Salve, ho 63 anni e da qualche mese ho i valori di lipasi e amilasi superiori ai limiti e il mio med
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Salve, ho 63 anni e da qualche mese ho i valori di lipasi e amilasi superiori ai limiti e il mio medico di base sospetta possa trattarsi di una pancreatite cronica. Nell'attesa di svolgere indagini più approfondite, sapreste indicarmi il regime alimentare più adeguato per non compromettere ulteriormente la funzionalità del mio pancreas? Ci sono integratori ad hoc che possono aiutare? Ho anche il colesterolo un po'alto. Grazie
Gentilissimo paziente, la ringrazio per la sua domanda. In questi casi è consigliabile tenere il piu' possibile a riposo il pancreas. Dunque, le consiglio di ridurre drasticamente qualsiasi alimenti grasso (pesce grasso, formaggi, condimenti..). L'olio di oliva va utilizzato con moderazione e bisogna evitare qualsiasi fonte di alcolici. Può consumare porzioni moderate di fonti proteiche. Per quanto riguarda i carboidrati, questi vanno porzionati in funzione dei valori della sua glicemia. Scelga sempre carboidrati complessi a basso indice glicemico (pasta, riso, pane integrali..). Aumenti il consumo di frutta e verdura; le fibre, infatti, sono molto utili nel caso di patologie del pancreas e del fegato. Questa alimentazione la aiuta, anche, per tenere sotto controllo il colesterolo. Le consiglio delle tisane a base di tarassaco e cardo mariano, la aiuteranno a disintossicarsi. Dovei avere piu' informazioni sul suo stato di salute, per darle delle indicazioni piu' precise e consigliarle degli integratori adeguati. Mi faccia sapere l'esito delle indagini . Un caro saluto. Dott.ssa Cristina Mucci
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Buon pomeriggio, in questi casi si consiglia sempre di tenere un regime alimentare controllato a base di frutta e verdura, cereali integrali, proteine magre (come pesce azzurro e pollo) evitando cibi lavorati e grassi, bevande zuccherate e dolci. Preferibile sempre fare dei piccoli pasti in maniera frequente e di bere acqua in maniera appropriata (almeno 2 litri al giorno). Gli integratori vanno usati con cautela, sempre in modo mirato, in linea di massima omega-3, alcuni probiotici e vitamine del complesso B ma per questi il consiglio è quello di consultare il tuo medico. Saluti, Davide.
Buongiorno,
Per quanto riguarda questo genere di patologie dovute probabilmente a dei deficit di organi è importante strutturare un programma adeguato fatto su misura, stando attenti a limitare determinati alimenti
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Dott Bonola Paolo
Per quanto riguarda questo genere di patologie dovute probabilmente a dei deficit di organi è importante strutturare un programma adeguato fatto su misura, stando attenti a limitare determinati alimenti
Resto a disposizione
Cordiali saluti
Dott Bonola Paolo
Buongiorno,
per gestire la pancreatite cronica è fondamentale adottare un regime alimentare che non sovraccarichi il pancreas e favorisca la riduzione dell’infiammazione. Ecco alcune linee guida:
Ridurre il consumo di grassi: preferire cibi a basso contenuto di grassi (ad esempio pesce magro, carne bianca senza pelle, latticini magri) e cucinare al vapore, al forno o alla griglia.
Limitare gli zuccheri semplici: controllare il consumo di dolci e bevande zuccherate per prevenire un ulteriore sovraccarico metabolico.
Aumentare il consumo di fibre solubili: avena, mele, pere e carote possono aiutare a regolare la digestione e il metabolismo.
Evitare alcool e fumo: sono fattori di rischio importanti per l'aggravarsi della pancreatite.
Frazionare i pasti: preferire piccoli pasti frequenti per ridurre lo sforzo digestivo.
Integratori:
Enzimi pancreatici (da assumere su consiglio medico).
Integratori di omega-3 (per il controllo dell'infiammazione).
Un multivitaminico specifico, se ci sono carenze.
Poiché riferisce anche colesterolo alto, è importante privilegiare alimenti ricchi di grassi insaturi, come l’olio extravergine di oliva, e ridurre il consumo di carni rosse e insaccati.
Le consiglio di proseguire con le indagini diagnostiche e di discutere con uno specialista in nutrizione clinica per un piano personalizzato.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
per gestire la pancreatite cronica è fondamentale adottare un regime alimentare che non sovraccarichi il pancreas e favorisca la riduzione dell’infiammazione. Ecco alcune linee guida:
Ridurre il consumo di grassi: preferire cibi a basso contenuto di grassi (ad esempio pesce magro, carne bianca senza pelle, latticini magri) e cucinare al vapore, al forno o alla griglia.
