Salve ho 33 anni e da qualche anno precisamente 3 soffro di ansia...e depressione che va a periodi..

18 risposte
Salve ho 33 anni e da qualche anno precisamente 3 soffro di ansia...e depressione che va a periodi...il problema che voglio sottoporvi e questo: da settembre ho iniziato a soffrire di stanchezza cronica...anche a riposo..piu che stanchezza e un malessere generale che non mi permette di svolgere una vita regolare..quello che piu mi rimane perplesso e che va a periodi...per qualche settimana ne soffro...per altre no..poi ritorna ed e quando ritorna che ci sto male perche mi invalida completamente e per il disagio divento silenzioso come tipo ieri dopo esser stato fuori per una pizza durante la passeggiata mi sentivo svenire continuamente.....poi dopo un po passa..riesco a star bene diciamo solo quando sto a casa mia.
Salve, comprendo che stia vivendo un'esperienza difficile con sintomi di ansia, depressione e stanchezza cronica. Ciò che descrive potrebbe rientrare nei disturbi dell'umore, tuttavia, una diagnosi accurata richiede una valutazione più approfondita. Sarebbe importante esplorare ciò che accade prima degli episodi e i vissuti associati per comprendere meglio la sua situazione. Ad esempio si potrebbero esplorare le circostanze specifiche che scatenano l'ansia, la depressione e la stanchezza cronica, le emozioni che emergono durante questi episodi e come influenzano la sua vita quotidiana. Sono a sua disposizione per ulteriori informazioni, cordiali saluti DM

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online previa valutazione del suo caso specifico.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Gentilissimo buongiorno, a ciò che hanno detto i miei colleghi vorrei aggiungere una piccola riflessione nata dall'ultima frase da lei scritta:"riesco a star bene diciamo solo quando sto a casa mia". L'ansia riduce i nostri spazi di vita; nel tentativo di evitarla rinunciamo a luoghi, esperienze, cose, fino a quando, senza accorgercene, ci ritroviamo con ben poco in mano. Si accorge di star correndo questo rischio? La stanchezza potrebbe essere uno dei tanti stratagemmi della sua mente in questo senso. Decida di uscirne, prima lo farà prima comincerà a stare meglio. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa
Buongiorno, è del tutto comprensibile che lei voglia approfondire e chiarirsi questo stato di malessere e per questo la inviterei ad affrontare un percorso di sostegno psicologico proprio per rispondere ai suoi interrogativi, che meritano appunto la giusta attenzione ed indagine. La situazione di stanchezza cronica che descrive potrebbe essere ascrivibile al suo disturbo dell'umore, ma ci sono molte aree da indagare per poter prima comprendere e poi superare questo momento. Soffre di ansia e depressione da 3 anni, che cosa è accaduto in quel frangente temporale? Perché i disturbi che descrive sono "ciclici"? Cosa quindi la porta giù e cosa su? Cosa succede quando è "giù" e chi le sta vicino (o no)?...
Spero che l'invalidazione della sua vita che descrive funga da molla per prendersi per mano e andare ad affrontare con un professionista tutte queste (e mille altre) aree di indagine. Resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Valentina Terruzzi
Buongiorno.
Mi sento solamente di aggiungere una considerazione a ciò che hanno già scritto i colleghi. Prima di qualsiasi analisi psicologica, bisognerebbe capire se il suo stato umorale sia causa o conseguenza del suo sentire. Le proporrei di effettuare una visita medica approfondita in modo da escludere patologie autoimmuni o degenerative che possono motivare la sua attuale condizione, come ad es. la fibromialgia.
Una volta fatto ciò, allora, potrà sicuramente trarre giovamento da un intervento psicologico/psicoterapeutico.
Cordiali saluti
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Caro utente, credo che lei stia descrivendo un quadro che riconduce a disturbi ansioso depressivi. Credo che poiché va avanti da tre anni in questo modo e sente ora maggiori difficoltà dovrebbe fare un ultimo passo; contattare uno psicoterapeuta. Non esiti, ma accolga le sue difficoltà; rimango a disposizione per una consulenza online.
Gentile, percepisco la sofferenza che esprime e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo
Buongiorno,

Mi dispiace sentire che stai affrontando ansia, depressione e stanchezza cronica. Potrebbe essere utile analizzare i periodi in cui i sintomi si manifestano e identificare eventuali schemi o situazioni scatenanti. Inoltre, l'ambiente sociale e le relazioni possono influire sul tuo benessere. Tuttavia, è importante cercare il supporto di uno specialista per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato.

