Salve , ho 32 anni , 6 mesi fa sono stato operato di meniscectomia parziale del menisco esterno. At
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Salve , ho 32 anni , 6 mesi fa sono stato operato di meniscectomia parziale del menisco esterno.
Attualmente mi trovo ad aver fatto poche settimane fa 2 fiale( a distanza di un mese ) di acido ialuronico dopo Rm sotto consiglio ortopedico . L Rm evidenzia questo: In esiti di meniscectomia parziale si apprezza meniscosi di grado severo a carico del menisco esterno residuo.
Iniziali segni di meniscosi a carico del corno posteriore del menisco mediale.
Si associa lieve quadro di condropatia femoro-tibiale, più evidente sul versante mediale ove si apprezzano segni di sofferenza ischemica subcondrale.
Discreto versamento articolare prevalente nel recesso sovrarotuleo.
Ora mi trovo ad avere un forte dolore al momento dell estensione completa della gamba e mettendoci il mio peso sopra si acutizza molto. Da cosa potrebbe dipendere ? Perché secondo voi non riesco ancora a recuperare da un operazione che a quando pare sarebbe dovuta essere abbastanza “semplice”?
Grazie mille
Attualmente mi trovo ad aver fatto poche settimane fa 2 fiale( a distanza di un mese ) di acido ialuronico dopo Rm sotto consiglio ortopedico . L Rm evidenzia questo: In esiti di meniscectomia parziale si apprezza meniscosi di grado severo a carico del menisco esterno residuo.
Iniziali segni di meniscosi a carico del corno posteriore del menisco mediale.
Si associa lieve quadro di condropatia femoro-tibiale, più evidente sul versante mediale ove si apprezzano segni di sofferenza ischemica subcondrale.
Discreto versamento articolare prevalente nel recesso sovrarotuleo.
Ora mi trovo ad avere un forte dolore al momento dell estensione completa della gamba e mettendoci il mio peso sopra si acutizza molto. Da cosa potrebbe dipendere ? Perché secondo voi non riesco ancora a recuperare da un operazione che a quando pare sarebbe dovuta essere abbastanza “semplice”?
Grazie mille
Salve, bisognerebbe capire come mai è stato operato la prima volta: quali sintomi? Trauma specifico o degenerazione?
Quello che spaventa di più è l'edema subcondrale sul versante mediale, che lascia prevedere uno sviluppo atrosico.
Per il momento possono essere utili le infiltrazioni di acido ialuronico, ma fondamentale risulterà l'elevato rinforzo muscolare, lo stretching e eventualmente una ginocchiera elastica
Quello che spaventa di più è l'edema subcondrale sul versante mediale, che lascia prevedere uno sviluppo atrosico.
Per il momento possono essere utili le infiltrazioni di acido ialuronico, ma fondamentale risulterà l'elevato rinforzo muscolare, lo stretching e eventualmente una ginocchiera elastica
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