Salve Ho 38 anni Premetto che sono un soggetto molto ansioso e ipocondriaco da molti anni. (Somat
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Salve
Ho 38 anni
Premetto che sono un soggetto molto ansioso e ipocondriaco da molti anni. (Somatizzo Qualsiasi sintomo). Da qualche mese ho scoperto di aspettare il secondo figlio ma la gravidanza si è interrotta con un aborto interno, dal momento che ho scoperto la gravidanza ( che purtroppo non è stata ben accetta) ho sintomi simili a spasmi interni, come un vuoto allo stomaco e un senso di paura forte, ovviamente non sto neanche dormendo ed ho la sensazione di scatto non appena cerco di dormire. Ho fatto accertamenti come analisi del sangue e ecg ed è tutto nella norma, è probabile che sia il mio forte stato d’ansia che ho vissuto in seguito all’aborto?
Ho 38 anni
Premetto che sono un soggetto molto ansioso e ipocondriaco da molti anni. (Somatizzo Qualsiasi sintomo). Da qualche mese ho scoperto di aspettare il secondo figlio ma la gravidanza si è interrotta con un aborto interno, dal momento che ho scoperto la gravidanza ( che purtroppo non è stata ben accetta) ho sintomi simili a spasmi interni, come un vuoto allo stomaco e un senso di paura forte, ovviamente non sto neanche dormendo ed ho la sensazione di scatto non appena cerco di dormire. Ho fatto accertamenti come analisi del sangue e ecg ed è tutto nella norma, è probabile che sia il mio forte stato d’ansia che ho vissuto in seguito all’aborto?
Mi dispiace molto per la tua perdita e per le difficoltà che stai affrontando.Dopo un evento traumatico come un aborto spontaneo, è comune sperimentare una serie di reazioni emotive e fisiche, tra cui ansia e sintomi somatici come quelli che hai descritto. Questi possono includere spasmi, sensazione di vuoto allo stomaco e difficoltà a dormire. Queste reazioni sono spesso parte del processo di lutto e possono essere aggravate da preesistenti condizioni di ansia.
È importante prendersi cura di sé stessi dopo un'esperienza del genere e cercare supporto quando necessario. Inoltre, tecniche come la mindfulness, l'esercizio fisico regolare e una buona igiene del sonno possono contribuire a ridurre i sintomi d'ansia. Ricorda che chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza, e ci sono molte risorse disponibili per aiutarti in questo momento difficile.
È importante prendersi cura di sé stessi dopo un'esperienza del genere e cercare supporto quando necessario. Inoltre, tecniche come la mindfulness, l'esercizio fisico regolare e una buona igiene del sonno possono contribuire a ridurre i sintomi d'ansia. Ricorda che chiedere aiuto è un segno di forza, non di debolezza, e ci sono molte risorse disponibili per aiutarti in questo momento difficile.
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Buongiorno.
Lei si ascolta molto, una dote su cui occorre investire.
Se gli accertamenti medici escludono cause specifiche di tipo corporeo, è importante concentrarsi sui suoi vissuti, ma in un contesto protetto e di aiuto.
Perciò le propongo un colloquio conoscitivo online, verificheremo insieme se potrà esserle di aiuto continuare con altri colloqui.
Lei si ascolta molto, una dote su cui occorre investire.
Se gli accertamenti medici escludono cause specifiche di tipo corporeo, è importante concentrarsi sui suoi vissuti, ma in un contesto protetto e di aiuto.
Perciò le propongo un colloquio conoscitivo online, verificheremo insieme se potrà esserle di aiuto continuare con altri colloqui.