Limitare gli zuccheri semplici: controllare il consumo di dolci e bevande zuccherate per prevenire un ulteriore sovraccarico metabolico.
Aumentare il consumo di fibre solubili: avena, mele, pere e carote possono aiutare a regolare la digestione e il metabolismo.
Evitare alcool e fumo: sono fattori di rischio importanti per l'aggravarsi della pancreatite.
Frazionare i pasti: preferire piccoli pasti frequenti per ridurre lo sforzo digestivo.
Integratori:
Enzimi pancreatici (da assumere su consiglio medico).
Integratori di omega-3 (per il controllo dell'infiammazione).
Un multivitaminico specifico, se ci sono carenze.
Poiché riferisce anche colesterolo alto, è importante privilegiare alimenti ricchi di grassi insaturi, come l’olio extravergine di oliva, e ridurre il consumo di carni rosse e insaccati.
Le consiglio di proseguire con le indagini diagnostiche e di discutere con uno specialista in nutrizione clinica per un piano personalizzato.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Gentile cliente in base a quanto riferisce riguardo le alterazioni rilevate a carico degli enzimi coinvolti si può affermare che ci sia un infiammazione del pancreas ed anche un quadro lipidico fuori norma, con colesterolo totale alto che fa capire una cattiva alimentazione Pertanto consiglierei nell'attesa di ulteriori accertamenti di fare pasti piccoli e frequenti, poi di non consumare cibi processati , ricchi di carboidrati il cui eccesso va ad aumentare il tasso glicemico , per cui il glucosio non venendo metabolizzato da carenza insulinica si trasforma in grasso Evitare in modo assoluto l'alcool Quindi bisogna evitare i cibi ricchi di grassi, preferire cibi ad alto contenuto proteico e cereali integrali. In poche parole seguire una dieta più ricca di pesce, pollame, uova, legumi, assumere antiossidanti come vitamina C di cui ricchi gli agrumi ed alcune verdure, frutta e verdura, uva rossa , mirtilli frutti di bosco. Avere sicuramente uno stile di vita corretto Certamente affidarsi ad un professionista della nutrizione. Intanto seguire una dieta appropriata e personalizzata Come integratori vegetali possono essere d aiuto quelli a base di carciofo, di omega 3 contenuti nel pesce grasso come sgombro, salmone ed altri .Così facendo si normalizza la funzionalità pancreatica. Resto a disposizione Dottoressa Domenica Tallarico
Salve, ecco alcune indicazioni utili per gestire al meglio l’alimentazione in questa fase, considerando sia il sospetto di pancreatite cronica che il colesterolo alto:
Alimentazione per il pancreas
Riduci i grassi: Limita i grassi saturi e preferisci alimenti magri. Opta per cotture leggere (vapore, bollitura, griglia) ed evita fritti, salse pesanti e formaggi grassi.
Proteine leggere: Scegli fonti di proteine magre come pesce, pollo senza pelle, tofu e legumi (se tollerati).
Carboidrati complessi: Preferisci cereali integrali e verdure per garantire energia senza sovraccaricare il pancreas.
Piccoli pasti frequenti: Mangia poco e spesso per evitare di sovraccaricare l’apparato digerente.
Evita alcolici: L’alcol è un forte nemico del pancreas e va completamente eliminato.
Riduci zuccheri e alimenti raffinati: Per proteggere la salute del pancreas e tenere sotto controllo il colesterolo.
Alimenti specifici utili:
Olio d’oliva a crudo: In piccole quantità, è un grasso salutare.
Frutta non acida: Come mele, pere e banane (in piccole porzioni).
Tisane digestive: Camomilla, finocchio o zenzero possono aiutare la digestione.
Integratori
Enzimi pancreatici: In alcuni casi, il medico potrebbe consigliare integratori enzimatici per facilitare la digestione.
Vitamine liposolubili (A, D, E, K): La pancreatite cronica può compromettere l’assorbimento dei grassi e di queste vitamine. Consulta il medico per verificare eventuali carenze.
Omega-3: Può aiutare a gestire l’infiammazione e a ridurre il colesterolo.
Probiotici: Per mantenere un buon equilibrio intestinale, ma solo se il medico li approva.
Colesterolo alto
Segui una dieta ricca di:
Fibre: Da verdure, frutta, legumi e cereali integrali.
