Salve, ho avuto un grosso Raffreddore da circa una settimana. Ora è tutto seccato e da 3 giorni non

Il mio consiglio è quello di farsi seguire dal suo otorino per fare gli accertamenti e le cure utili in questo tipo di sintomatologia. Una forma virale comunque puó dare dei deficit a nervi, in questo caso il nervo olfattorio. Impossibile prevedere come andrà a finire ma essere sotto controllo medico garantisce il paziente di non tralasciare possibili ipotesi diagnostiche e terapeutiche.

purtroppo è possibile perchè le cellule del nervo dell'olfatto
" pescano " libere nel naso ed una patologia infettiva aggressiva può comprometterle
si faccia consigliare di assumere anche cortisone e vit B
per cercare di migliorare la situazione, sempre che lei possa assumere tali farmaci

Gent.mo paziente, immagino che il collega abbia escluso patologie endonasali infiammatorie /ostruttive; immagino anche che le abbia dato dei suggerimenti terapeutici volti a ridurre lo stato infiammatorio (se riscontrato) e a stimolare trofismo e funzione delle terminazioni nervose. Trascorso un periodo di tre sei mesi potrebbe essere utile effettuare degli approfondimenti diagnostici. Personalmente ritengo sia meglio evitare sostanze ad effetto prosciugante: utile una buona idratazione e la conservazione di un buon assetto del tratto gastroenterico trattando ev. disbiosi. un cordiale saluto

Mai come da inizio anno si sono presentati casi di ipo-anosmia (scomparsa o riduzione dell'olfatto) con ipo-ageusia (idem per il gusto) comparsi dopo un "banale" raffreddore ! Non per fare allarmismo, ma, sentiti altri Specialisti ORL e Stomatologi di Bergamo e Brescia, sorge il dubbio possa trattarsi di una blanda infezione da CoViD-19 localizzata alle mucose nasali (idem dicasi per i frequenti casi di dolenzia al canto mediale degli occhi, in assenza di infiammazioni etmoidali) per cui è meglio non utilizzare cortisonici locali e per via generale, ma solo lavaggi nasali e farmaci neurotrofici. L'ideale sarebbe effettuare un tampone nasale specifico, ma i relativamente pochi disponibili sono riservati a chi ne ha più bisogno. Non ci resta che aspettare e trarre le debite conseguenze "col senno di poi".