Buonasera, un evento quale un aborto spontaneo, anche se la gravidanza non era desiderata, è una perdita a tutti gli effetti. Senza che se ne rendesse consapevole, ha pertanto scatenato importanti ripercussioni sul suo vissuto e di conseguenza il malessere psico fisico che accusa. Il tutto andrebbe elaborato, a tal scopo le consiglio di sentire uno psicoterapeuta che l'aiuto a far affiorare i suoi pensieri in relazione a quanto le è accaduto. Auguri di star meglio. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Buongiorno,
Mi dispiace molto per la situazione che ha dovuto affrontare. Sono dell'idea che il corpo assorba tutto ciò che noi viviamo e funga da cartina tornasole del nostro stato emotivo.
Posso suggerirle di trovare uno spazio, un momento in cui prendersi cura di queste emozioni che potrebbero aver bisogno di essere accolte ed espresse. Potrebbe essere utile prendersi del tempo anche per lavorare con il respiro, cercando di "usare" quest'ultimo per rilassare alcune tensioni.
Rimango a sua disposizione.
Auguri per tutto!
Mi dispiace molto per la situazione che ha dovuto affrontare. Sono dell'idea che il corpo assorba tutto ciò che noi viviamo e funga da cartina tornasole del nostro stato emotivo.
Posso suggerirle di trovare uno spazio, un momento in cui prendersi cura di queste emozioni che potrebbero aver bisogno di essere accolte ed espresse. Potrebbe essere utile prendersi del tempo anche per lavorare con il respiro, cercando di "usare" quest'ultimo per rilassare alcune tensioni.
Rimango a sua disposizione.
Auguri per tutto!
Buonasera, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso la sua perdita e le difficoltà che sta vivendo. Anche se la gravidanza non era voluta, sicuramente la sua scoperta e la successiva perdita hanno suscitato in lei forti emozioni e potrebbero essere legate ai sintomi che riporta. Il mio suggerimento è quello di avviare un percorso psicologico che escluda innanzitutto la possibile origine organica dei sintomi e che verta sul ridurre la sua sensibilità all'ansia e nell' elaborazione di queste esperienze forti che sta vivendo. Le porgo le mie sentite condoglianze. Resto a disposizione, dr.ssa Melodia
Gentilissima, mi spiace molto per la perdita che hai vissuto. Per quanto si voglia cercare di attenuare le sensazioni a seguito di un avvenimento come quello che hai vissuto, solo tu puoi elaborare nel modo corretto il tutto. La frase che metti in luce ( purtroppo non è stata ben accetta) mette in luce la differenza tra aspettative e realtà percepita. Il consiglio e di parlare e non tenere tutto dentro con chi ti vuole bene e accompagnare un supporto amicale/familiare con quello di un professionista che può rimanere a sostegno del tuo sentire ed aiutarti ad elaborare l'accaduto. Se dovesse servire, mi trovi disponibile.
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Gentilissima,
La grande perdita che ha vissuto ha un ruolo importante nella sua sintomatologia ansiosa, tanto che lei stessa è riuscita a rintracciarla come causa dei sintomi. Ha fatto bene a fare degli accertamenti in modo tale da escludere eventuali patologie organiche, le consiglio di intraprendere un percorso quando si sentirà pronta a condividere più profondamente la sua storia in modo tale da avere un sostegno professionale in questa fase delicata della sua vita.
Cordialmente,
Dott.ssa Ninonà
La grande perdita che ha vissuto ha un ruolo importante nella sua sintomatologia ansiosa, tanto che lei stessa è riuscita a rintracciarla come causa dei sintomi. Ha fatto bene a fare degli accertamenti in modo tale da escludere eventuali patologie organiche, le consiglio di intraprendere un percorso quando si sentirà pronta a condividere più profondamente la sua storia in modo tale da avere un sostegno professionale in questa fase delicata della sua vita.
