Salve ho 54 anni. Ho scoperto d’avere una carenza di iodio quindi un problema di tiroide credo. La m
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Salve ho 54 anni. Ho scoperto d’avere una carenza di iodio quindi un problema di tiroide credo. La mia alimentazione è curata. Chiedo usando l’aceto di mele madre fa bene per chi ha questo tipo di problema, cioè posso metterlo nella verdura, mi piace molto. È per chi soffre di artrosi? Grazie
Buongiorno, purtroppo la carenza di iodio è una problematica diffusa tra la popolazione italiana. Il mio consiglio è quello di cominciare ad usare sale iodato, da aggiungere ai piatti a fine cottura, poiché durante la cottura buona parte viene persa con l'evaporazione. Per quanto riguarda l'aceto non ci sono controindicazioni particolari, si consiglia un uso molto moderato in presenza di altre problematiche, come gastrite e reflusso gastroesofageo ad esempio. Spero di averla aiutata in qualche modo. Saluti, E. De Girolamo.
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Salve, l'aceto di mele ha numerevoli proprietà e nessuna controindicazione rispetto alle problematiche dai lei citate.
Buongiorno
L'aceto di mele non ha nessuna controindicazione
L'aceto di mele non ha nessuna controindicazione
Buongiorno, innanzitutto complimenti per la scelta del prodotto.
Ad ogni modo non ci sono assolutamente controindicazioni per i problemi appena riportati. In riferimento alla sua artrosi può anche fare degli impacchi / compresse di aceto di mele da mettere direttamente sulla parte dolente (impacchi caldi o freddi).
In riferimento al suo ipotetico disturbo tiroideo potrebbe esserle utile assumerlo come indicato dalla confezione diluito in acqua al fine di migliorare la sua flora batterica intestinale (spesso alterata in condizioni di ipo-iper tiroidismo). Prima di assumere iodio le suggerisco di fare un attento dosaggio ematico dei livelli di selenio e zinco. Prima di assumere il tale (iodio) è sempre meglio far trascorrere due mesi di integrazione di zinco e selenio prima di assumere iodio al fine di prevenire l'effetto Wolff-Chaicoff che è il blocco della ghiandola per eccesso di iodio.
Le auguro una buona giornata.
Agnese
Ad ogni modo non ci sono assolutamente controindicazioni per i problemi appena riportati. In riferimento alla sua artrosi può anche fare degli impacchi / compresse di aceto di mele da mettere direttamente sulla parte dolente (impacchi caldi o freddi).
In riferimento al suo ipotetico disturbo tiroideo potrebbe esserle utile assumerlo come indicato dalla confezione diluito in acqua al fine di migliorare la sua flora batterica intestinale (spesso alterata in condizioni di ipo-iper tiroidismo). Prima di assumere iodio le suggerisco di fare un attento dosaggio ematico dei livelli di selenio e zinco. Prima di assumere il tale (iodio) è sempre meglio far trascorrere due mesi di integrazione di zinco e selenio prima di assumere iodio al fine di prevenire l'effetto Wolff-Chaicoff che è il blocco della ghiandola per eccesso di iodio.
Le auguro una buona giornata.
Agnese
Salve, oltre all'aceto di mele, le consiglio di utilizzare sale iodato, 5-6g al giorno.
Purtroppo la popolazione italiana è carente di iodio, non è la sola.
Saluti. Dott.ssa Cerone Claudia
Purtroppo la popolazione italiana è carente di iodio, non è la sola.
Saluti. Dott.ssa Cerone Claudia
Buonasera, per quanto riguarda la problematica da lei citata non ci sono controindicazioni sull'utilizzo di aceto di mele. Le consiglio un controllo endocrinologico per una valutazione tiroidea. Saluti
Buongiorno,
L'aceto non ha nessuna controindicazioni relativamente alle problematiche da lei citate. In caso di gastrite, reflusso, ernia iatale e condizioni simili però lo eviti o lo limiti molto.
Per la carenza di iodio ed il problema tiroideo consiglio di aggiungere ogni giorno un pizzico di sale iodato ai piatti, a fine cottura. È comune sale bianco ma addizionato di iodio, fondamentalmente unica strategia utile per prevenire o gestire (a livello alimentare) disturbi tiroidei da carenza iodica. Resto a disposizione, cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
L'aceto non ha nessuna controindicazioni relativamente alle problematiche da lei citate. In caso di gastrite, reflusso, ernia iatale e condizioni simili però lo eviti o lo limiti molto.
Per la carenza di iodio ed il problema tiroideo consiglio di aggiungere ogni giorno un pizzico di sale iodato ai piatti, a fine cottura. È comune sale bianco ma addizionato di iodio, fondamentalmente unica strategia utile per prevenire o gestire (a livello alimentare) disturbi tiroidei da carenza iodica. Resto a disposizione, cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
Salve,
Per poter valutare una risposta completa bisognerebbe valutare in toto la sua alimentazione e il suo stile di vita, per poter avere una maggiore idea di che tipologia di vita svolge. Per l'aceto di mele, non vi sono controindicazioni. Per la parte tiroidea, le consiglio di fare una visita con uno specialista, endocrinologo, in modo da valutare questa carenza rispettivamente alla funzionalità tiroidea. Da li programmare con tranquillità una terapia alimentare, se sufficiente, con un nutrizionista o una sinergia di alimentazione e farmaci con la sinergia del lavoro degli specialisti in funzione alla sua carenza. Grazie, Cordiali saluti Dr. Barioni Riccardo
Per poter valutare una risposta completa bisognerebbe valutare in toto la sua alimentazione e il suo stile di vita, per poter avere una maggiore idea di che tipologia di vita svolge. Per l'aceto di mele, non vi sono controindicazioni. Per la parte tiroidea, le consiglio di fare una visita con uno specialista, endocrinologo, in modo da valutare questa carenza rispettivamente alla funzionalità tiroidea. Da li programmare con tranquillità una terapia alimentare, se sufficiente, con un nutrizionista o una sinergia di alimentazione e farmaci con la sinergia del lavoro degli specialisti in funzione alla sua carenza. Grazie, Cordiali saluti Dr. Barioni Riccardo
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