Salve ho 47 anni, sono sportivo e fisicamente in forma, non fumo, sto con la mia attuale compagna da
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Salve ho 47 anni, sono sportivo e fisicamente in forma, non fumo, sto con la mia attuale compagna da 10 mesi. Per i primi 8 mesi nessun problema facevamo l'amore dalle 3 alle 5 volte a settimana. Due mesi fa ho accusato fastidio nella zona perineale e durante l'eiaculazione che ha portato alla prima defaiance, da allora non riesco più a mantenere l'erezione durante il rapporto. Mantengo sempre una media di 3/5 volte a settimana ma adesso parto bene ma mi perdo, finisco il rapporto lo stesso ma a volte con il pene non in totale erezione, spesso devo interrompere. Ho fatto visita urologica con ecografia andata bene, il dottore mi ha inizialmente detto che ho un "infiammazione meccanica" nulla di patologico e mi ha dato un integratore e il rabestrom senza fare ulteriori esami clinici. Non ho preso il rabestrom. La mia domanda è: non essendo sicuro che tutto sia dovuto ad ansia da prestazione e stress è davvero il caso di usare il rabestrom? Non mi farebbe legare all'idea di esserne dipendente e peggiorare la situazione? Grazie mille.
Quanto descrive ha poco a che fare con l'ansia da prestazione. Un po' poco una ecografia per dare luogo ad una terapia a fronte di una importante disfunzione erettile e non è chiaro cosa significhi e su quale base sia stata posta quella definizione di "infiammazione meccanica". Credo sia meglio che lei cerchi un buon andrologo che riveda la situazione e svolga i dovuti esami a partire da quelli genitali (ecodoppler pelvico-prostatico e testicolare, analisi spermatica completa e coltura del secreto prostatico estratto) per poi decidere nel merito di quelli più generali per le questioni connesse.
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