Cordialmente,
Dott.ssa Ninonà
Buonasera, mi dispiace per l'accaduto e per tutto ciò che comporta. Lei è molto concentrata sul suo corpo che esprime le emozioni, anche e soprattutto quelle che non vengono verbalizzate. I sintomi che lei riporta potrebbero essere conseguenza dell'aborto, anche se la gravidanza non era desiderata. La invito a ritagliarsi uno spazio di ascolto per elaborare il lutto e connettersi alle sue emozioni in modo da vivere più serenamente.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, innanzitutto mi permetta di dirle che mi dispiace molto per il periodo di vita così complicato che Lei sta attraversando. Traspare dal suo messaggio preoccupazione, ma anche -mi permetto di dire- una certa lucidità nell’analizzare la situazione e consapevolezza delle sfide che sta affrontando. Un’aborto è già di per sé un’esperienza traumatica. Lei riferisce inoltre di essere una persona soggetta ad ansia, tendenzialmente preoccupata per le malattie e che somatizza molto. Penso che lei abbia fatto molto bene ad effettuare analisi mediche per escludere eventuali cause organiche. Credo che potrebbe esserle di grande aiuto e sollievo rivolgersi ad uno specialista, per capire le cause del suo disagio e per individuare possibili soluzioni. La saluto caramente e le assicuro che qualsiasi difficoltà può essere affrontata e trasformata in qualcosa di migliore.
Buonasera,
Mi dispiace molto per la sua perdita e per la difficile situazione che sta affrontando. È comprensibile che l'aborto abbia generato in lei una serie di emozioni intense e che il suo forte stato d'ansia stia influenzando la sua salute emotiva e fisica.
È comune che lo stress emotivo e psicologico abbia un impatto diretto sul corpo, manifestandosi attraverso sintomi fisici come spasmi interni, vuoto allo stomaco e senso di paura.
Il senso di paura, l'insonnia e la sensazione di scatto durante il tentativo di dormire sono tutti sintomi comuni di ansia e stress post-traumatico, che possono essere innescati da eventi emotivamente difficili come un aborto.
Le analisi del sangue e gli ecg nella norma sono un segno positivo e indicano che i sintomi che sta sperimentando potrebbero essere più legati al suo stato emotivo piuttosto che a una condizione fisica.
In questo momento, è importante che lei si prenda cura di sé, sia fisicamente che emotivamente. Ecco alcune strategie che potrebbero essere utili:
1. Parlare con un professionista della salute il quale può aiutarla a elaborare il dolore e il trauma dell'aborto, nonché ad affrontare l'ansia e l'ipocondria che stanno influenzando la sua salute.
2. tecniche come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia.
3. Cerchi di mantenere un orario regolare per andare a letto e per svegliarsi, evitando caffeina e schermi luminosi prima di dormire.
4. Parlarne con il partner, un amico o un familiare di fiducia può essere molto benefico. Sentirsi compresi e supportati può aiutare a ridurre il senso di isolamento e la paura.
5. Dedichi del tempo alle attività che le piacciono e che la rilassano, come leggere, fare una passeggiata, o praticare un hobby.
Ricordi che è normale sentirsi così dopo un evento così difficile , e che è importante cercare il supporto adeguato per affrontare questi sentimenti. Se necessario, non esiti a consultare uno specialista per un supporto più mirato e personalizzato.
Resto a disposizione per ulteriori domande o per discutere di qualunque altro argomento ritenga importante.
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Mi dispiace molto per la sua perdita e per la difficile situazione che sta affrontando. È comprensibile che l'aborto abbia generato in lei una serie di emozioni intense e che il suo forte stato d'ansia stia influenzando la sua salute emotiva e fisica.
È comune che lo stress emotivo e psicologico abbia un impatto diretto sul corpo, manifestandosi attraverso sintomi fisici come spasmi interni, vuoto allo stomaco e senso di paura.
Il senso di paura, l'insonnia e la sensazione di scatto durante il tentativo di dormire sono tutti sintomi comuni di ansia e stress post-traumatico, che possono essere innescati da eventi emotivamente difficili come un aborto.
Le analisi del sangue e gli ecg nella norma sono un segno positivo e indicano che i sintomi che sta sperimentando potrebbero essere più legati al suo stato emotivo piuttosto che a una condizione fisica.
