Salve ho assunto coca sono pentito ma sono agitato cosa posso fare per farmi passare agitazione vi r

Gentilissimo, e’ comprensibile che lei cerchi una soluzione all’agitazione subentrata dopo l’assunzione della sostanza, forse quando leggerà questa risposta l’agitazione sarà almeno in parte calata, o forse no. Ma il punto è un altro, ha provato a domandarsi come mai abba sentito il desiderio di assumerla o, se è una cosa che perdura da tempo, come mai continui a farlo? C’è qualcosa che non va nella sua vita che la portata a trovare una risposta nella sostanza? Un saluto, Marta Corradi

Salve, comprendo la sua agitazione, che in tal caso è una conseguenza dell'assunzione della sostanza.
Sarebbe importante interrogarsi sulle motivazioni e i bisogni che la inducano ad assumere la sostanza da lei sopra citata.
Resto a sua disposizione.
Un caro saluto
Dott.ssa Stabile Anastasia

Gentile utente, se l'agitazione è circoscritta alla paura delle conseguenze fisiche dell'assunzione vedrà che questa terminerà non appena terminerà l'effetto stupefacente. Se invece l'agitazione è relativa ad un comportamento abituale di cui ha acquisito consapevolezza, può contattarmi privatamente per decidere di comune accordo il da farsi. Un saluto

Salve,
ormai lo ha fatto e non può tornare indietro, se è pentito, immagino che non ci sarà un seguito e che quindi non la assumerà più, per cui già questo può tranquillizzarla. In ogni caso quello che dovrebbe chiedersi è perchè lo ha fatto?
Saluti.

Ciao Ragazzo, immagino ti sia trovato ad una festa o discoteca dove gira facilmente la droga. Può capitare che una volta la si provi x motivi diversi. Ma è proprio questo il tuo punto debole: ti sei chiesto xché non hai saputo dire no? Nella vita avrai tantissime occasioni in cui ti sentirai quasi costretto a fare o dire cose che non vuoi. Sicché, dammi retta, trova una/o psicologo che ti possa dare una mano a diventare più sicuro di te. Se vuoi anche con me e anche on-line se preferisci. dott.ssa Margherita Marra

Buongiorno. Si interroghi sul perché ha agito in quel modo e non prenda sotto gamba il pentimento, ne parli, in forma anonima in un SERD.

Cordialità

MT

Se l'agitazione è seguita all'assunzione della sostanza può essere considerata tra gli "effetti collaterali". Nota importante nelle sue parole è il pentimento, ma dalle poche righe non è semplice comprendere. Provi a parlarne di persona con un professionista, sopratutto per non sottoporsi, inutilmente, a sentimenti di frustrazione e vergogna. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini

Buongiorno,
essendo la cocaina una sostanza eccitante, lo stato di agitazione è comune dopo la sua assunzione. Tuttavia, mi sembra di capire che questa sensazione le crea disagio. Anche questo aspetto è comune dopo l'assunzione di questa sostanza, ma credo sia importante per lei comprendere le motivazioni e i bisogni che l'hanno spinata ad assumerla, così da trovare modalità più adatte a lei per affrontare le questioni che la attraversano in questo periodo. Per fare ciò, un accompagnamento psicologico le potrebbe risultare molto utile. Si senta libero di contattare una/o psicologo/a, ne trarrà giovamento.
Cordiali saluti,
Dott Carrera

Buonasera, ha mai provato a rivolgersi ad uno psicologo?

Salve, non conosco la sua storia di vita ma di certo le posso dire che l’uso di sostanze stupefacenti è espressione di un disagio che si sta vivendo e può assumere diversi significati. Pertanto, Le suggerirei di farsi aiutare da un professionista che si occupa di dipendenze.
Saluti. EF

Si rilassi, è stata una esperienza, non è una dipendenza, salvo che non sia un episodio sporadico ma frequente, mica si vuole mettere in croce. Certo la coca non è una sostanza che rilassa e neanche induce ad una riflessione su di se. Può cercare di capire cosa è successo, quello si...cosa cerca, cosa le manca, per esempio perché fallisce sempre allo stesso modo, perché non ottiene quello che vuole, perché viene trascinato in cose che magari non sente....Sono solo alcune delle domande che noi esseri umani ci poniamo. La psicologia serve a questo, senza giudizio, senza condanne, solo parlando ci fa intravedere cosa cerchiamo...Sia accetti, non si giudichi, sia consapevole in tutto quello che fa, ma non si butti la croce addosso non serve peggiora le cose.

