Salve ho 47 anni, sto curando una anemia sideropenica con il ferro, ho iniziato ad avere sbalzi tipo
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Salve ho 47 anni, sto curando una anemia sideropenica con il ferro, ho iniziato ad avere sbalzi tipo luglio ed agosto saltato, settembre ed ottobre venuto ed ora da 9 gg ho tutti ma tutti i sintomi del preciclo o premenopausa come qualcuno dice. Non so quali siano quelli premenopausa li, ma dolore al seno forte, crampi muscolari, vertigini, colon irritabile e digestione lenta, fame da lupo e voglia di dolci, io che non ne mangio mai, e irritabilita ansia ecc a gogò. Ora da un anno i miei problemi erano si un po' preciclo ma tanto post causa calo ferro. In questo wend, cioè venerdì sabato e ieri domenica ho avuto l apice Dell irritabilita. Colon con scariche diarroiche, digestione lenta, tachicardia, cioè pressione normale e battiti alti. Di base non sono mai bassi, ho 90 95...ma ieri dopo una camminata che speravo mi facesse sfogare, sono tornata con più agitazione e pressione ok ma battiti a 109 poi 105 poi presa una camomilla 89...ma poco dopo tremavo dalla ansia, respiravo ma mi sentivo battere tutto. Prendo un ansiolitico da dopo un lutto e sono un soggetto di base ansioso. Ma in 47 anni io una irritabilita così non la ricordo. Non ho chiuso occhio... Avevo ansia allo stomaco pancia, testa, mi batteva tutto. I battiti erano sui 90 in 2 misurazioni notturne. Mi mettevo giù e partiva l ansia fagocitante. Ho provato a razionalizzare.. Sarà il preciclo, ma così tanta agitazione da dice mi viene? Sento rabbia tristezza.. Ma ad es non riesco a piangere bene.. Alterno piccoli pianti a blocchi, ci sono state volte in cui ero una fontana. Ecco io ho il terrore.. Di stare così finché non mi verrà, ma se non dovesse per mia dell ipotesi premenopausa? Ho avuto stanotte e temo ritorni.. Quel tipo di malessere che temi di perdere il controllo.. Di diventare nevrastenica, che sei fagocitata. Ho timore di mangiare e da stamane sono già 3 scariche di quasi diarrea. Eppure faccio agopuntura, argentum nitricum per l omeopatia, l ansiolitico, vit b ok, vit d sta risalendo... Ma come faccio con sta ansia, mi pare di impazzire. Possibile che un preciclo o gli ormoni facciano così.? Lore
Cara Lore, da quello che mi dice ha proprio bisogno di un inquadramento diagnostico che ancora non c'è, non può giustamente come ha notato continuare a fare terapie solamente supportive. Occorre andare al nocciolo della questione. Non deve assolutamente rassegnarsi a pensare che quello che vive "è normale", perché non lo è! E' lecita la sua richiesta di risposte e non è affatto detto che i disturbi che sta vivendo vadano archiviati nel capitolo dei disturbi "pre-menopausali". Solamente leggendo il suo racconto mi viene in mente di suggerirle una visita ginecologica, endocrinologica e nutrizionale possibilmente da un unico specialista che abbia il quadro completo della situazione, anziché ricorrere a più specialisti con il rischio di non concludere nulla e con un dispendio di denaro considerevole. Come va l'assetto tiroideo ad esempio? Molti disturbi che riporta (alterazioni del ciclo mestruale, tachicardia, fame, scariche diarroiche, irritabilità,insonnia), compresi quelli psicologici, sono attribuibili a dis-tiroidismi ad esempio e non sono assolutamente da sottovalutare. Mi aggiorni e se vuole possiamo sentirci telefonicamente per avere un quadro più dettagliato della sua situazione.
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La sindrome premenopausale può presentarsi con numerosi disturbi. La sua è particolarmente intensa. Per iniziare faccia i seguenti esami: LH , FSH, PRL , TSH, Ft3, Ft4, 17beta estradiolo. Dopo aver ritirato queste risposte, prenda un appuntamento con il suo Ginecologico di fiducia. Inquadrata la sua situazione, esistono terapie molto efficaci per far regredire i suoi sintomi. Saluti.
Dott. Fiore Nicolina
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I sintomi da lei riferiti non sono da attribuire al ciclo mestruale, si rivolga al medico di Medicina Generale ed eventualmente ad uno psicologo.
buongiorno. lei soffre di crisi di panico. probabilmente accentuate dalla condizione di instabilità ormonale che sat vivendo. quindi ha bisogno prima di uno psichiatra (deve prendere dei farmaci praticamente innocui ma che la faranno star meglio da subito) e poi consultare un ginecologo esperto della condizione menopausale. saluti
Bgiorno,lei è in peri menopausa,caratterizzata dai sintomi che lei. Se le condizioni cliniche lo consentono,io le consigliò una pillola È/P per qualche anno. Poi una volta che lei è in menopausa farà la terapia sostitutiva.
Salve Lore , i suoi disturbi sono molti e possono incidere sulla qualità della vita.
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad una ginecologa che la aiuti nella diagnosi, perché fino ad ora non è stata fatta, e che sappia poi seguirla nel tempo.
Come ha notato sono diversi i pareri, tutti corretti, ma quello che conta è quello giusto per lei. Non esistono ricette facili e ripetibili , esistono le persone con la loro unicità e specificità
Il mio consiglio è quello di affidarsi ad una ginecologa che la aiuti nella diagnosi, perché fino ad ora non è stata fatta, e che sappia poi seguirla nel tempo.
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Credo che la sua situazione vada valutata nel complesso senza etichettarla solo come "pre-menopausa"
Possono essere utili alcuni dosaggi ormonali volti ad identificare anche eventuali squilibri della tiroide, che spesso, quando non perfettamente funzionante, si manifesta con una sintomatologia simile a quella che Lei descrive.
Non si scoraggi, fatta chiarezza sulla sua situazione, è possibile iniziare una terapia personalizzata.
Possono essere utili alcuni dosaggi ormonali volti ad identificare anche eventuali squilibri della tiroide, che spesso, quando non perfettamente funzionante, si manifesta con una sintomatologia simile a quella che Lei descrive.
Non si scoraggi, fatta chiarezza sulla sua situazione, è possibile iniziare una terapia personalizzata.
Buonasera, innanzitutto l'anemia di cui dice di essere affetta è stata correlata a dei cicli mestruali menometrorragici? La sintomatologia da lei descritta potrebbero risultare la somma di vari fattori concomitanti (insorgenza di sbalzi dei livelli ormonali da fase di climaterio, e disturbi dell'umore e di ansia), ma è necessario prima escludere altre possibili cause. Esegua esami ematici di controllo con i dosaggi ormonali (compresi FSH, estradiolo, TSH reflex e PRL), e richieda un supporto presso una psicoterapeuta che l'accompagni in questa fase della vita. E' inoltre necessaria un'ecografia transvaginale per analizzare la cavia uterina (possibili cause di cicli abbondanti?) e la funzionalità delle ovaia. Successivamente si potrà decidere se prescriverle una terapia estroprogestinica con estrogeno naturale.
i pareri finora tutti corretti...lei va inquadrata e accompagnata...
Buonasera, le consiglio di rivolgersi ad un ginecologo. Cordiali Saluti
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