Alimenti ricchi di fitosteroli: Come noci e semi (con moderazione per i grassi).
Pesce grasso: Come salmone e sgombro (ottima fonte di omega-3).
Attenzione:
Evita il fai da te con gli integratori e consulta sempre il tuo medico o un nutrizionista per valutare i prodotti più adatti e sicuri.
Nel frattempo, un regime alimentare leggero e bilanciato ti aiuterà a proteggere il pancreas e migliorare il quadro generale. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti!
Alimentazione per il pancreas
Riduci i grassi: Limita i grassi saturi e preferisci alimenti magri. Opta per cotture leggere (vapore, bollitura, griglia) ed evita fritti, salse pesanti e formaggi grassi.
Proteine leggere: Scegli fonti di proteine magre come pesce, pollo senza pelle, tofu e legumi (se tollerati).
Carboidrati complessi: Preferisci cereali integrali e verdure per garantire energia senza sovraccaricare il pancreas.
Piccoli pasti frequenti: Mangia poco e spesso per evitare di sovraccaricare l’apparato digerente.
Evita alcolici: L’alcol è un forte nemico del pancreas e va completamente eliminato.
Riduci zuccheri e alimenti raffinati: Per proteggere la salute del pancreas e tenere sotto controllo il colesterolo.
Alimenti specifici utili:
Olio d’oliva a crudo: In piccole quantità, è un grasso salutare.
Frutta non acida: Come mele, pere e banane (in piccole porzioni).
Tisane digestive: Camomilla, finocchio o zenzero possono aiutare la digestione.
Integratori
Enzimi pancreatici: In alcuni casi, il medico potrebbe consigliare integratori enzimatici per facilitare la digestione.
Vitamine liposolubili (A, D, E, K): La pancreatite cronica può compromettere l’assorbimento dei grassi e di queste vitamine. Consulta il medico per verificare eventuali carenze.
Omega-3: Può aiutare a gestire l’infiammazione e a ridurre il colesterolo.
Probiotici: Per mantenere un buon equilibrio intestinale, ma solo se il medico li approva.
Colesterolo alto
Segui una dieta ricca di:
Fibre: Da verdure, frutta, legumi e cereali integrali.
Alimenti ricchi di fitosteroli: Come noci e semi (con moderazione per i grassi).
Pesce grasso: Come salmone e sgombro (ottima fonte di omega-3).
Attenzione:
Evita il fai da te con gli integratori e consulta sempre il tuo medico o un nutrizionista per valutare i prodotti più adatti e sicuri.
Nel frattempo, un regime alimentare leggero e bilanciato ti aiuterà a proteggere il pancreas e migliorare il quadro generale. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti!
Gentilissima,
È importante prestare attenzione alla sua dieta, specialmente in caso di sospetta pancreatite cronica e colesterolo alto. Le consiglio di optare per cereali integrali come riso integrale, quinoa e avena, e di includere nella sua alimentazione frutta e verdura ricche di fibre, vitamine e antiossidanti, privilegiando quelle a basso contenuto di zuccheri. Dovrebbe consumare proteine magre come pollo, tacchino, pesce, preferibilmente pesce azzurro, e legumi, e scegliere grassi sani come olio d’oliva, avocado e noci, ma in quantità moderate. È importante limitare i grassi saturi e trans, evitando cibi fritti, carni grasse e prodotti da forno industriali, e sarebbe consigliato evitare completamente l’alcol. Inoltre, ridurre il consumo di zuccheri aggiunti, limitando dolci e bevande zuccherate, e cercare di evitare cibi altamente processati, che spesso contengono additivi e grassi poco salutari. Consumare pasti più piccoli e frequenti può essere utile per non sovraccaricare il pancreas, e assicurarsi di bere a sufficienza, privilegiando acqua e tisane. Per quanto riguarda gli integratori, è importante discuterne con un nutrizionista, poiché potrebbero esserci interazioni con eventuali farmaci o condizioni mediche; alcuni integratori, come gli enzimi pancreatici, possono essere utili, ma solo sotto supervisione medica. Infine, segua sempre le indicazioni del suo medico riguardo agli esami e alle eventuali terapie, poiché monitorare la situazione e adattare la dieta in base alle sue specifiche esigenze è essenziale.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
