Salve, ho 30 anni ho avuto un aborto interno intorno alla 11 settimana, constatato però alla 12 sett
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Salve, ho 30 anni ho avuto un aborto interno intorno alla 11 settimana, constatato però alla 12 settimana in visita. Il 7 marzo abbiamo proceduto con dei farmaci in ospedale perché tutto fermo e chiuso li, e ho espulso tutto da sola, c’erano solo dei residui che avrei poi espulso a seguire mi hanno detto. Ho continuato con methergin per 4 giorni mattina e sera a casa e ho avuto perdite per i primi 6/7 giorni abbondanti con coaguli e poi hanno continuato per altri 10/15 giorni con piccole perdite, ho fatto controllo una settimana post aborto e avevo ancora residui che mi hanno detto sarebbero spariti con il primo ciclo, ho fatto anche beta per 3 volte ogni 10 giorni che sono andate sempre a calare fino ad arrivare ad una settimana fa a 11 (a 40 giorni post aborto), il 20 aprile mi inizia il flusso identico al ciclo mestruale ed ero convinta fosse il capo parto che mi dura solamente 3 giorni ma più scarso rispetto al mio solito ciclo, vado a controllo ieri dal ginecologo quindi post 48 giorni dall’aborto e mi dice che ancora non sono pulita e che quello che ho avuto non è stato il capoparto, riporto quanto scritto dal dottore:
utero in sede, NVF, di dimensioni regolari ed a morfologia regolare, DL 79 mm, DAP 34 mm. DT 40 mm. Ecostruttura miometrale omigenea. Endometrio ad aspetto disomogeneo, spessore max 21mm. Ovaio dx nella norma (27 x 28 mm)
Ovaio sx nella norma (30 x 34 mm) douglas libero. ES: portio normoepitelizzata.
Volevo dei pareri relativi alla mia situazione se è nella norma o è strano che a distanza di questo tempo il ciclo non sia ritornato e non sia pulita del tutto, inoltre il dottore mi ha detto in caso non mi arrivano entro 10/15 giorni di fare un ischeroscopia e pulirmi, sono davvero affranta da tutta questa situazione…inoltre ho iniziato dopo 20 giorni dall’aborto ad avere rapporti protetti solamente alla fine del terzo giorno di ciclo (presunto cioè fossi convinta era ciclo) ho avuto un rapporto completo (anche perché il dottore mi disse dopo il primo ciclo potevo riprovarci) ma ora ho paura di aver fatto un danno!
Mi scuso se mi sono dilungata e vi ringrazio in anticipo per l’attenzione!
utero in sede, NVF, di dimensioni regolari ed a morfologia regolare, DL 79 mm, DAP 34 mm. DT 40 mm. Ecostruttura miometrale omigenea. Endometrio ad aspetto disomogeneo, spessore max 21mm. Ovaio dx nella norma (27 x 28 mm)
Ovaio sx nella norma (30 x 34 mm) douglas libero. ES: portio normoepitelizzata.
Volevo dei pareri relativi alla mia situazione se è nella norma o è strano che a distanza di questo tempo il ciclo non sia ritornato e non sia pulita del tutto, inoltre il dottore mi ha detto in caso non mi arrivano entro 10/15 giorni di fare un ischeroscopia e pulirmi, sono davvero affranta da tutta questa situazione…inoltre ho iniziato dopo 20 giorni dall’aborto ad avere rapporti protetti solamente alla fine del terzo giorno di ciclo (presunto cioè fossi convinta era ciclo) ho avuto un rapporto completo (anche perché il dottore mi disse dopo il primo ciclo potevo riprovarci) ma ora ho paura di aver fatto un danno!
Mi scuso se mi sono dilungata e vi ringrazio in anticipo per l’attenzione!
Buonasera
Per semplificare un po' direi che il ritardo della ripresa del ciclo ovarico dopo un aborto ci stà . Ora si tratta di valutare se la disomogeneità e lo spessore dell'endometrio siano dovuti a residui abortivi , nella fattispecie o la cavità uterina si svuota da sola con la mestruazione o si dovrà ricorrere ad un raschiamento . Per togliersi la paura del "danno" faccia un test di gravidanza .
Buonaserata
Per semplificare un po' direi che il ritardo della ripresa del ciclo ovarico dopo un aborto ci stà . Ora si tratta di valutare se la disomogeneità e lo spessore dell'endometrio siano dovuti a residui abortivi , nella fattispecie o la cavità uterina si svuota da sola con la mestruazione o si dovrà ricorrere ad un raschiamento . Per togliersi la paura del "danno" faccia un test di gravidanza .
Buonaserata
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