Cordiali saluti
Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Da quello che descrive sembra che l'ansia e la depressione stiano occupando grande parte delle sue giornate e proprio per questo le consiglio, così come i miei colleghi hanno fatto sopra, di rivolgersi ad uno specialista, psicologo/a o psicoterapeuta al fine di prendere provvedimenti. Provi a parlare di questa sua situazione ad uno specialista, poi valuterete insieme il da farsi.
Rimango a disposizione per chiarimenti o suggerimenti e le faccio un grande in bocca al lupo per il futuro.
Cordialmente, dottor Moraschini
Caro utente, avendo lavorato con diverse persone che descrivevano il loro malessere in modo simile a come descrive il suo, posso immaginare come sia complesso avere a che fare con ansia e stanchezza cronica. Poiché molto spesso questi sintomi sono collegati con la propria storia di vita, per fornire una risposta più esaustiva alla sua domanda sarebbe necessario avere più informazioni su di lei. L'ansia e la stanchezza cronica possono essere l'esito di una moltitudine di fattori. Durante la psicoterapia è possibile dedicare molto tempo alla descrizione dei proprio vissuti, al fine di scoprire nuove cose su di sé e sperimentare uno stato di maggior benessere.
Un caro saluto.
Buongiorno caro utente . Mi dispiace del periodo che sta attraversando .
Ha provato a fare delle analisi del sangue ?
Nel caso il suo malessere fisico sia legato ad uno stato depressivo e di ansia possiamo capire insieme cosa la fa stare così male e trovare le strategie giuste per gestire queste emozioni che la invalidano . Se vuole l aspetto . A presto !
Dott.Eugenio di Giovanni
Gentile utente, le difficoltà che descrive meriterebbero l'attenzione di un professionista della salute mentale che sono certa riuscirà ad aiutarla ad affrontare la sintomatologia descritta che, per altro, potrebbe essere connessa da un legame di causa-effetto di tipo circolare autoalimentato dai sintomi stessi. Resto a disposizione, le auguro il meglio
Salve,
Sento molta difficoltà in questo racconto. Ritengo però che se riesce davvero ad affidarsi ad una persona, possa riuscire a riattivare tutte quelle parti che per lei sembrano perdute. Sta bene solo dove si sente protetto, ma già con questa richiesta d'aiuto sicuramente si sta ancora più proteggendo ma in maniera più funzionale e adulta.
Se vuole ci sono anche online.
Cordiali saluti
Mi dispiace sentire che stai affrontando ansia, depressione e una sensazione di stanchezza cronica. È importante affrontare queste sfide e cercare il supporto adeguato per gestire la tua salute mentale e fisica.

La stanchezza cronica può essere un sintomo comune associato all'ansia e alla depressione. La relazione tra queste condizioni può essere complessa e varia da persona a persona. È fondamentale che tu parli con un professionista della salute, come un medico o uno psicologo, per valutare attentamente la tua situazione e ottenere una diagnosi accurata.

Un professionista sarà in grado di valutare il tuo stato di salute generale, escludere altre possibili cause di stanchezza cronica e consigliarti il trattamento più adatto. Potrebbe essere consigliabile fare alcuni esami di laboratorio per escludere eventuali disturbi fisici sottostanti che potrebbero contribuire alla tua stanchezza.

Nel frattempo, ci sono alcune misure che puoi prendere per aiutarti a gestire la stanchezza cronica. Assicurati di avere una buona igiene del sonno, cercando di dormire a sufficienza e seguendo una routine regolare per favorire un sonno di qualità. Mantieni un'alimentazione equilibrata e fai attività fisica moderata regolarmente, se possibile. Ricorda anche di dedicare del tempo al riposo e al relax durante la giornata.

