Salve, ho 41 anni soffro di disfunzione erettile, 6 mesi fa ho deciso di fare una visita androloga,

2 risposte
Salve, ho 41 anni soffro di disfunzione erettile, 6 mesi fa ho deciso di fare una visita androloga, in cui dopo analisi prescrittemi , hanno trovato( lomocisteina a 20,80 e il p.c.r. alto.),di che il dottore mi ha vietato tassativamente di fumare, e assumere endomev x 2 mesi, novir plus x 4 mesi, e telefil ogni 2 giorni, diciamo inizialmente andava bene però ,finita la cura ho comunque la disfunzione, ed il pene a riposo lo trovo rimpicciolire e addormentato. Mi potete dare delle possibile soluzioni? Grazie.
Mi sembra che ci sia stata una forte carenza di adeguate valutazioni a cui è seguita una terapia che poco poteva ovviamente produrre. L'elevato livello di omocisteina andava verificato con il contemporaneo dosaggio dei folati, della B12 e della B6 e nel caso non ci fosse carenza di tali vitamine con la verifica delle mutazioni geniche per decidere con quale strategia agire su tale fronte. Poi, ovviamente oltre al fumo, potevano e possono essere in gioco altri fattori sia induttori di danno vascolare che di squilibrio metabolico-ossidativo e ormonale (comprese le due forme di Vt D3) da valutare. Infine ci sono le questioni genitali locali (pelvico-prostatiche e scroto-testicolari). Una adeguata valutazione consente di definire il quadro e la successiva strategia terapeutica atta rimuovere le cause o quantomeno a riportare un utile equilibrio e questo deve fare l'andrologo.

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Il quadro che lei descrive merita un ulteriore approfondimento diagnostico, ad esempio deve essere adeguatamente valutata la situazione metabolica, vascolare ed endocrinologica (no vedo ad esempio un dosaggio di testosterone e Prolattina) e poi si deciderà come intervenire. Tenga presente che il disturbo che lei lamenta potrebbe essere il primo sintomo di una malattia ( ad esempio iol diabete, una vasculopatia, un ipogonadismo etc..) che se non curata le procurerà altri problemi

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