In questo momento, è importante che lei si prenda cura di sé, sia fisicamente che emotivamente. Ecco alcune strategie che potrebbero essere utili:
1. Parlare con un professionista della salute il quale può aiutarla a elaborare il dolore e il trauma dell'aborto, nonché ad affrontare l'ansia e l'ipocondria che stanno influenzando la sua salute.
2. tecniche come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga possono aiutare a ridurre lo stress e l'ansia.
3. Cerchi di mantenere un orario regolare per andare a letto e per svegliarsi, evitando caffeina e schermi luminosi prima di dormire.
4. Parlarne con il partner, un amico o un familiare di fiducia può essere molto benefico. Sentirsi compresi e supportati può aiutare a ridurre il senso di isolamento e la paura.
5. Dedichi del tempo alle attività che le piacciono e che la rilassano, come leggere, fare una passeggiata, o praticare un hobby.
Ricordi che è normale sentirsi così dopo un evento così difficile , e che è importante cercare il supporto adeguato per affrontare questi sentimenti. Se necessario, non esiti a consultare uno specialista per un supporto più mirato e personalizzato.
Resto a disposizione per ulteriori domande o per discutere di qualunque altro argomento ritenga importante.
Cordiali saluti, dott.ssa Camilla Persico
Buonasera, sta vivendo un momento complicato e doloroso della sua vita, i sintomi ansiosi che sta somatizzando meritano l'attenzione e l'accoglienza da parte di un collega psicoterapeuta. Un caro saluto. Dr.ssa Lorena Ferrero
Salve il suo corpo le sta inviando dei segnali di evidente malessere. A parte della sua " ipocondra" è avvenuto anche un evento imprevisto. L' aborto è sempre un fatto traumatico che richiede un trattamento. Le consiglio di fare una psicoterapia di tipo E.M.D.R. che la aiuterà ad elaborare quanto accaduto.
Dott.ssa milvia verginelli
Dott.ssa milvia verginelli
Buongiorno,
il suo malessere attuale potrebbe esser reattivo all'aborto. Il corpo è il primo bersaglio della mente, e una sofferenza che al momento non sta riuscendo ad elaborare è probabile che stia trovando una forma alternativa di espressione. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicologico che le dia la possibilità di metabolizzare il dolore per tale perdita.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
il suo malessere attuale potrebbe esser reattivo all'aborto. Il corpo è il primo bersaglio della mente, e una sofferenza che al momento non sta riuscendo ad elaborare è probabile che stia trovando una forma alternativa di espressione. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicologico che le dia la possibilità di metabolizzare il dolore per tale perdita.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per condividere con noi ciò che sta passando in questo momento, sappia che questo è il primo passo per un miglioramento
Sì, è molto probabile che i tuoi sintomi siano legati al forte stato d'ansia che hai vissuto in seguito all'aborto. L'ansia e lo stress possono manifestarsi in vari modi, inclusi sintomi fisici come spasmi interni, vuoto allo stomaco e senso di paura. È importante che tu continui a monitorare i tuoi sintomi e a parlare con il tuo medico o uno specialista della salute mentale per trovare strategie per gestire l'ansia e migliorare il tuo benessere emotivo. Ricorda che è normale provare una gamma di emozioni dopo un'esperienza come un aborto e che è importante prendersi cura di te stesso durante questo periodo difficile.
"L'ipocondria è una sorta di superstizione mentale che impedisce di godere appieno della vita." - Michel de Montaigne
Dott. Cordoba
Sì, è molto probabile che i tuoi sintomi siano legati al forte stato d'ansia che hai vissuto in seguito all'aborto. L'ansia e lo stress possono manifestarsi in vari modi, inclusi sintomi fisici come spasmi interni, vuoto allo stomaco e senso di paura. È importante che tu continui a monitorare i tuoi sintomi e a parlare con il tuo medico o uno specialista della salute mentale per trovare strategie per gestire l'ansia e migliorare il tuo benessere emotivo. Ricorda che è normale provare una gamma di emozioni dopo un'esperienza come un aborto e che è importante prendersi cura di te stesso durante questo periodo difficile.