È altamente raccomandato cercare supporto psicologico per affrontare l'ansia e la depressione. Uno psicologo o uno psicoterapeuta possono aiutarti ad esplorare le cause dei tuoi sintomi, a sviluppare strategie per affrontarli e a migliorare il tuo benessere complessivo.

Non esitare a parlare apertamente dei tuoi sintomi e delle tue preoccupazioni con un professionista della salute. Ricorda che ci sono molte opzioni di trattamento disponibili e che il supporto adeguato può fare una grande differenza nel tuo percorso verso il benessere.
Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno. Se desiderasse condividere la sua esperienza e lasciare una recensione sul mio profilo, sarebbe molto apprezzato. Le recensioni positive mi aiutano a migliorare e a fornire supporto a più persone come lei.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Ciao,

capisco che la tua situazione sia difficile e che tu stia cercando un modo per migliorare la tua condizione.

La stanchezza cronica è un sintomo comune di molti disturbi, tra cui l'ansia e la depressione. È possibile che la tua stanchezza sia dovuta a questi disturbi, ma è anche possibile che sia dovuta a qualcos'altro.

Ecco alcuni possibili fattori che potrebbero contribuire alla tua stanchezza:

Problemi di salute fisica: alcune condizioni mediche, come la anemia, la carenza di ferro, la tiroide ipoattiva e la fibromialgia, possono causare stanchezza cronica.
Problemi di salute mentale: l'ansia, la depressione e altri disturbi mentali possono anche causare stanchezza.
Stile di vita: fattori come una dieta squilibrata, la mancanza di esercizio fisico e l'abuso di alcol e droghe possono contribuire alla stanchezza.
Per capire meglio la causa della tua stanchezza, è importante consultare un medico. Il medico ti sottoporrà a un esame fisico e ti prescriverà degli esami diagnostici, come un esame del sangue o un test della tiroide.

Nel frattempo, ci sono alcune cose che puoi fare per gestire la tua stanchezza:

Cerca di dormire a sufficienza. Gli adulti dovrebbero dormire almeno 7-8 ore a notte.
Fai esercizio fisico regolarmente. L'esercizio fisico può aiutare a migliorare l'energia e l'umore.
Mangiate una dieta sana ed equilibrata. Evita cibi trasformati e zuccheri aggiunti.
Rinuncia all'alcool e alle droghe.
Gestisci lo stress. Lo stress può peggiorare la stanchezza.
Se stai già assumendo farmaci per l'ansia o la depressione, parla con il tuo medico per vedere se ci sono altri farmaci che potrebbero aiutarti a gestire la stanchezza.

Ecco alcuni consigli specifici che puoi seguire per gestire la tua stanchezza cronica:

Fai delle pause frequenti durante il giorno. Alzati e muoviti ogni 20-30 minuti per evitare di affaticarti.
Evita di fare sforzi fisici eccessivi. Inizia con attività leggere e aumenta gradualmente l'intensità e la durata man mano che ti senti meglio.
Chiedi aiuto agli altri. Non aver paura di chiedere aiuto ai tuoi amici, alla tua famiglia o a un terapista.
Se la tua stanchezza è grave o interferisce con la tua vita quotidiana, è importante cercare un aiuto professionale.
Buongiorno caro utente. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Leggendo il suo messaggio, sembrerebbe una sintomatologia legata a disturbi di natura ansiosa o depressiva. Riguardo agli svenimenti, il mio consiglio sarebbe quello di effettuare accertamenti con professionisti per escludere qualsiasi causa di tipo fisica. Nel frattempo le consiglierei di intraprendere un percorso con un professionista psicologo o psicoterapeuta che possa aiutarla a elaborare questo momento della sua vita, esplorando vissuti esperienziali ed emotivi che la possano aver portato a questa situazione, aiutandola a conoscersi e conoscere il suo funzionamento e offrendole strategie e risorse utili per far fronte a questi momenti che vive. Rimango a disposizione.
Dott.ssa Martina Mari.
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Le consiglio di rivolgersi a uno/a psicologo/a per esplorare i suoi pensieri, emozioni e comportamenti, al fine di individuare le cause sottostanti e sviluppare delle strategie per affrontarle. Resto a disposizione. Cordiali Saluti. Dott. Edoardo Bunone.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.