Buongiorno, lo stato di agitazione è comune dopo aver assunto una sostanza. Il fatto che si senta pentito ci può stare ed è normale che si sia sentito così subito dopo. il punto da capire è se si tratta di un unico episodio fatto in un momento di puro divertimento con amici o se non è la prima volta che lo fa. Altra cosa le è mai capitato di avere comportamenti a rischio e se si in che occasioni. Rifletta su questi ultimi punti. Non si deve punire per questo non è assolutamente una cosa a cui non c'è soluzione anzi, deve solo cercare di capire in che momenti ha sentito il bisogno di farlo se lo ha fatto più volte.
Un caro saluto
Dott.ssa Lavinia Dilillo

Frequenti quanto prima e con fiducia i gruppi di mutuo aiuto di Narcotici Anonimi, sono quelli che funzionano di più. Sono gratuiti presenti in tutta Italia, tutti i giorni della settimana, adesso anche on line! Coraggio ce la può fare

Gentile utente, l’effetto della cocaina in termini eccitatori Se assunta per via nasale l’emivita - cioè il tempo necessario a dimezzare la concentrazione o l’attività iniziale di una sostanza - è di circa 80 minuti, 60 se somministrata per via parenterale e di 50 min se ingerita.
I metaboliti rilevati nelle urine permangono per circa 1 settimana.
La cocaina, come molte sostanze d’abuso è in grado di indurre tolleranza, dipendenza e astinenza una volta che la sua somministrazione viene bruscamente interrotta, le consiglio di monitorarne gli effetti.

Domanda semplice, chiara. Difficili rispondere, direi impossibile. Se ha superato la dipendenza dalla coca, occorre occuparsi (non farmacologicamente) della agitazione. Se fosse ancora dipendente (nonostante il pentimento, cosa arciumana) bisognerebbe occuparsi (non farmacologicamente) della dipendenza. Morale della favola, cerchi un buon psicoterapeuta e si assicuri che si sia già occupato di dipendenza da sostanze. Cordialmente.

Buonasera, benché la sensazione di agitazione sia un effetto derivato dall'assunzione della sostanza, più che focalizzarsi su quella, sarebbe importante comprendere le cause che L'hanno portata ad assumere una sostanza psicotropa stimolante. Potrebbe avere un confronto con un professionista per cercare di risolvere il problema.
Saluti
Guido Rutili

Gentile utente, si riescono a ricavare pochissimi dati dalla sua domanda per poter rispondere in maniera precisa ed esaustiva. Credo sia utile innanzitutto fare delle distinzioni tra uso occasionale o continuativo e rispetto alla dose assunta. In ogni caso, le suggerisco di rivolgersi ad uno specialista poiché il consumo di sostanze è espressione di disagio interno che necessita di venire espresso in un’ambiente appropriato.
Rimango a sua disposizione disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dottoressa Elisa Taverniti

Buongiorno,
le reazioni del corpo e della psiche all'assunzione di sostanze possono essere varie. Il suo sistema ha reagito agitandola. Credo che sia importante che si interroghi su ciò che l'ha spinta ad assumere cocaina e a indirizzarsi verso la richiesta di un aiuto specialistico.
Buona giornata!

Gentile utente, poche parole le sue..non abbastanza per poterle dare una aiuto concreto, ma molto significative. Esprimono un disagio, dovuto oggi dall'agitazione ma da ricercare sicuramente a quando ha iniziato ad assumere droghe. Sarebbe opportuno affidarsi ad un professionista. Rimango a disposizione se dovesse avere bisogno di qualsiasi cosa.
Dott.ssa Federica Leonardi

Buonasera, immagino che ormai l'effetto dovuto dall'assunzione della cocaina sia finito. La sua reazione è stata normale, la cocaina è un eccitante e purtroppo il senso di colpa non l'avrà aiutata né a far passare l'effetto né a farla stare più tranquillo. Sembrerebbe essere un episodio sporadico, per cui avrà capito che è meglio non farne nuovamente uso. Qualora volesse, mi contatti. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Salve, contatti il serd oppure uno psicologo.
Un saluto,
MMM