Salve, ho 56 anni, maschio. Ho avuto nell'arco di 6 mesi circa 2o3 episodi durante la notte, mentre

Buonasera. Potrebbero trattarsi di episodi di vertigine posizionale, dovuti al distacco di sassolini al livello labirintico. Però sarebbe opportuno fare una visita ORL per valutare con certezza la diagnosi ed eventualmente fare una manovra liberatoria che risolverebbe il problema

Potrebbe trattarsi della cosiddetta vertigine parossistica posizionale benigna, ovvero una condizione che tipicamente si viene a creare dopo un prolungato stazionamento in posizione sdraiata in cui alcuni otoliti (cristalli che risiedono in un compartimento dell'organo dell'equilibrio) si staccano ed iniziano ad attivare altri recettori del labirinto. Esistono manovre specifiche per effettuare diagnosi e terapia.

Concordo con le conclusioni dei colleghi. Si tratta probabilmente di vertigine di posizione parossistica benigna per distacco di otoliti o otoconi del labirinto. La diagnosi può' essere confermata con opportune manovre diagnostiche e il disturbo curato con opportune manovre di riposizionamento

concordo in parte con i miei colleghi, perchè anche l'attacco d'ansia "somatizzata" produce questi disturbi. Senza dubbio occorre differenziare l'ansia somatizzata dalla vertigine parossistica benigna (con ansia conseguente) tramite la visita otorino.

Salve, il disturbo, come anche descritto dai colleghi, può essere inquadrato in una vertigine posizionale. In altri casi tali risvegli possono essere invece legati ad apnee ostruttive durante il sonno. In ogni caso se il fenomeno dovesse perdurare le consiglio di contattare il suo specialista ORL di fiducia per una diagnosi definitiva. saluti