Salve, ho 45 anni e dal 20 luglio 2020 ho iniziato ad avere la sensazione di un corpo estraneo in go
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Salve, ho 45 anni e dal 20 luglio 2020 ho iniziato ad avere la sensazione di un corpo estraneo in gola (prime due notti sensazione molto fastidiosa e tale da non farmi dormire, poi meno).
Inizialmente il curante mi ha prescritto esomeprazolo per 8 settimane (pensando al reflusso) ma non avendo risultati mi ha prescritto una gastroscopia eseguita in data 3 settembre.
In queste settimane i sintomi (sensazione appunto di cibo o pallina in gola) si sono alleggeriti ma assolutamente non scomparsi.
Dalla gastroscopia (esofago compreso) non è emerso nulla di preoccupante (il referto parla di isola di eterotopatia gastrica e gastropatia antrale).
Nessun segno di reflusso.
A quel punto il gastroenterologo mi ha consigliato visita dall'otorino e dalla fibroscopia eseguita in data 18 settembre è emersa una diagnosi di esuberanza (sfasciamento) parafaringea.
Testualmente: "esuberanza mobile su piani della parete posterolaterale sin dell'ipofaringe che poggia sul margine dell'aritenoide restante obiettività nei limiti.
Laringe normofunzionante".
Non so cosa significhi.
L'otorino ha parlato genericamente di ernia ma non mi ha prescritto farmaci ma una risonanza magnetica ( fissata il 6 ottobre, a 3 medi dai sintomi) per escludere situazioni spiacevoli. Volevo capire se c'è da preoccuparsi o se davvero può essere un'ernia.
Inizialmente il curante mi ha prescritto esomeprazolo per 8 settimane (pensando al reflusso) ma non avendo risultati mi ha prescritto una gastroscopia eseguita in data 3 settembre.
In queste settimane i sintomi (sensazione appunto di cibo o pallina in gola) si sono alleggeriti ma assolutamente non scomparsi.
Dalla gastroscopia (esofago compreso) non è emerso nulla di preoccupante (il referto parla di isola di eterotopatia gastrica e gastropatia antrale).
Nessun segno di reflusso.
A quel punto il gastroenterologo mi ha consigliato visita dall'otorino e dalla fibroscopia eseguita in data 18 settembre è emersa una diagnosi di esuberanza (sfasciamento) parafaringea.
Testualmente: "esuberanza mobile su piani della parete posterolaterale sin dell'ipofaringe che poggia sul margine dell'aritenoide restante obiettività nei limiti.
Laringe normofunzionante".
Non so cosa significhi.
L'otorino ha parlato genericamente di ernia ma non mi ha prescritto farmaci ma una risonanza magnetica ( fissata il 6 ottobre, a 3 medi dai sintomi) per escludere situazioni spiacevoli. Volevo capire se c'è da preoccuparsi o se davvero può essere un'ernia.
Salve, riferisce sensazione di un corpo estraneo in gola trattato con esomeprazolo poi ha fatto una esofago-gastroscopia da cui non è emerso nulla di preoccupante. Nessun segno di reflusso. L''otorino ha poi eseguito una fibroscopia delle vie aero digestive superiori da cui è emersa una "esuberanza" (?) parafaringea mobile su piani della parete posterolaterale sin dell'ipofaringe che poggia sul margine dell'aritenoide.
Si tratta quindi di definire questa " esuberanza" e potrebbe essere benissimo una ernia esofagea o una neoformazione ipertrofica benigna o altro . Direi che dovrebbe essere dirimente una risonanza magnetica. Sono molte le neoformazioni benigne che possono interessare le alte vie aeree, comunque come concetto base diciamo che "una esuberanza" va tolta.
cordiali saluti
Si tratta quindi di definire questa " esuberanza" e potrebbe essere benissimo una ernia esofagea o una neoformazione ipertrofica benigna o altro . Direi che dovrebbe essere dirimente una risonanza magnetica. Sono molte le neoformazioni benigne che possono interessare le alte vie aeree, comunque come concetto base diciamo che "una esuberanza" va tolta.
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