare modalità, quantità e frequenze di assunzione dei diversi alimenti, oltre all'eventuale integrazione con probiotici.
Cordiali Saluti.
Dott.ssa Marta Manzoni
Buonasera, nel caso di diverticolosi da evitare cibi fermentati o che possano fermentare nell'intestino, come carni rosse o processate o conservate, eccesso di carboidrati, verdure come le brassicacee, che fermentano ad opera di un batterio, Bilophyla w., producendo gas , ed aumentando la tensione addominale.
Si affidi ad un nutrizionista che le possa organizzare un piano alimentare adeguato.
Cordiali saluti
Buon pomeriggio, la diverticolite è un'infiammazione dei diverticoli presenti nell'intestino. In questo caso è importante non eccedere con l'apporto di fibre insolubili, evitare frutta secca e legumi per qualche periodo, finchè non si ridurrà lo stato infiammatorio. Sicuramente i consigli di un nutrizionista potranno essere più precisi e personalizzati in funzione del suo attuale stato di salute. Cordialmente Dott.ssa Simona Superti biologa nutrizionista e naturopata
Gentile cliente i diverticoli sono delle piccole estroflessioni del colon come tasche che indeboliscono la parete dell' intestino e che si gonfiano verso l'esterno. Le cause possono essere dovute a forti pressioni dovute alla spinta eccessiva per espellere feci dure oppure ad una errata alimentazione. A tal proposito consiglierei alimenti come riso e pasta integrali ,legumi che sono ricchi di fibre, meglio se passati per evitare gonfiore gastro intestinale. Eviterei cibi processati, da preferire invece carne bianca, pesce azzurro, mandorle. da evitare frutta e ortaggi con semi , verdura filamentosa. limitando anche gli insaccati. In definitiva una cucina leggera senza fritti con abbondanza di acqua per un'ottima idratazione e non alcolici. Inoltre prestare attenzione alla masticazione per evitare che piccoli frammenti di cibo vadano poi a rimanere intrappolati nei diverticoli, infiammandoli. Per ultimo le suggerisco un'attività fisica dolce e giornaliera. Si affidi perciò ad un professionista della nutrizione, il fai da te non si consiglia. Resto a disposizione Dottoressa Domenica Tallarico
Buonasera, in accordo con quanto detto dai miei colleghi sopra, in presenza di malattia diverticolare bisognerebbe evitare il consumo di carne rossa, alimenti grassi e ultra-processati, alimenti ricchi di zuccheri, alimenti contenenti semi in quanto questi potrebbero depositarsi nei diverticoli promuovendo il processo infiammatorio; spezie piccanti, tè e caffè e bevande contenenti sostanze nervine.
Tra tutti gli alimenti citati nella lista eviterei il consumo di insaccati formaggi stagionati; favorirei invece l'assunzione di legumi (meglio se passati o decorticati per eliminare la cuticola esterna), fibre, frutta fresca e frutta secca; l'elevato contenuto di fibre può migliorare la defecazione oltre a stimolare la produzione, da parte della flora batteria, di sostanze ad azione anti-infiammatoria (gli SCFA).
Inoltre, è consigliato aumentare il consumo di acqua e incrementare l'attività fisica.
Resto a disposizione,
La dott.ssa Mezzaluna Aurora
Personalmente per i miei pazienti affetti da diverticolosi preparo 3 diversi schemi nutrizionali distinguendo una fase acuta, una fase di guarigione e una fase di mantenimento. Sicuramente vanno modulate le fibre. E' necessario avere sempre un buon apporto idrico. A seconda del caso si possono aggiungere prebiotici, probiotici, enzimi digestivi, fibre solubili, acidi grassi a catena corta,...
Buongiorno: la dietoterapia per la diverticolosi, specialmente dopo un episodio di diverticolite, è essenziale per favorire la guarigione, prevenire future riacutizzazioni e migliorare la salute intestinale complessiva.
All'inizio dovrebbe seguire una dieta a basso residuo per ridurre la quantità di feci e consentire all'intestino di guarire (evitare cibi integrali, verdure crude, frutta con buccia, semi, noci, popcorn), poi reintrodurre gradualmente le fibre (verdure cotte, poi crude in piccole quantità, frutta senza buccia, cereali integrali in piccole quantità, acqua in abbondanza) , infine una dieta ricca di fibre per favorire l'evacuazione e ridurre la pressione sulle pareti intestinali che potrebbe portare a recidiva (andrebbero utilizzate anche fibre solubili come lo psyllo).
In generale sono da evitare pasti troppo abbondanti, alimenti processati, alcol e caffè.
Se volesse approfondire non esiti a contattarmi, cordialità
Gentilissimo, per i diverticoli è bene evitare cibi processati, ricchi di zuccheri e/o grassi, quindi eviterei il gelato, limiterei il consumo di prosciutto sgrassato e formaggi stagionati; inoltre per la pasta faccia attenzione al sugo di pomodoro, poiché i semi del pomodoro (e i semi in generale) infiammano i diverticoli. I legumi sono meglio passati, le verdure sono consigliate, ma non tutte: vanno evitate come già detto quelle che presentano semi, ma anche quelle con fibre filamentose, come fagiolini o finocchi.
Cordiali saluti
Dott.ssa MS
Mi dispiace sentire del tuo problema con i diverticoli. In generale, quando si tratta di alimentazione per i diverticoli, è consigliabile seguendo una dieta ricca di fibre e bassa in grassi saturi. Ecco alcuni esempi utili

- Tonno e crostacei: possono essere consumati con moderazione, ma è meglio evitare se hai problemi con la digestione dei frutti di mare.
- Frutta secca: è consigliabile limitare il consumo di frutta secca, in quanto può essere difficile da digerire e può causare problemi ai diverticoli.
- Pasta al sugo di pomodoro: è un'opzione valida, ma meglio scegliere sughi leggeri e evitare i condimenti troppo grassi.
- Gelato: è meglio evitare il gelato a causa del suo contenuto di zuccheri e grassi.
- Prosciutto senza la parte grassa: è un'opzione accettabile, ma meglio evitare se hai problemi con i salumi.
- Formaggi stagionati: è meglio limitare il consumo di formaggi stagionati a causa del loro alto contenuto di grassi saturi.
- Ceci tostati e legumi: possono essere consumati, ma è consigliabile consumarli ben cotti e preferibilmente in una forma più morbida come purea o zuppe.
- Legumi centrifugati: potrebbero essere più facili da digerire in forma liquida, ma è importante assicurarsi che siano ben cotti e privi di bucce.

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