Salve ho 31 e all’età di 2 dopo varie visite e problemi a camminare mi hanno diagnosticato i piedi p
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Salve ho 31 e all’età di 2 dopo varie visite e problemi a camminare mi hanno diagnosticato i piedi piatti , e ginocchia valghe. Quindi dal età di 3 anni Ho usato sempre scarpe ortopediche fino al età di 13 anni , le ginocchia valghe sono molto migliorate ma rimaneva il
Problema dei piedi piatti che mi facevano male , perché i plantari che all epoca erano duri mi creavano rossori alla pianta del
Piede e vari dolori, i miei genitori non ricordo a che età precisamente ma credo verso i 10 anni si erano anche informati per un eventuale intervento che è stato fortemente sconsigliato dal ortopedico all epoca perché ritenuto un intervento troppo invasivo per una bambina di quel
Età.
Poi A 14 anni feci L ultima visita dove mi consigliarono solo di usare scarpe ergonomiche rialzate e basta nulla più , ma il problema ai piedi rimaneva sempre lo stesso anzi con la crescita non ha fatto che peggiorare , se da adolescente avevo il sinistro di 3º grado abbondante e il destro di 2° con L andare del tempo e degli anni dopo continue problematiche a trovare calzature adatte e problemi e dolori fisici a schiena e piedi al età di 25 anni ho fatto privatamente visita ortopedica che ha diagnosticato un aggravamento del piattismo con anche un inizio di alluce valgo a sinistra , quindi tramite un ortopedico chirurgo mi sono operata , mi hanno inserito una vite nel astragalo a entrambi i piedi , le ginocchia sono ulteriormente migliorate e anche la volta plantare , rimangono i dolori dovuti ad anni di sofferenza del piede e i problemi a tendini che spesso si infiammano, quindi da ultima visita fisiatrica mi consiglia dei plantari che possono aiutare per lo scarico e per un appoggio migliore del piede .
Ciò significa che dovrei usare scarpe ortopediche? E Mi chiedevo dopo tutti questi anni di problemi e dolori , difficoltà a trovare calzature adatte e un lavoro soprattutto perché nelle mie condizioni mi viene difficile stare in piedi per più ore ,se sia possibile fare una visita dove venga riconosciuta la mia invalidità se esiste qualcosa di simile quantomeno per pagare le spese di visite e plantari , grazie a chi risponderà
Problema dei piedi piatti che mi facevano male , perché i plantari che all epoca erano duri mi creavano rossori alla pianta del
Piede e vari dolori, i miei genitori non ricordo a che età precisamente ma credo verso i 10 anni si erano anche informati per un eventuale intervento che è stato fortemente sconsigliato dal ortopedico all epoca perché ritenuto un intervento troppo invasivo per una bambina di quel
Età.
Poi A 14 anni feci L ultima visita dove mi consigliarono solo di usare scarpe ergonomiche rialzate e basta nulla più , ma il problema ai piedi rimaneva sempre lo stesso anzi con la crescita non ha fatto che peggiorare , se da adolescente avevo il sinistro di 3º grado abbondante e il destro di 2° con L andare del tempo e degli anni dopo continue problematiche a trovare calzature adatte e problemi e dolori fisici a schiena e piedi al età di 25 anni ho fatto privatamente visita ortopedica che ha diagnosticato un aggravamento del piattismo con anche un inizio di alluce valgo a sinistra , quindi tramite un ortopedico chirurgo mi sono operata , mi hanno inserito una vite nel astragalo a entrambi i piedi , le ginocchia sono ulteriormente migliorate e anche la volta plantare , rimangono i dolori dovuti ad anni di sofferenza del piede e i problemi a tendini che spesso si infiammano, quindi da ultima visita fisiatrica mi consiglia dei plantari che possono aiutare per lo scarico e per un appoggio migliore del piede .
Ciò significa che dovrei usare scarpe ortopediche? E Mi chiedevo dopo tutti questi anni di problemi e dolori , difficoltà a trovare calzature adatte e un lavoro soprattutto perché nelle mie condizioni mi viene difficile stare in piedi per più ore ,se sia possibile fare una visita dove venga riconosciuta la mia invalidità se esiste qualcosa di simile quantomeno per pagare le spese di visite e plantari , grazie a chi risponderà
Buonasera! Mi dispiace molto per questo suo percorso difficile e problematico....io credo che l'utilizzo di plantari adeguati e su misura sia sufficiente, ma chiaramente senza informazioni dettagliate e visualizzazione di radiografie ed esame clinico risulta molto difficile poter rispondere...
Per quanto riguarda l'invalidità, lo specialista può completare una relazione dettagliata con tutte le patologie, gli esami radiologici, le problematiche, i consigli e tutte le cose necessarie (plantari, visite, limitazioni a lavoro. etc...), in modo che ciò può poi essere utilizzato da lei per fare domanda di invalidità e vedere che percentuale raggiunge ed a cosa ha diritto...
rimango a disposizione qualora ne avesse bisogno...
Per quanto riguarda l'invalidità, lo specialista può completare una relazione dettagliata con tutte le patologie, gli esami radiologici, le problematiche, i consigli e tutte le cose necessarie (plantari, visite, limitazioni a lavoro. etc...), in modo che ciò può poi essere utilizzato da lei per fare domanda di invalidità e vedere che percentuale raggiunge ed a cosa ha diritto...
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