Salve ho 40 anni, ed un problema molto serio, la mia fidanzata ha il gatto e il fine settimana vado

4 risposte
Salve ho 40 anni, ed un problema molto serio, la mia fidanzata ha il gatto e il fine settimana vado a dormire da lei, ho fatto le analisi del sangue specifiche per allergia e risulto allergica in classe IV, ho cominciato da circa 1 mese a fare un vaccino sublinguale ALLERGOVAC ROXALL GROUP ( che prendo 1 goccia a giorni alterni) e l'otorino mi ha prescritto anche 1 antistaminico ROBILAS 20mg da prendere tutti i giorni... (diciamo che ne ho cambiati diversi) però ogni volta che entro in quella casa, sopratutto la notte a letto l antistamico mi fa effetto circa 6 ore e poi mi viene il respiro asmatico, come se mi si chiudessero i polmoni, faccio fatica a respirare e tossisco perché è come se avessi un peletto in gola, comincio a produrre tanto muco e l unica soluzione è uscire a respirare aria pura dove comincio subito a sentire sollievo...cosa posso fare x convivere con il gatto?
le vaccinazioni possono fino a un certo punto...consultare comunque un allergologo

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Gent.le lettore
Il "vaccino" per le allergie inizia a funzionare solo dopo un certo periodo di tempo (un mese è ancora poco).
L'antistaminico agisce soprattutto sui sintomi a carico del naso e degli occhi.
La sintomatologia che compare di notte (com è descritta nella domanda) appare correlabile ad asma (attacchi di broncocostrizione). Per questa sintomatologia è INDISPENSABILE aggiungere altri farmaci e suggerimenti: occorre chiedere appena possibile al medico curante e/o al suo allergologo le indicazioni adeguate al caso
Cordiali saluti
Il vaccino deve ancora iniziare ad agire, gli dia tempo almeno 6 mesi. L'antistaminico non agisce sulla sintomatologia asmatica, deve farsi modificare la terapia. introducendo i farmaci più adatti. Si rivolga all'allergologo che la cura: ma lei gli ha fatto presente la sua situazione? Non aveva mai sofferto di asma bronchiale?
avendo già sperimentato tutto ed in considerazione del rischio che corre, sarebbe meglio evitare la convivenza con il felino!

Esperti

Marco Faraci

Marco Faraci

Pediatra

Carini

Maria Teresa Romano

Maria Teresa Romano

Pediatra

Napoli

Gaia Manari

Gaia Manari

Pneumologo

Reggio Emilia

Maria Assunta Boscolo

Maria Assunta Boscolo

Allergologo

Mese

Tiziana Foti

Tiziana Foti

Pediatra, Allergologo

Taurianova

Maria Antonietta Aloisio

Maria Antonietta Aloisio

Medico di medicina generale, Internista

Torino

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 368 domande su Allergia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.