Salve ho 40 anni... Sempre stata un po' ansiosa e ipocondriaca da ragazza.. Ave o paura degli sposta

4 risposte
Salve ho 40 anni... Sempre stata un po' ansiosa e ipocondriaca da ragazza.. Ave o paura degli spostamenti e mi rasserenavo se nei dintorni c'era qlk ospedale poi sono state rilassata x tanto tempo adesso a causa di una verticalizzazione alla cervicale dove il fisiatra nn ha voluto darmi nulla perché dice che nn è necessario6nella visita effettuata e un'ipertrofia ai turbinati... Baam è ripartita la mia ansia le mie fobie mi sento sempre la testa compressa alla luce e nei movimenti avverto una strana sensazione alla testa.. Nn si se pesantezza o leggerezza.. Quindi ho di nuovo paura a spostarmi soprattutto nei luoghi affollati e lontani da casa.. Non è parliamo prp adesso che inizia a fare caldo prp nn lo sopporto sembra che voglia sempre svenire ma nn sono svenuta mai mi inizia a prendere il panico... IL mio medico curante mi dice che è ansia analisi del sangue fatte a ottobre tt ok... Quindi mi diede alprazig 10gc Matt e sera... All'inizio trovavo prp serenità e mi davano umore alto adesso dp 4 mesi nn tanto... Si sono calma ma con le mie paure che nn mi danno godere i momenti all 100 %.. Chiedo un consiglio dovrei effettuare una visita neurologica? X qst mia paura di avere problemi alla testa oppure uno psichiatra/psicologo..? Perché è tt un fatto di ansia.. Grz mille e scusate se mi sono prolungata.. Ah.. Ps.. Quando mi sento meglio vorrei scalare le gocce adesso sto prendendo 9matt e 9 la sera... Oppure come devo scalare e se devo visto che nn sono ancora del tt serena..?
Buonasera.
Prima di effettuare modifiche terapeutiche consulti un neurologo per una corretta diagnosi e conseguentemente un corretto indirizzo terapeutico.
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Gentile signora , assolutamente sì. Deve al più presto affidarsi ad un neurologo di fiducia che le darà la terapia più adeguata , da seguire e controllare nel tempo
Buona sera signora
direi che entrambe gli approcci sarebbero necessari, sia una visita neurologica per impostare una terapia ben fatta ed eventualmente scalare quella in atto, sia una valutazione psicologica per una presa in carico.
perchè i farmaci sono importanti per stare meglio ma il lavoro principale per guarire deve farlo lei lavorando su se stessa con il supporto di un professionista con cui lei si possa trovare a suo agio.
saluti
I farmaci vanno gestiti dallo Specialista! Si affidi ad un neurologo!

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