"L'ipocondria è una sorta di superstizione mentale che impedisce di godere appieno della vita." - Michel de Montaigne
Dott. Cordoba
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
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Buongiorno,
ciò che ha vissuto è davvero difficile da elaborare. Il suo corpo le sta parlando, l'ansia le vuole comunicare qualcosa e mi sembra di capire che lei stia cercando di ascoltarlo e capirlo. Anche se dal punto di vista medico (analisi sangue, ecg) risulta "tutto nella norma", la voglio rassicurare sul fatto che il suo malessere, il suo dolore non è meno degno di ascolto, non è meno reale.
Non ho compreso se la seconda gravidanza non sia stata ben accetta da lei o da qualcuno a lei vicino. In entrambi i casi la sua perdita ha creato un vuoto e la difficoltà ad abbassare la guardia stando sempre in uno stato di allerta. Potrebbe essere utile portare questi sintomi in un percorso di terapia per poterli decifrare e comprendere cosa le stiano realmente comunicando. Mi dispiace molto per la sua perdita e le auguro di poter trovare un suo equilibrio.
Dott.ssa Jessica Avallone
ciò che ha vissuto è davvero difficile da elaborare. Il suo corpo le sta parlando, l'ansia le vuole comunicare qualcosa e mi sembra di capire che lei stia cercando di ascoltarlo e capirlo. Anche se dal punto di vista medico (analisi sangue, ecg) risulta "tutto nella norma", la voglio rassicurare sul fatto che il suo malessere, il suo dolore non è meno degno di ascolto, non è meno reale.
Non ho compreso se la seconda gravidanza non sia stata ben accetta da lei o da qualcuno a lei vicino. In entrambi i casi la sua perdita ha creato un vuoto e la difficoltà ad abbassare la guardia stando sempre in uno stato di allerta. Potrebbe essere utile portare questi sintomi in un percorso di terapia per poterli decifrare e comprendere cosa le stiano realmente comunicando. Mi dispiace molto per la sua perdita e le auguro di poter trovare un suo equilibrio.
Dott.ssa Jessica Avallone
Buongiorno, grazie per la condivisione.
Quello che è successo è una perdita e una manca a tutti gli effetti. Se si sono escluse cause mediche indagherei a livello emotivo che cosa le sta comportando l'accaduto.
Cordialmente, dott ssa Chiara Carraro
Quello che è successo è una perdita e una manca a tutti gli effetti. Se si sono escluse cause mediche indagherei a livello emotivo che cosa le sta comportando l'accaduto.
Cordialmente, dott ssa Chiara Carraro
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno,
La sua ipotesi sembra valida. È una situazione, soprattutto alla luce dell'aborto, che merita di essere approfondita con l'aiuto di un collega.
Dott. Marco Cenci
La sua ipotesi sembra valida. È una situazione, soprattutto alla luce dell'aborto, che merita di essere approfondita con l'aiuto di un collega.
Dott. Marco Cenci
Credo che dovremmo partire da dei distinguo: per ansia possiamo intendere una reazione sproporzionata ed anticipatoria caratterizzata da preoccupazione, apprensione, paura, manifestazioni fisiologiche e di tensione psicofisica, di fronte ad uno stimolo o a un evento negativo futuro; l'ipocondria, invece, possiamo definirla come la preoccupazione legata alla paura di avere, oppure alla convinzione di avere, una grave malattia, nonostante le rassicurazioni di professionisti; infine per somatizzazione descriviamo il meccanismo che trasforma i processi psicologici/emotivi in somatici, coinvolgendo il sistema endocrino e immunitario. Fatta questa premessa, con la sua premessa, più che ansia mi verrebbe a pensare qualcosa legata ad un trauma non risolto.
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