È importante prestare attenzione alla sua dieta, specialmente in caso di sospetta pancreatite cronica e colesterolo alto. Le consiglio di optare per cereali integrali come riso integrale, quinoa e avena, e di includere nella sua alimentazione frutta e verdura ricche di fibre, vitamine e antiossidanti, privilegiando quelle a basso contenuto di zuccheri. Dovrebbe consumare proteine magre come pollo, tacchino, pesce, preferibilmente pesce azzurro, e legumi, e scegliere grassi sani come olio d’oliva, avocado e noci, ma in quantità moderate. È importante limitare i grassi saturi e trans, evitando cibi fritti, carni grasse e prodotti da forno industriali, e sarebbe consigliato evitare completamente l’alcol. Inoltre, ridurre il consumo di zuccheri aggiunti, limitando dolci e bevande zuccherate, e cercare di evitare cibi altamente processati, che spesso contengono additivi e grassi poco salutari. Consumare pasti più piccoli e frequenti può essere utile per non sovraccaricare il pancreas, e assicurarsi di bere a sufficienza, privilegiando acqua e tisane. Per quanto riguarda gli integratori, è importante discuterne con un nutrizionista, poiché potrebbero esserci interazioni con eventuali farmaci o condizioni mediche; alcuni integratori, come gli enzimi pancreatici, possono essere utili, ma solo sotto supervisione medica. Infine, segua sempre le indicazioni del suo medico riguardo agli esami e alle eventuali terapie, poiché monitorare la situazione e adattare la dieta in base alle sue specifiche esigenze è essenziale.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile utente, con una sospetta pancreatite cronica è importante limitare i grassi, gli zuccheri semplici e l’alcol, preferire cibi magri, verdure cotte e frutta senza buccia, consumando pasti piccoli e frequenti. Prima di considerare integratori, può essere utile svolgere le indagini approfondite; infine, consulti uno specialista per un piano alimentare personalizzato.
Salve. In attesa di ulteriori indagini, è opportuni ridurre i carboidrati amidacei e grassi di origine animali a favore di quelli vegetali. In sostanza, Meglio limitare pane e pasta a favore di cereali , consumare carni e pesce magro, evitare salumi e formaggi, non esageri con la frutta fresca e consumi più verdure. Poco olio, possibilmente a crudo. Verifichi se tale condizione di lipasi e amilasi alti sia indotto dal farmaco del colesterolo.
salve,
Adotta una dieta a basso contenuto di grassi, preferendo proteine magre, cereali integrali e verdure cotte, evitando alcol, zuccheri e cibi difficili da digerire. Suddividi i pasti in 5-6 porzioni leggere e mantieni una buona idratazione. Consulta il medico per eventuali integratori come enzimi pancreatici o omega-3 e monitora i sintomi.
Adotta una dieta a basso contenuto di grassi, preferendo proteine magre, cereali integrali e verdure cotte, evitando alcol, zuccheri e cibi difficili da digerire. Suddividi i pasti in 5-6 porzioni leggere e mantieni una buona idratazione. Consulta il medico per eventuali integratori come enzimi pancreatici o omega-3 e monitora i sintomi.
Buongiorno,
Sicuramente dovrebbe prevedere una dieta bilanciata e disinfiammante, povera di grassi saturi e zuccheri.
Si rivolga ad un nutrizionista che dopo un’attenta anamnesi del suo caso potrà prepararle una dieta ad hoc su di lei.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti
Dott.ssa Lai
Sicuramente dovrebbe prevedere una dieta bilanciata e disinfiammante, povera di grassi saturi e zuccheri.
Si rivolga ad un nutrizionista che dopo un’attenta anamnesi del suo caso potrà prepararle una dieta ad hoc su di lei.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti
Dott.ssa Lai
Salve,
da un punto di vista generale per non aggravare ulteriormente lo stato del pancreas sarebbe il caso di evitare alimenti fritti, ricchi in grassi e/o zuccheri semplici. Un esempio posso essere carni rosse, insaccati, patate fritte, snack conservati, dolci, bevande ricche in zuccheri, bevande energizzanti.
Tra gli alimenti da consumare vanno prediletti quelli antiossidanti e antinfiammatori come frutta fresca, legumi e verdure fresche, pesce e frutta secca.
Ad ogni modo non sottovaluti i benefici di una corretta alimentazione unita ad una moderata attività fisica, utili anche alla riduzione dei livelli del colesterolo nel sangue.
In bocca al lupo, buona serata
da un punto di vista generale per non aggravare ulteriormente lo stato del pancreas sarebbe il caso di evitare alimenti fritti, ricchi in grassi e/o zuccheri semplici. Un esempio posso essere carni rosse, insaccati, patate fritte, snack conservati, dolci, bevande ricche in zuccheri, bevande energizzanti.
