salve ho 65 anni assumo rabestron da 75mg ma durante il rapporto sessuale capita spesso non regge l'

4 risposte
salve ho 65 anni assumo rabestron da 75mg ma durante il rapporto sessuale capita spesso non regge l'erezione sufficente a concludere il rapporto posso aumentare rabestron invece di 75 prendere quello da 100 ho fatto in precedenza esame ecografico peniero mi e stato detto che non mi arriva abbastanza sangue ai corpi cavernosi del pene e che era un problema circolatorio esami del testosterone nella norma psa prostatico 0.58. tengo a precisare che faccio uso di rabestron 75 mg sola volta ogni 15 giorni grazie
Prima di assumere i vasodilatatori è necessario aver definito le ragioni della disfunzione erettile, soprattutto alla sua età. Possono essere generali (metaboliche, vascolari, ormonali, ossidative) e su questi aspetti i vasodilatatori possono poco o nulla, come dimostra quanto lei riferisce. Non basta valutare il valore del testosterone in sé, ma vano valutati gli altri ormoni e i loro rapporti. Se non arriva abbastanza sangue al pene, è possibile che sussistano questioni vascolari a monte di maggiore importanza. Un buon andrologo dovrà essere in grado di gestire l'intero problema.

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Gentile paziente di solito si cerca di capire la causa di un problema e poi si assume la terapia adeguata, altrimenti si rischia poi di non capire più il meccanismo causa-effetto e se una terapia possa essere appropriata o meno. Le consiglierei di cominciare un iter diagnostico terapeutico con uno specialista
Prima di assumere una terapia farmacologica come nel suo caso è indispensabile,se non lo ha già fatto,eseguire una visita Andrologica con accurata anamnesi per valutare patologie associate,rischi e effetti collaterali della terapia stessa nonché esame obbiettivo. Cordiali saluti
Buongiorno,
il problema non e' se può aumentare il dosaggio del Rabestrom ma se questo farmaco e' stato consigliato dopo un'attenta valutazione delle causa della Disfunzione Erettile. Lei scrive che ha eseguito un doppler penino e perciò, mi immagino, che sia seguito da un andrologo che ha già fatto questi accertamenti.
Pertanto, se la terapia consigliata dal collega andrologo, non e' ottimale, conviene rivalutare con lui il dosaggio o il cambio del farmaco.
Saluti.

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