Salve. Ho 30 anni. Ho fatto la solita ecografia senologica di controllo a fine febbraio. 15 giorni d
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Salve. Ho 30 anni. Ho fatto la solita ecografia senologica di controllo a fine febbraio. 15 giorni dopo toccandomi mi sono sentita una piccolissima pallina mobile nella parte superiore esterna. Sono tornata a fare un’ecagrofia in un altro studio, il referto dice “formazione ipoecogena a margini regolari di 5.5 x4x 3 mm con rinforzi acustico posteriore. Lesione ecograficamengw benigna compatibile o con cisti densa o fibroadenoma”. Non molto tranquilla, sono andata dal mio medico che mi ha fatto fare per tranquillizzarmi un’altra ecografia dopo 2 giorni. Quel giorno i piccoli modulini erano 3, il medico mi ha detto di stare tranquillissima perché erano delle microcisti, avendo controllato anche la vascolarizzazione. Purtroppo essendo troppo ipocondriaca ho prenotato una visita presso un rinomato radiologo esperto in patologie della mammella. Appena iniziato a fare l’ecografia mi ha detto che secondo lui non era un nodulo liquido pur essendo al 99,9 per cento benigno poiché ovalare e margini regolari. Nello stesso momento vedendomi molto agitata mi ha detto che avrei potuto fare un agoaspirato tra qualche mese per avere la certezza al 100% della benignità, poi scansione di bene le immagini mi ha detto di non fare assolutamente nulla perché quello era un piccolo linfonodo intramammario. Il referto dice “piccolo nodulo ovalare di 5 mm per 2 mm ipoecogeno con parte centrale iperecogena compatibile con linfonodo intramammario” controllo a 6 mesi. Ho prenotato la visita presso un senologo per chiudere il cerchio. Ma possibile che ognuno dia una diagnosi diversa? È’ giusto dire che quando mi sono sentita questa piccola pallina, mi sono forse toccata talmente tanto da farmi venire una piccola “bruciatura” sulla cute superiore facendomi rimanere addirittura una “cicatrice”. Non so come muovermi poiché non mi sento tranquilla non sapendo di cosa si tratti.
Buongiorno signora. Il consiglio che mi sento di darle, partendo dal presupposto che tutti gli elementi disponibili parlano di una piccola lesione benigna, è di "chiudere il cerchio" anche nella sua mente. Quanto alla discrepanza fra i pareri, questo è un evento assai comune di fronte alle piccole lesioni benigne, poiché possono assumere aspetti clinici ed ecografici anche assai diversi, in rapporto all'occhio che guarda, allo strumento usato e ai cambiamenti della tessitura mammaria nel corso dei normali cicli ovarici. Un agoaspirato sembra superfluo. Buona giornata, Gmac
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Cara Signora.
I vari Radiologi che l'hanno vista possono aver utilizzato parole differenti ma in termini medici tutti le hanno detto la stessa cosa: che non si tratta di una formazione di aspetto tumorale.
Concordo col suggerimento del Prof. Macellari. Si dia qualche mese di tempo per fare un controllo.
Le rammento che in momento migliore per una valutazione del seno è fra il 6° ed il 10° giorno dall'inizio del ciclo. In questa fase la mammella è al minimo della stimolazione ovarica.
I vari Radiologi che l'hanno vista possono aver utilizzato parole differenti ma in termini medici tutti le hanno detto la stessa cosa: che non si tratta di una formazione di aspetto tumorale.
Concordo col suggerimento del Prof. Macellari. Si dia qualche mese di tempo per fare un controllo.
Le rammento che in momento migliore per una valutazione del seno è fra il 6° ed il 10° giorno dall'inizio del ciclo. In questa fase la mammella è al minimo della stimolazione ovarica.
Buona sera. Concordo pienamente con i Colleghi. Fra sei mesi controllo ecografico e visita senologica.
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