Salve, ho 64 anni, ho sempre praticato danza sportiva a livello agonistico. 14 mesi fa ho subito un

Salve, ho 64 anni, ho sempre praticato danza sportiva a livello agonistico. 14 mesi fa ho subito un intervento di protesi totale di ginocchio (con piatto girevole e sacrificio dei legamenti crociati) . Il recupero è stato rapidissimo a tal punto che dopo sei mesi ho ripreso l'attività di insegnamento, pur con dolore nello scendere le scale. Il ginocchio si flette totalmente e riesco a stare comodamente seduto sui talloni inginocchiato sul tappetino. Tre mesi fa ho iniziato ad avvertire dolore sotto la rotula tanto da dover sospendere ogni attività legata al ballo, pur camminando agevolmente, continuo solo esercizi di rinforzo muscolare in piscina e palestra. Le radiografie, anche in proiezione della rotula, non rilevano problemi, ma la scintigrafia ossea rileva "Iniziale mobilizzazione del comparto femorale o verosimilmente rimaneggiamento osseo, evidenti segni di sofferenza rotulea". PRC e VES nella norma. Ora sono in attesa di scintigrafia con leucociti marcati. Il mio ortopedico mi rassicura che trattasi di rimaneggiamento osseo e che in una notevole percentuale di casi la guarigione ossea può durare anche due anni, mi sconsiglia di eseguire la seconda scintigrafia e imputa il dolore a scarsa massa muscolare, il che non è affatto vero e anche il fisioterapista rileva che la massa muscolare della gamba operata è maggiore della gamba sana. Mi ha prescritto magnetoterapia per due mesi 5 ore al giorno. Le mie domande sono le seguenti: nel caso che la componente femorale sia mobilizzata, ci può essere guarigione spontanea? Perché il dolore rotuleo, dato che le radiografie la vedono in sede? Perché frequentemente soprattutto a riposo il ginocchio è caldo? E' normale che non si sia mai raffreddato dopo l'intervento? È normale che durante gli esercizi in palestra si raffreddi come quello sano? Grazie dei consigli che gentilmente vorrete darmi.