Salve, ho 31 anni e da un anno ho dovuto fare varie ecografie per controllare dei noduli al seno. V
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Salve, ho 31 anni e da un anno ho dovuto fare varie ecografie per controllare dei noduli al seno.
Vivo in Inghilterra ed essendo positiva alla mutazione brca1 (anche se qualche mese fa sono stata informata che la mia mutazione è stata riclassificata a variante dal significato incerto) sono nel programma di screening con risonanza magnetica annuale.
La prima l'ho fatta lo scorso luglio e non ho il referto mi hanno solo detto che c'erano multipli fibroadenomi e niente di cui preoccuparsi.
Allo stesso tempo avevo fatto un'ecografia in Italia che aveva individuato la stessa cosa.
Il più piccolo era di 4mm.
Ora, probabilmente è la paranoia di aver vissuto questi anni con la consapevolezza della mutazione genetica ma ero in grande confusione.
Dopo un mese ho rifatto una visita con ecografia in un centro specialistico di senologia per un altro nodulo che sentivo.
Il nodulo era solo un accumulo di grasso ma con l'occasione lecografista ha fatto un esame completo.
Tutto era invariato rispetto al mese scorso solo quello più piccolo era passato da 4 a 6mm.
Ora, siccome dalla precedente ecografia non si capiva se si parlasse dello stesso nudulo la dottoressa ha rimandato a un controllo a 6 mesi.
Secondo voi posso stare tranquilla o è una crescita troppo veloce (se fosse lo stesso nodulo)?
Aggiungo anche che ero al giorno 21 del ciclo il giorno di questa ultima ecografia, non so se possa influire.
Grazie infinite
Vivo in Inghilterra ed essendo positiva alla mutazione brca1 (anche se qualche mese fa sono stata informata che la mia mutazione è stata riclassificata a variante dal significato incerto) sono nel programma di screening con risonanza magnetica annuale.
La prima l'ho fatta lo scorso luglio e non ho il referto mi hanno solo detto che c'erano multipli fibroadenomi e niente di cui preoccuparsi.
Allo stesso tempo avevo fatto un'ecografia in Italia che aveva individuato la stessa cosa.
Il più piccolo era di 4mm.
Ora, probabilmente è la paranoia di aver vissuto questi anni con la consapevolezza della mutazione genetica ma ero in grande confusione.
Dopo un mese ho rifatto una visita con ecografia in un centro specialistico di senologia per un altro nodulo che sentivo.
Il nodulo era solo un accumulo di grasso ma con l'occasione lecografista ha fatto un esame completo.
Tutto era invariato rispetto al mese scorso solo quello più piccolo era passato da 4 a 6mm.
Ora, siccome dalla precedente ecografia non si capiva se si parlasse dello stesso nudulo la dottoressa ha rimandato a un controllo a 6 mesi.
Secondo voi posso stare tranquilla o è una crescita troppo veloce (se fosse lo stesso nodulo)?
Aggiungo anche che ero al giorno 21 del ciclo il giorno di questa ultima ecografia, non so se possa influire.
Grazie infinite
Buonasera Signora, stia tranquilla.
Anche se fosse lo stesso nodulo un incremento di 2 mm non è significativo, soprattutto se riscontrato con ecografia. L'ecografia è un esame strumentale operatore-dipendente, ossia minime variazioni di dimensioni (come in questo caso) dipendono da alcune variabili, come il posizionamento della sonda ecografica durante la misurazione del nodulo stesso: ciò significa che il nodulo molto probabilmente ha dimensioni invariate. Continui ad eseguire il suo programma di screening senologico e ginecologico.
A disposizione
dott.ssa Calderoni
Anche se fosse lo stesso nodulo un incremento di 2 mm non è significativo, soprattutto se riscontrato con ecografia. L'ecografia è un esame strumentale operatore-dipendente, ossia minime variazioni di dimensioni (come in questo caso) dipendono da alcune variabili, come il posizionamento della sonda ecografica durante la misurazione del nodulo stesso: ciò significa che il nodulo molto probabilmente ha dimensioni invariate. Continui ad eseguire il suo programma di screening senologico e ginecologico.
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Buongiorno signora può stare tranquilla 2 mm di differenza non sono un'evidenza di crescita. Concordo con un programma di stretta sorveglianza con RMN mammaria bilaterale s/c mdc annuale ed ecografia mammaria bilaterale +/- mammografia bilaterale (a partire dai 40 anni la mammografia) annuale a distanza di sei mesi dalla risonanza. Visita senologica di controllo semestrale. Per quanto riguarda il controllo ginecologico le consiglio visita ginecologica con ecografia TV e dosaggio del marker tumorale ca125 semestrale. La variante a significato incerto potrebbe di fatto non determinare un reale aumento del rischio di tumore della mammella/ovaio, ma nel dubbio credo sia meglio trattarla come se fosse patogenetica in termini di controlli ravvicinati
Buonasera
I colleghi le hanno già risposto
Visite, controlli radiologici come da programma e non corre nessun pericolo
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