Tra gli alimenti da consumare vanno prediletti quelli antiossidanti e antinfiammatori come frutta fresca, legumi e verdure fresche, pesce e frutta secca.
Ad ogni modo non sottovaluti i benefici di una corretta alimentazione unita ad una moderata attività fisica, utili anche alla riduzione dei livelli del colesterolo nel sangue.
In bocca al lupo, buona serata
Capisco la situazione e mi dispiace che tu stia affrontando queste preoccupazioni. Una corretta alimentazione è fondamentale per gestire i valori alterati di lipasi e amilasi e per supportare il pancreas, specialmente se si sospetta una pancreatite cronica.
saluti
dott.ssa antelmi
saluti
dott.ssa antelmi
Gentile paziente, in attesa della diagnosi definitiva mediante approfondimenti le consiglio di attenersi ad un'alimentazione ricca in fibre, che prediliga alimenti integrali e grassi polinsaturi. E' necessario eliminare alcolici e dolci.
Il mio consiglio è anche quello di suddividere la sua alimentazione in 5-6 pasti in modo da non affaticare il pancreas e non sovrastimolarne la secrezione enzimatica.
Non. trascuri la quota idrica, almeno 2L al dì.
Inoltre come integrazione potrebbe assumere omega-3 certificati IFOS che aiutano a ridurre l'assorbimento dei grassi e svolgono una funzione antinfiammatoria.
Qualora avesse necessità di ulteriori informazioni resto disponibile.
Cordialità.
Dott.ssa Cortese
Il mio consiglio è anche quello di suddividere la sua alimentazione in 5-6 pasti in modo da non affaticare il pancreas e non sovrastimolarne la secrezione enzimatica.
Non. trascuri la quota idrica, almeno 2L al dì.
Inoltre come integrazione potrebbe assumere omega-3 certificati IFOS che aiutano a ridurre l'assorbimento dei grassi e svolgono una funzione antinfiammatoria.
Qualora avesse necessità di ulteriori informazioni resto disponibile.
Cordialità.
Dott.ssa Cortese
Salve. Supponendo che il medico Le confermi la diagnosi di pancreatite cronica, in linea generale non deve cambiare gli apporti nutrizionali. È opportuno evitare restrizioni alimentari ingiustificate, evitare pasti abbondanti e frazionarli nel corso della giornata per evitare il sovraccarico del pancreas, aumentare il consumo di cibi ricchi di antiossidanti, evitare fritture, limitare l’assunzione di fibre. Le consiglio di farsi seguire da un Nutrizionista che, in collaborazione con il suo medico di fiducia, potrà emettere un regime alimentare appropriato. Cordiali saluti.
Buonasera, con la pancreatite cronica è importante seguire una dieta povera di grassi, soprattutto di acidi grassi saturi, considerando anche il colesterolo alto.
Inoltre, è fondamentale eliminare gli alcolici.
Per la preparazione dei pasti, è meglio preferire cotture semplici, utilizzando una pentola antiaderente, la cottura al vapore, a pressione o la bollitura. È consigliabile consumare pasti leggeri, suddivisi nell'arco della giornata in colazione, pranzo, cena e tre spuntini intermedi.
Bisogna incrementare l'apporto di alcune vitamine, come la B12 e la D, e di sali minerali, come il calcio.
Potrebbe esserle d'aiuto anche l'uso di enzimi pancreatici che la possono aiutare nella digestione.
Per una dieta equilibrata e senza rinunce non necessarie, consiglio di affidarsi a un professionista della nutrizione che possa personalizzare il percorso in base alle sue esigenze specifiche. Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio, saluti.
Dott.ssa Stefania Susca
Inoltre, è fondamentale eliminare gli alcolici.
Per la preparazione dei pasti, è meglio preferire cotture semplici, utilizzando una pentola antiaderente, la cottura al vapore, a pressione o la bollitura. È consigliabile consumare pasti leggeri, suddivisi nell'arco della giornata in colazione, pranzo, cena e tre spuntini intermedi.
Bisogna incrementare l'apporto di alcune vitamine, come la B12 e la D, e di sali minerali, come il calcio.
Potrebbe esserle d'aiuto anche l'uso di enzimi pancreatici che la possono aiutare nella digestione.
Per una dieta equilibrata e senza rinunce non necessarie, consiglio di affidarsi a un professionista della nutrizione che possa personalizzare il percorso in base alle sue esigenze specifiche. Resto a disposizione per qualsiasi ulteriore dubbio, saluti.
Dott.ssa Stefania Susca
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